SIFILIDE (lat. scient. syphilis; sin. lue, lue venerea)
Agostino PALMERINI
Alessandro DALLA VOLTA
Vittorio CHALLIOL
Mario TRUFFI
Intorno all'origine della sifilide non vi sono dati assolutamente sicuri. [...] , ecc.). La coltura ne è difficile: pare si possa ottenere su siero di cavallo solidificato in ambiente di relativa anaerobiosi: ma alcuni autori sostengono che le colture ottenute non siano che colture di spirochete saprofite.
S'è ritenuto per molto ...
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VITAMINE
Mario GIORDANI
Giovanni LORENZINI
È la denominazione proposta da C. Funk nel 1911 per quei costituenti degli alimenti, i quali, pur presenti in quantità minime, ne rappresentano la parte [...] è da attribuire ad ossidazione perché analogo risultato si ottiene se il riscaldamento si compie in condizioni di completa anaerobiosi.
Un saggio per svelare la vitamina B1 è quello azo-formaldeidico di Kinnersley e Peters. Alla soluzione in esame ...
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La b. è l'insieme di tutti gli organismi viventi e rappresenta fisicamente l'ambiente in cui i processi biotici si verificano, generando la continua alterazione ed evoluzione della b. stessa. Sul pianeta [...] popolazioni rinvenute in prossimità di sorgenti termali nel Mar Mediterraneo, dove l'elevata temperatura, l'acidità e l'anaerobiosi riproducono le condizioni ambientali primitive.
Un passo importante nell'evoluzione della b. è stata la genesi del ...
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CALIFANO, Luigi
Giancarlo Vecchio
Nacque a Salerno il 12 ott. Igoi da Giuseppe, magistrato, e da Elimena Maida. Orfano di padre, fu educato da uno zio paterno, Salvatore, che gli comunicò una profonda [...] nervi motori, XV. Il consumo di ossigeno, in Riv. di patol. sperim., II (1927), pp. 48-59; Sulla aerobiosi ed anaerobiosi dei tessuti normali e neoplastici, ibid., III (1928), pp. 283-293; Ricerche sulla glicolisi della retina, in Atti della R. Acc ...
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OSSIDAZIONE
Sergio FUMASONI
Enzo BOERI
In chimica, in senso ristretto, la reazione di combinazione dell'ossigeno con un elemento o con un composto (C + O2 = CO2; 2MnO + O2 = 2MnO2) o la reazione [...] delle condizioni. Un caso particolarmente sorprendente è quello del lievito (Saccharomyces cerevisiae) che quando cresce in anaerobiosi è sprovvisto della parte terminale della catena respiratoria: l'ammissione di ossigeno induce in poche ore la ...
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Ecologia microbica
Claudia Barberio
Marco Bazzicalupo
L'ecologia microbica è lo studio delle relazioni che hanno luogo tra i microrganismi e l'ambiente, ivi compresi i micro- e macrorganismi presenti. [...] a CO2 da piante, animali e microrganismi che si nutrono di tali composti. Il ciclo può avvenire sia in aerobiosi che in anaerobiosi e in quest'ultimo caso è portato avanti solo da microrganismi. Tra questi vi è un particolare gruppo di procarioti che ...
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Viene così definito un esteso gruppo di attività rivolte all'elaborazione delle derrate e delle bevande per l'alimentazione dell'uomo o aventi destinazione zootecnica. Valutazioni recenti indicano che [...] tossine, come la tossina botulinica da Clostridium botulinum che si produce nei cibi solo in condizioni di anaerobiosi), oppure alla degradazione enzimatica dei prodotti stessi (putrefazioni delle carni, inacidimento del latte, ecc.). Questo avviene ...
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Lipidi
Anna Maria Paolucci
I lipidi (dal greco λίπος, "grasso") costituiscono un gruppo di nutrienti con struttura chimica e ruolo metabolico eterogenei, che hanno in comune la caratteristica di essere [...] li utilizza in modo costante nei periodi in cui non è costretto a lavorare in relativa carenza di ossigeno o addirittura in anaerobiosi, caso nel quale si serve esclusivamente di glucosio. Anche il cuore è un forte utilizzatore di acidi grassi e di ...
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Ecologia
L’a. è tutto ciò che circonda e con cui interagisce un organismo. Il concetto di a. è quindi relativo e comprende tutte le variabili o descrittori biotici e abiotici in cui un organismo vive e [...] essere causa di possibili inquinamenti anche a carico del suolo: dosi eccessive, infatti, creano condizioni di anaerobiosi che, impedendo la normale attività della microflora (cui spetta il compito di metabolizzare i composti organici apportati ...
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Adattamento
Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
di Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
ADATTAMENTO
Adattamento fisiologico di Giorgio Morpurgo
sommario: 1. Introduzione. 2. L'adattamento fisiologico [...] e degli enzimi del ciclo di Krebs, enzimi che sono del tutto assenti nelle cellule di lievito coltivate in anaerobiosi totale. Tutti questi enzimi sono rapidamente sintetizzati in seguito ad una semplice incubazione in un tampone glucosato ed aerato ...
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anaerobiosi
anaerobïòṡi s. f. [comp. di an- priv., aero- e -biosi]. – In biologia, processo di ricambio energetico proprio degli organismi che vivono in assoluta assenza di ossigeno molecolare. Con riferimento a organismi pluricellulari, e...
anaerobico
anaeròbico agg. [tratto da anaerobiosi] (pl. m. -ci). – Che si riferisce all’anaerobiosi: processi chimici a.; glicolisi anaerobica. In partic., con riferimento agli organismi pluricellulari, detto di processo biochimico o di attività...