Scambio politico
Donatella della Porta
Introduzione
Il concetto di scambio si riferisce alla cessione di un bene o di un servizio in cambio di un altro bene o servizio. Lo scambio si dice politico quando [...] , pp. 587-605.
Barry, B., Sociologists, economists and democracy, Chicago-London 1970.
Barry, B., Power: an economic analysis, in Power and political theory (a cura di B. Barry), London 1976, pp. 67-101.
Birnbaum, P., Power divorced from its sources ...
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Dario Bevilacqua
Abstract
Le disposizioni di cui ai tre commi dell’art. 41 Cost. sottolineano la dimensione pubblicistica dell’attività commerciale: come in altri ambiti, anche in tale settore vi è [...] 6.1971, n. 426, non hanno mai trovato vera applicazione (Orlando, A., Il Commercio, cit., 3548 ss.). Ciò, peraltro, è coerente con Smith, A., An inquiry into the nature and causes of the wealth of nations (1776), in Bagiotti, A.-Bagiotti, T., a cura ...
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Angelo Lalli
Abstract
Si esamina il ruolo che la disciplina della concorrenza ha assunto nelle relazioni di diritto pubblico. In virtù del diritto Unione europea, la concorrenza diviene una matrice [...] L'erompere delle autorità amministrative indipendenti, Firenze, 1997; Rossi, G., Concorrenza, mercati finanziari e diritto societario, in Riv. Soc., 1999, 1305; Smith, A., An Inquiry into the Nature and Causes of the Wealth of Nations, London, 1776. ...
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distorsione
distorsióne [Der. del lat. distorsio -onis, dal part. pass. distortus di distorquere "storcere", comp. di dis- e torquere "torcere"] [ELT] Alterazione della forma, mancanza di similitudine [...] . d. percentuale di un quadripolo distorcente): è la quantità D=100(a2₂+...+a2n)1/2/a₁, essendo a₁ il valore efficace della fondamentale e a₂,...,an i valori efficaci della seconda, terza,..., n-esima armonica del segnale di uscita corrispondente ...
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convesso
convèsso [agg. Der. del lat. convexus, da convehere "raccogliere insieme, condurre"] [LSF] Che si presenta ricurvo all'infuori come, per es., l'esterno di una sfera; è il contrario di concavo. [...] ANM] Combinazione c. di vettori: per un insieme di vettori v₁, ..., vn, è una combinazione lineare della forma a₁v₁+...+anvn, con a₁+...+an=1. Deve il suo nome alla circostanza che una combinazione c. di vettori è un vettore che appartiene sempre all ...
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dipendente
dipendènte [agg. Der. del part. pres. dependens -entis del lat. dependere "derivare da, dipendere", comp. di de- e pendere] [LSF] Di ente che abbia una relazione di dipendenza da un altro: [...] , linearmente, ecc. da un'altra. [ALG] [ANM] (a) Si dicono algebricamente d., rispetto a un campo numerico K, più elementi a₁, ..., an di un ampliamento di K che soddisfino un'equazione algebrica f(a₁, ..., an)=0, in cui f è un polinomio in n ...
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Gram Jorgen Pedersen
Gram 〈gram〉 Jørgen Pedersen [STF] (Hadersleben 1850 - Copenaghen 1916) Cultore di matematiche. ◆ [ALG] Determinante di G.: per uno spazio vettoriale a n dimensioni in cui è definito [...] Schmidt: partendo da un insieme di vettori linearmente indipendenti a₁, a₂, ..., an porta a un insieme ortonormale di vettori b₁, b₂, ..., bn; si pone b₁=a₁/|a₁| definendo poi il vettore c₂ ortogonale a b₁ con c₂=a₂-(a₂✄b₁)b₁ e lo si normalizza b₂=c ...
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confronto
confrónto [Der. del lat. confrontare "mettere di fronte", da cum "insieme" e frons frontis "fronte"] [LSF] Atto ed effetto del confrontare, cioè del mettere di fronte due o più cose per riconoscerne [...] b. ◆ [MTR] [OTT] Metodo del c. in cascata: v. misurazioni ottiche: IV 45 c. ◆ [ALG] Teorema del c.: afferma che: (a) se una serie a₁+...+an+... è assolutamente convergente, è tale anche la serie b₁+...+bn+... se |ai|>|bi| per i=1,...,n...; (b) la ...
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Timarida
Timàrida (o timàride) [STF] Matematico gr., forse del 4° sec a.C. ◆ [ALG] Fiorita di T.: metodo per la risoluzione di un particolare tipo di sistemi di equazioni lineari (nei quali T. distingue [...] nettamente i dati e le incognite), del tipo, in simboli algebrici moderni, x₁+x₂+...+xn=s, x₁+x₂=a₁, x₁+ x₃=a₂,..., x₁+xn=an-1, dove le ai e s sono quantità note e le xi, con i=1,2,...,n, sono incognite; T. dette il risultato esprimibile mediante le ...
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Fibonacci Leonardo
Fibonacci Leonardo (detto Leonardo Pisano) [STF] (n. Pisa 1175 circa - m. 1235 circa) Uno tra i più grandi matematici del Medioevo. ◆ [ALG] Successione di F.: la successione a₀,a₁,...,an,..., [...] in cui è a₀=0, a₁=1 e an+1=an+an-1 (n=1,2,...); i primi termini della successione sono 0, 1, 1, 2, 3, 5, 8, 13, ..., cioè ogni termine è la somma dei due che lo precedono; questa successione interviene in varie questioni ed è talora detta, ma impropr ...
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a-2
a-2 (davanti a vocale an-) [dal gr. ἀ-, ἀν-, con lo stesso etimo e valore del lat. in-; cfr. gr. ἄ-σοϕος, lat. in-doctus]. – Primo elemento (detto alfa privativo, o anche, meno spesso, a- privativo, a- negativo) di composti greci o formati...