FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] il 1869, il momento della sua maggiore notorietà politica. Con C. Conte e D. Farini fu detto uno degli "anabattisti" della riforma Ricotti. Fu relatore nel progetto di legge sugli stipendi militari, scrivendo una dotta e lunghissima relazione (che ...
Leggi Tutto
Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] necessariamente essere obbedita ma al tempo stesso deve essere liberamente riconosciuta.Nelle sette protestanti (ad esempio gli anabattisti) prevale la teoria dell'insurrezione contro l'autorità politica iniqua: i giusti, in quanto tali, rifiutano di ...
Leggi Tutto
anabattismo
s. m. [dal lat. tardo anabaptismus, gr. ἀναβαπτισμός der. di ἀναβαπτίζω «immergere di nuovo», quindi «ribattezzare»]. – Le dottrine e il movimento degli anabattisti.
anabattista
s. m. e f. e agg. [tratto da anabattismo] (pl. m. -i). – Appartenente a gruppi o correnti ereticali del sec. 16° e segg., che sostenevano la necessità di conferire il battesimo ai soli adulti. In senso più ampio sono così designati...