Gli anni dal 1948 al 1959 hanno registrato successi in campo internazionale e progressi in quello interno, soprattutto per l'abilità dell'imperatore Häylp̀ Sěllāsi̯è. Liberatosi completamente dalla tutela [...] non eccessivamente buone sono state le relazioni con la Francia, soprattutto a seguito dell'unione dell'Eritrea all'E., che ha riacceso l'antico , p. 101 ss.; E. Ullendorff, The Ethiopians, an introduction to country and people, Londra 1960. Per i ...
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WHITMAN, Walt
Mario Praz
Poeta nato a West Hills, Long Island (o Paumanok, secondo il nome da lui preferito), nello stato di New York, il 31 maggio 1819, e morto a Camden il 26 marzo 1892. La fattoria [...] New York 1926 ("English Men of Letters"); E. Holloway, W., An Interpretation in Narrative, New York 1926; J. Catel, W. W., W., ivi 1922; W. S. Kennedy, The Fight of a Book for the World, A Companion Volume to Leaves of Grass, West Yarmouth 1926 (con ...
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di Maria Rita Masci
Il panorama culturale cinese, a partire dagli anni Novanta del 20° sec., è caratterizzato da un particolare innesto di elementi contraddittori. Un'economia di mercato sostanzialmente [...] drammi subiti sia nell'era rivoluzionaria sia in quella delle riforme con la repressione del movimento di Tian an men, comincia qui a mostrare il lato oscuro, l'altra faccia della medaglia: la mancanza di veri valori sostitutivi, la rimozione del ...
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Dopo che lo scientismo positivista, nella seconda metà del 19° sec., aveva aspirato a fare della b. uno strumento ad alta precisione - caratterizzato dal vaglio scrupoloso dei documenti storici e delle [...] Auden, e soprattutto di V. Woolf, la quale, dopo aver sperimentato la b. nel romanzo Orlando: a biography (1928) e nelle b. Flush (1933) e Roger Fry (1940), si pronunciò - nei come la rivista Biography: an interdisciplinary quarterly, pubblicata fin ...
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Nell'ambito degli studi umanistici la c. è fra i campi che hanno subito negli ultimi decenni le trasformazioni più radicali. Questo è avvenuto soprattutto grazie a un allargamento dei suoi confini, che [...] , pp. 229-56.
I volti dell'altro. Letterature della diaspora e migranti, a cura di P. Boi, R. Ben Amhara, Cagliari 2003.
M. Lavagetto, Eutanasia della critica, Torino 2005.
Theory's empire. An anthology of dissent, ed. D. Patai, W.H. Corral, New York ...
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In ambito critico-letterario il termine d. denota una strategia di lettura che, diversamente dalle metodologie tradizionali, non si propone di stabilire quale sia il significato (o i significati) di un'opera [...] contro il New Criticism degli anni Venti e Trenta (J. C. Ransom, A. Tate, C. Brooks, R. P. Warren, W. K. Wimsatt), Leitch, Deconstructive criticism. An advanced introduction, New York 1983; The Yale Critics. Deconstruction in America, a cura di J. ...
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WALCOTT, Derek
Eugenio Ragni
Poeta e drammaturgo caribico di lingua inglese, nato a Castries (Saint Lucia, Piccole Antille inglesi) il 23 gennaio 1930. Precocemente interessato alla poesia e al teatro, [...] di Rashomon, il noto film di A. Kurosawa; e soprattutto Dream of a Monkey Mountain (1962, pubbl. nel 1970 R.D. Hamner, Derek Walcott: his works and his critics. An annotated bibliography, in Journal of Commonwealth literature, 16 (agosto 1981), pp ...
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Scrittore e uomo politico, nato a Nikšič (Kolašin) il 12 giugno 1911 da una famiglia della piccola nobiltà montenegrina. Entrato nel Partito comunista iugoslavo (1932) durante gli studi all'università [...] fu accusato dallo stesso E. Kardelj in nome del ruolo storico del partito, costretto a una ritrattazione e privato delle sue cariche. Concepý allora The new class. An analysis of the communist system, Londra-New York 1957 (tr. it., Bologna 19685), il ...
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SOYINKA, Wole
Rosario Portale
Drammaturgo, narratore, poeta e saggista nigeriano di etnia yoruba, nato ad Abeokuta il 13 luglio 1934. Cresciuto in epoca coloniale, ha studiato al Government College [...] sources, Westport (Connecticut) 1986; K. H. Katrak, Wole Soyinka and modern tragedy: a study of dramatic theory and practice, New York 1986; O. Maduakor, Wole Soyinka: an introduction to his writing, ivi 1986; Before our very eyes: tribute to Wole ...
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Pseudonimo dello scrittore austriaco Theodor Tagger, nato a Vienna il 26 agosto 1891, morto a Berlino il 5 dicembre 1958. Figlio di un industriale, e di madre francese, studiò a Vienna e Parigi. Aperto [...] filosofici (Von der Verheissung des Krieges und den Forderungen an den Frieden, 1914; Über einen Tod, 1917), per la sua tematica religiosa, ai Psalmen Davids, 1918 e a Pascal-Grösse und Nichtigkeit des Menschen, 1918; infine una rielaborazione della ...
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a-2
a-2 (davanti a vocale an-) [dal gr. ἀ-, ἀν-, con lo stesso etimo e valore del lat. in-; cfr. gr. ἄ-σοϕος, lat. in-doctus]. – Primo elemento (detto alfa privativo, o anche, meno spesso, a- privativo, a- negativo) di composti greci o formati...