I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] Rodi, sovrintendente Kleomenes di Naukratis. A. venne distrutta nel 642 d.C., dopo 14 mesi di assedio, dalle armate di Amribnal-As. Scomparso Alessandro nel 323 a.C., l'Egitto passò a Tolemeo, figlio di Lago, alla cui opera e alla cui discendenza ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] , fu rinforzato mediante la sistemazione di contrafforti e di travi di legno nella linea d'imposta degli archi (come a Amribnal-As ad al-Fustat, VII sec.; nella Cupola della Roccia a Gerusalemme, VII sec.; a Medina, VIII sec.; a Kairouan, VIII sec ...
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L'Africa islamica: Libia
Enrico Cirelli
Francesca Romana Stasolla
Massimiliano Munzi
di Enrico Cirelli
Inquadramento storico
La Libia si trova in quel vasto settore dell'Africa mediterranea compreso [...] Si trattava inizialmente di piccole scorrerie e solo in alcuni casi di conquiste stanziali, guidate da Amribnal-As, da suo nipote Uqba ibn Nafi e da Sharik ibn Sumay, che si spinsero oltre la Sirte, lungo la costa fino a Tripoli e nell'interno ...
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Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...] devastazioni si verificarono per l'assedio e la conquista di Cosroe I, re di Persia (619), che Eraclio cacciò nel 629.
‛AmrIbnal-‛Ās, generale dell'armata del califfo Omar, dopo 14 mesi di assedio prese la città nel 642. L'assedio e le vicende ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La matematica del tardo ellenismo
Paolo Del Santo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Diofanto, generalmente considerato il massimo algebrista [...] Montecassino), segna convenzionalmente la fine dell’ellenismo romano. La Biblioteca di Alessandria, dal II secolo, ha ormai cominciato un lento declino e sarà definitivamente distrutta nel 642 dal generale Amribnal-As, su ordine del califfo Omar. ...
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IL CAIRO
L. Guerrini
(el Qāhirah = La Vittoriosa). − Capitale della repubblica egiziana. Al momento della conquista araba (640) esisteva al S del C. moderno una fortezza fondata dai Romani, Babylon, [...] le cui rovine formano oggi il Qasr ash-Sham. Dopo la resa, il generale Amribnal-῾Ās trasformò il suo accampamento in quartiere stabile per la guarnigione, col quale si fuse anche l'abitato preesistente. Sorse così la città che gli Arabi chiamarono ...
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Stato dell'Arabia, situato nell'angolo SO. della penisola, tra 18° 20′ e 12° 35′ lat. N. e tra 42° 18′ e 45° long. E., confinato a N. dal Ḥigiāz, a E. dal territorio praticamente autonomo del deserto ad-Dahnā', [...] ma in scrittura nabatea, del re arabo settentrionale Mar' al-Qais ibn ‛Amr, morto nel dicembre del 328, vanta l'assedio fatto dottrine ismā‛īlite dei Cármati; l'ismā‛īlita ‛Alī ibn Muḥammad aṣ-Sulaiḥī, signore del gruppo montuoso del Gebel Ḥarāz, si ...
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Alessandria
W. Godlewski
M. Bernardini
(gr. ᾽Αλεξάνδϱεια; lat. Alexandrea ad Aegyptum; arabo al-Iskandariyya)
Città dell'Egitto, situata a N-O del delta del Nilo.
EPOCA CRISTIANA
di W. Godlewski
Nonostante [...] b. al-'Āṣ risaliva probabilmente anche una moschea detta appunto di 'Amr. Tuttavia le testimonianze relative all'edificio risalgono solo al sec. 9°; nel 989 vi fu trasportato il minbar di una moschea del Fusṭāṭ e nel 1183 Ibn Jubayr la descrisse come ...
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ARCHITETTURA - Islam
B.M. Alfieri
L'a. è una delle espressioni più vitali dell'Islam perché in grado di realizzarne i programmi. Come è stato evidenziato da Marçais (1928), l'Islam è infatti una religione [...] più vana delle imprese che possano divorare la ricchezza di un credente" (Ibn Sa'd, al-Ṭabaqāt al-kubrā, a cura di H. Sachau Leyde, 1905-1940, I, o utilizzarono strutture locali. Al Cairo (Fustāt) la moschea eretta da 'Amr b. al-'Āṣ nel 641-642 aveva ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] visir come i buwaihidi Abū'l-Faḍl ibnal-‛Amīd (971) e aṣ-Ṣāḥib Ismā‛īl ibn ‛Abbād (995), gli ayyūbidi al-Fāḍil ‛Abd ar-Raḥīm ed ‛Alī al-Qifṭī (1248); studiosi ed eruditi come lo storico al-Wāqidī (823), il poligrafo al-Giāḥiẓ (868) e molti altri ...
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