PARLAVECCHIO, Gaetano
Alessandro Porro
– Nacque a Montalbano Elicona (Messina) il 21 febbraio 1866, da Ferdinando e Giuseppina Colonna.
Iniziò i suoi studi a Messina, li proseguì a Napoli e si laureò [...] ’ambito della storia della chirurgia e della medicina: dall’analisi di uno specifico problema chirurgico attuale (Storia dell’amputazione chirurgica della lingua e dei suoi precedenti punitivi, in La cultura medica moderna, III (1924), pp. 236-239 ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] di nazionalità per risolvere le agitazioni che squassavano l'Impero ottomano, né procedere, come in passato, a una semplice amputazione. Nel volume La Turchia liberale e le questioni balcaniche (ibid. 1908) non parlò solo della questione macedone, ma ...
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CUZZI, Alessandro
Franco Crainz
Nacque a Suna, (ora comune di Verbania, provincia di Novara), il 18 apr. 1849, da Giuseppe, negoziante e imprenditore, e da Mariarma Rattazzi. Compì gli studi elementari [...] nelle laparomiomotomie, in Studi di ostetricia e ginecologia, Milano 1890, estr.; Risultati prossimi e remoti della raschio-amputazione dell'utero nella cura delle metriti croniche, in Gazz. med. di Pavia, I (1892), estr.; Contribuzione allo ...
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COLZI, Francesco Alfonso Faustino
Giuseppe Armocida
Nacque a Monsummano (Pistoia) il 15 febbr. 1855 da Ottaviano e da Irene Brunetti. Compiuti gli studi medi, si recò a Pisa dove si immatricolò nella [...] sembrava che il ferito potesse migliorare. Ma il successivo aggravarsi delle sue condizioni fece poi decidere per l'amputazione, eseguita il 31 marzo. In quei giorni si avvicendarono al capezzale del C. molte personalità scientifiche e politiche ...
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ASSALINI, Paolo
Mario Crespi
Nacque a Reggio Emilia (secondo altre fonti, a Modena) il 15 genn. 1759 da Lazzaro, archiatra del duca Ercole, III, d'Este, e da Rosa Casali. Segui gli studi medici nell'università [...] nella cura delle ferite da arma da fuoco degli arti, in ciò in opposizione allo stesso Larrey, fautore delle amputazioni precoci. L'A., al contrario, procedeva ad accurate disinfezioni delle ferite e a continue irrigazioni con soluzioni ipertoniche ...
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DELITALA, Francesco
Silvano Mastragostino
Nacque il 28 febbr. 1883 a Orani (prov. di Nuoro) da Bardilio, medico condotto, e da Adelaide Corti. Seguì a Sassari gli studi di medicina frequentando, come [...] , sugli esiti delle lesioni articolari da ferite di guerra e sul loro trattamento); sulla patologia dei monconi di amputazione scrisse numerosi contributi, proponendo soluzioni tecniche personali. Ideò strumenti e apparecchi, tra cui il metodo della ...
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POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] e il 27 ottobre fu tra i soldati che combatterono nella battaglia di Mestre. Rimasto gravemente ferito, subì l’amputazione della gamba destra; insignito del grado di capitano, fu trasportato a Venezia, ospite dalla contessa milanese Rachele Londonio ...
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FRANZESI, Albizzo, detto Biccio (Biche)
Antonella Astorri
Secondo dei tre figli del cavaliere Guido, proveniva dal territorio di Figline Valdarno, Comunità sottoposta alla giurisdizione fiorentina e [...] di ser Parenzo, padre di Francesco Petrarca. Il procedimento si concluse con la condanna di ser Petraccolo all'amputazione della mano destra, ma nel 1309 le autorità fiorentine presero atto dell'infondatezza dell'accusa e il notaio, probabilmente ...
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PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] al fuoco nemico, Padula fu gravemente ferito a un ginocchio e, trasportato nella vicina Barcellona, dovette subire l’amputazione della gamba. Anche dopo l’operazione, condotta senza anestesia, le sue condizioni non migliorarono.
Mentre giaceva in fin ...
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FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] in terra africana fu infatti interrotta da un incidente accadutogli mentre pescava con una granata e che gli causò l'amputazione della mano destra. L'anno successivo, inviato da Mussolini in Spagna per assistere Franco, il F. perorò la richiesta di ...
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amputazione
amputazióne s. f. [dal lat. amputatio -onis.]. – 1. Asportazione totale di un arto o di un suo segmento sia mediante intervento chirurgico operato soprattutto in casi di gravi lesioni, di tumori, di cancrene (a. chirurgica), sia...
amputare
v. tr. [dal lat. amputare, comp. di am(b)- «intorno» e pŭtare: v. potare2] (io àmputo, ecc.). – Asportare tagliando, specialmente mediante operazione chirurgica (v. amputazione): a. un braccio, le gambe, ecc.; fig., a. uno scritto,...