Poeta tedesco (Glogau, Slesia, 1616 - ivi 1664); per la poliedricità della sua produzione (fu infatti lirico, epigrammatico, innografo, soprattutto drammaturgo), è l'autore più significativo dell'epoca [...] fornì per volontà testamentaria i mezzi per perfezionare la sua formazione in università straniere. Così, nel 1638, fu prima ad Amsterdam e quindi a Leida, dove poi egli stesso insegnò. Fece ulteriori viaggi in Francia (Parigi) e in Italia (Firenze e ...
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BIANCONI, Giovanni Lodovico
Ettore Bonora
Nacque a Bologna il 30 sett. 1717 da Antonio Maria, fratello del teologo Giovanni Battista, e da Isabella Nelli.
Compiuti i corsi di umanità e appresa la lingua [...] marchese Scipione Maffei. Ma la sua principale benemerenza è quella di aver dato vita a Lipsia (figurava, però, stampato ad Amsterdam) al Journal des savans d'Italie: un periodico di cultura, del quale uscirono soltanto i primi tre tometti negli anni ...
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Scrittore austriaco, nato a Brody, Galizia, il 2 settembre 1894. Esule per motivi razziali, morì a Parìgi nel maggio del 1939. Di un'intelligenza fredda e lucida, che pur non escludeva un impegno morale [...] , 1936; Das falsche Gewicht, 1937; Die Kapuzinergruft, e infine Die Legende vom heiligen Trinker, 1939, opere, tutte pubblicate ad Amsterdam, in cui è chiara la sua vocazione di narratore nato, e la sua onestà artistica.
Bibl.: A. Berendsohn, Die ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] in francese a Parigi nel 1615, in tedesco a Tubinga nel 1617, in inglese a Utrecht nel 1622, in latino ad Amsterdam nel 1640; una versione spagnuola rimase inedita. Ma anche le centurie dei Ragguagli ebbero larga fortuna e furono tradotte in tedesco ...
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ALBINI, Giuseppe
Nicola Terzaghi
Nato a Bologna, da antica e nobile famiglia romagnola, il 22 genn. 1863, laureatosi nel 1886, fu dal 1898 professore in quella università, tenendo prima la cattedra [...] (1888), Ravenna (1911), Aeriae voces (1912), Vercingetorix (1919, forse il migliore), tutti premiati alla gara Hoeufftiana di Amsterdam; un inno a Roma (Romae matri,1911), del quale pubblicò anche la traduzione, e Persianum funus,rimasto inedito ...
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ARRIGHI, Ludovico, detto il Vicentino (Ludovicus Vicentinus, Ludovicus Henricus, de Henricis, degli Arrighi)
Alessandro Pratesi
Nativo di Cornedo Vicentino (e non di Tarquinia, come ha creduto il Wardrop, [...] a Roma nel 1517: infatti il codice dell'Etica aristotelica in latino, conservato nella Universiteits-Bibliotheek di Amsterdam (II A 19) e scritto probabilmente per Vittoria Colonna, reca il colophon "Ludovicus Vicentinus scribebat Romae, anno ...
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ABATI, Antonio
Roberto Zapperi
Nacque a Gubbio, con ogni probabilità nei primi anni del sec. XVII. Nel 1631 fu a Roma e tra il 1634 e il 1638 a Viterbo, dove strinse amicizia con Salvator Rosa. Nel [...]
Le sue satire, comprese nel volume di rime e prose Le Frascherie Fasci tre (Venezia 1651;Lugduni Batavorum 1654 e 1658; Amsterdam s.d.; Bologna 1678), ebbero una grande fortuna ed influenzarono, per certi aspetti, l'attività letteraria del Rosa (la ...
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TOURNIER, Michel
Paola Ricciulli
Scrittore francese, nato a Parigi il 19 dicembre 1924. Dopo aver compiuto studi umanistici e giuridici, ha conseguito il diploma di studi superiori in filosofia, senza [...] un de ces types est le jumeau de l'autre... lequel, Parigi 1990; S. Petit, Michel Tournier's metaphysical fictions, Amsterdam 1991; Images et signes de Michel Tournier. Actes du Colloque du Centre culturel international de Cérisy-la-Salle, a cura di ...
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YIDDISH
Marino Freschi
. Con la progressiva diaspora dalla Palestina le comunità ebraiche si trasferirono in diversi paesi, esprimendo forme linguistiche e culturali originali, sorte da una complessa [...] , Praga, Venezia - diventavano anche centri di attrazione culturale; fra essi emergeva sempre più nettamente la supremazia di Amsterdam, la capitale culturale della tolleranza, dove avvenne l'incontro tra gli esuli sefarditi dalla Spagna e dal ...
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MARANA (Marrana), Gian Paolo
Carlo Alberto Girotto
Primo dei quattro figli di Giovanni Agostino, orafo, e di una Maddalena di cui non si conosce il cognome, nacque, probabilmente a Genova, nel 1642.
Scarse [...] al giorno 28, lasciando la città prostrata. Dopo questi eventi vide la luce il Dialogo fra Genova e Algieri, pubblicato ad Amsterdam alla fine del 1684 (con data 1685) in due edizioni, una italiana e una francese.
Apparsa anonima, l'opera fu subito ...
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microplastica s. f. Particella di plastica, prodotta direttamente o indirettamente dall’uomo e dispersa nell’ambiente, che è causa di inquinamento e può provocare pericolose ricadute sulla catena alimentare animale e umana; le dimensioni sono...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...