GIACOMO da Itri
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del XIV secolo probabilmente a Itri, nella contea di Fondi. La prima notizia su di lui è quella della nomina a vescovo di Ischia, intorno al [...] per la sua stessa origine, aveva avuto con Onorato Caetani, uno dei protagonisti di quelle vicende. G. seguì infatti ad Anagni i cardinali dissidenti e il 9 ag. 1378, alla loro presenza, fu il celebrante in quella cattedrale della messa dello Spirito ...
Leggi Tutto
DIVIZO
Werner Maleczek
Le origini di questo cardinale sono ignote: era probabilmente italiano, come indicano sia il suo nome sia l'abitudine del pontefice Pasquale II di scegliere i propri consiglieri [...] Roma. Negli anni successivi lo si ritrova tra i firmatari dei privilegi papali del 19 giugno 1112 (Laterano), del 5 nov. 1114 (Anagni), del 27 nov. 1115 (Laterano), del 24 marzo i 116 (Laterano). Quest'ultima data indica che egli prese parte anche a ...
Leggi Tutto
COLONNA, Oddone
Agostino Paravicini Bagliani
Il padre del C., Giordano di Oddone - signore di Palestrina, Colonna, Zagarolo, Gallicano, Caprinica, San Cesario e Campomarzio - aveva sposato Francesca [...] godevano di largo seguito, continuarono dopo l'elezione una loro politica: a metà ottobre 1238, dopo la partenza per Anagni di Gregorio IX che riteneva Roma ancor troppo pericolosa, gli imperiali, guidati da membri di famiglie nobili, ordirono una ...
Leggi Tutto
DELL'AQUILA (de Aquila), Ruggero
Gerhard Baaken
Figlio di Riccardo, conte di Fondi, nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Nulla è tramandato circa la sua infanzia né si conosce [...] Tommaso di Ceccano, fu alla testa dell'esercito pontificio il quale, il 18 gennaio, sotto la guida del cardinale Pandolfo di Anagni, varcò il confine del Regno per occupare, con insperato successo, gran parte della Terra di Lavoro. Non si sa se il ...
Leggi Tutto
DAL PORTICO, Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Lucca dal nobile Girolamo il 4 marzo 1520. Intrapresa la carriera ecclesiastica, prestò a lungo servizio nella Curia romana e fu governatore delle [...] dagli Orsini indignati per una irruzione poliziesca nel loro palazzo, venne rimosso da Gregorio XIII ed inviato come governatore ad Anagni.
La morte nel 1584 di Ivan IV, che lasciava sul trono un figlio minorato, indusse in Stefano Báthory, re di ...
Leggi Tutto
ANGIÒ, Giovanni d'
Giuseppe Coniglio
Figlio di Carlo II e di Maria d'Ungheria, nacque a Napoli intorno al 1276. Nel marzo 1297 si recò insieme con i fratelli Filippo, principe di Taranto e Raimondo [...] 30 agosto assalendola il 29 settembre, ma, respinto, si, ritirò ad Orte. Ancora, col conte di Fondi, partecipò alla presa di Anagni. Il 12 sett. 1328 era inviato a difendere la città di Gaeta da evéntuali assalti di truppe imperiali. Il 4 nov. 1330 ...
Leggi Tutto
ALBORNOZ, Gòmez
**
Figlio di Alvaro Garcia, maggiordomo maggiore e consigliere (dal 1368) di Enrico, re di Castiglia, l'A. era nipote del cardinale Egidio, che lo ebbe accanto, in posizioni di grande [...] dello zio, proseguendone l'opera, sia pure nei limiti abbastanza ristretti delle sue competenze, fino alla morte, che lo colse in Anagni il 12 ag. 1377.
Negli ultimi anni della sua vita ebbe grande importanza l'incontro con Brigida di Vadstena. L'A ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] certamente la persona più adatta a tentare un accomodamento. Ma, al termine di cinque mesi di negoziati condotti ad Anagni con la collaborazione di Pazzino di Francesco Strozzi, Alessandro dell'Antella, Simone di Rinieri Peruzzi e Benedetto Alberti ...
Leggi Tutto
PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] sua carriera si svolse a Bologna, dove ebbe come allievi i celebri giuristi Giovanni da Imola, Nicolò Tedeschi, Giovanni d’Anagni e Domenico da San Gimignano.
Nell’autunno 1402, nell’intento di ridare vigore allo Studio cittadino, Niccolò d’Este III ...
Leggi Tutto
CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] . Nel marzo 1137 il papa si mise di nuovo in viaggio e Guido lo accompagnò: lo troviamo nel maggio nei pressi di Anagni, nel giugno presso Melfi, nel luglio a Lagopesole nel campo di Lotario III, dove con il cancelliere Aimerico e soprattutto con il ...
Leggi Tutto
catto1
catto1 part. pass. [adattam. del lat. captus, part. pass. di capĕre «prendere»], ant. – Preso, fatto prigioniero: Veggio in Alagna intrar lo fiordaliso, E nel vicario suo Cristo esser c. (Dante, di Bonifacio VIII, catturato ad Anagni...