GALFO, Antonino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Modica (Ragusa) il 24 ag. 1740 (ma secondo Ch. Sommervogel il 13), primogenito di Carmelo e Anna Sigona.
Il padre, nato a Modica intorno al [...] di tutti i suoi componimenti (a eccezione del sonetto Il volo di Montgolfier): sonetti, versi sciolti, odi, canzoni anacreontiche, discorsi accademici, drammi, dialoghi, idilli, epigrammi, traduzioni (fra cui, nel vol. IV, quella de L'orphelin de la ...
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BRAZOLO MILIZIA, Paolo
Cesare De Michelis
Nato a Padova il 16 ott. 1709 dal conte Pietro e da Eleonora Grompo, ricevette un'educazione ricca e varia. Iniziato agli studi letterari dal gesuita Sanseverini, [...] le carte dell'ab. Giuseppe Gennari (le traduzioni del canto XVIII dell'Iliade e di alcune anacreontiche, e un poemetto satirico contro un metto traduttore di Anacreonte).
Notizie e giudizi sul B. in: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4 ...
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BALDUCCI, Francesco
Enzo Noè Girardi
Figlio di Mariano, maestro di non si sa quale arte, e di una Vincenzella, nacque a Palermo, ed ivi fu battezzato il 1º giugno 1579. D'ingegno vivace, ma di temperamento [...] dei soggetti". Petrarchista anche il B., nei sonetti, e seguace non spregevole del Chiabrera nelle canzonette anacreontiche, predecessore del Guidi nell'uso di stanze liberamente conteste di endecasillabi e settenari, la nota più caratteristica ...
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BALLOCO, Giuseppe Luigi (Balochi, Balocchi, Ballocco)
Silvana Simonetti
Nacque a Vercelli da Agostino nel 1766 e studiò a Pisa al collegio Dal Pozzo, laureandosi nel 1786 in giurisprudenza. Abbandonò [...] Amore, La partenza, Il lamento, Il tradimento, L'amante desolato, di buon effetto. Degni di ricordo sono, fra le anacreontiche, La rosa parlante, per la sua armoniosità, e fra i sonetti, La lontananza, vigorosamente rappresentativo e All'ombra di J ...
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GASTALDI, Gerolamo
Raffaella De Rosa
Nacque ad Alassio, nella Riviera ligure di Ponente, all'inizio del sec. XVIII. Di famiglia aristocratica - ascritta alla nobiltà genovese dal 1655 - e religiosa, [...] fornendo gran parte dei manoscritti. Nell'intenzione degli editori l'opera, che comprendeva ventotto poesie (odi, anacreontiche, canzonette) e le traduzioni, avrebbe dovuto includere un terzo tomo nel caso si fosse rinvenuto il manoscritto ...
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CHIAVRIE, Ignazio Somis conte di
Ugo Baldini
Nacque a Torino l'8 (o 10) luglio 1718 da Giovanni Battista Somis e da Maria Elisabetta Bertolino.
Il padre era violinista di fama, uno dei musicisti italiani [...] sua presenza nella vita culturale del momento fu quello poetico. Le poesie del C., per lo più sonetti e canzoni anacreontiche del più tipico modo arcadico (per un elenco di questa produzione si vedano gli scritti di Bonino e Vallauri in bibliografia ...
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LORENZI, Costantino
Mario Allegri
Nacque a San Nicolò di Terragnolo, presso Rovereto, nel 1754. La distruzione dell'archivio parrocchiale ha cancellato ogni traccia della famiglia, che si sa comunque [...] insegnò per quasi un decennio e fu prefetto dal 1813 al 1817. Sono di quegli anni composizioni poetiche (sonetti, anacreontiche, canzoni, i Versi sciolti dedicati a P. Beltrami, Rovereto 1803), tra cui spiccano cinque poemetti in italiano di forte ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] poi a quella latina di H. Estienne), né per ottenere dagli amici fiorentini un incoraggiamento a tentare anche la strada di Anacreonte, di Saffo e di Simonide.
Tanto più che l'esito della Gotiade era stato largamente positivo, e già a partire dal ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] liriche, nelle quali viene svolta - con più vaste risorse e nel più contratto e cantabile - ritmo delle anacreontiche - l'esperienza parodistica dei Tre giulii. Attratto e insieme borghesemente respinto dalle galanterie della società mondana, il C ...
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DE ROGATI (De Rogatis), Francesco Saverio
Maria Teresa Biagetti
Nacque il 9 genn. 1745, da Tommaso e Giovanna Bonelli, a Bagnoli (Bagnoli Irpino in prov. di Avellino), dove compì i primi studi di grammatica [...] . M. I. l'Imperatore d'Austria che si portò a vedere l'antro della Sibilla in Cuma (aveva invece pubblicato a parte l'anacreontica In occasione della festa di ballo data da S. E. il Signor Principe di Campofiorito nella sua villa di Resina la sera de ...
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anacreontica
anacreòntica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. anacreontico]. – Odicina o canzonetta d’ispirazione leggera, amorosa, bacchica, in metri brevi e di stile vezzoso, coltivata in Italia nella seconda metà del Cinquecento e poi nel...
anacreontico
anacreòntico agg. e s. m. [dal lat. tardo Anacreontĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Conforme allo stile, alla maniera di Anacreonte, poeta greco (c. 57o - 485 a. C.), autore, oltreché di giambi vigorosi e crudi nell’invettiva, di liriche...