strappamento
Lacerazione di tessuti, talora con perdita di sostanza. Frequenti sono gli s. di capsule articolari o di inserzioni tendinee in occasione di distorsioni; in tali casi, specie in individui [...] lo s. parcellare del punto d’inserzione osseo dei legamenti. Nei casi più gravi le lesioni da s. possono giungere all’amputazione parziale o totale di arti, quando questi siano sottoposti a violente e rapide trazioni: per es., da parte di ingranaggi ...
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GRITTI, Rocco
Giuseppe Armocida
Nacque il 17 dic. 1827 a Rota Dentro, frazione di Rota d'Imagna, nel Bergamasco, da Faustino e da Lucia Manzoni. Rimasto orfano di entrambi i genitori in età infantile, [...] : tentato nel 1861 e poi praticato con successo nel 1863 dal suo maestro di chirurgia viennese (F. Schuh, Sul metodo d'amputazione secondo Gritti, ibid., 1864, vol. CLXXXVIII, pp. 158-164), fu poi adottato da W. Stokes il cui nome fu associato a ...
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Chirurgo (Mosca 1810 - Višnja, Podolia, 1881); prof. di chirurgia a Tartu (1836-41), poi all'Accademia medico-chirurgica di Pietroburgo, dove nel 1847 introdusse per primo in Russia l'anestesia eterea. [...] disarticolazione del piede (la disarticolazione osteoplastica di P., 1854, da cui derivarono tutti i metodi di amputazione osteoplastica), al metodo delle sezioni per congelamento nello studio dell'anatomia topografica del corpo umano, all'anatomia ...
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GAMBA (probabilmente dal gr. καμπή "curvatura"; fr. jambe; sp. pierna; ted. Bein; ingl. leg)
Riccardo Galeazzi
È il segmento dell'arto inferiore, intermedio fra il ginocchio e il collo del piede; nell'uomo [...] cinematica, in Riv. osped., VI, 1912) ha dimostrato che anche nella gamba può con vantaggio essere eseguita l'amputazione cineplastica alla Vanghetti; l'intervento attivo dei muscoli anteriori e posteriori della gamba concorre ad assicurare meglio l ...
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Generale, nato a Le Falga (Haute-Garonne) il 13 febbraio del 1756, da famiglia italiana trapiantata in Francia sotto il regno di Luigi XIII. Scoppiata la rivoluzione, si arruolò come ufficiale del genio [...] a membro dell'Istituto. Partì con Bonaparte per la spedizione d'Egitto, quantunque poco tempo prima avesse dovuto subire l'amputazione di una gamba in seguito a ferita di guerra. Durante una ricognizione presso S. Giovanni d'Acri fu gravemente ferito ...
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FLAIANI, Giuseppe
Luigi Torraca
Chirurgo, nato ad Ancarano (Teramo) nel 1739, morto a Roma il 1° agosto 1808. Studiò lettere e filosofia in Ascoli, medicina nell'Archiginnasio romano, dove si laureò [...] opere di chirurgia (Nuovo Metodo di curare alcune malattie spettanti alla chirurgia, Roma 1786; Osservazioni pratiche sopra l'amputazione degli articoli e le inveterate lussazioni al braccio, l'idrocefalo e il panareccio, Roma 1791; Collezione di ...
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LISFRANC, Jacques
Agostino Palmerini
Chirurgo, nato il 2 aprile 1790 a Saint-Paul (Loira), morto a Parigi il 13 maggio 1847. Fu allievo di G. Dupuytren, del quale poi divenne acerrimo rivale; s'addottorò [...] dell'opera del L., al quale si debbono molti lavori di cui alcuni rimasti classici in chirurgia (amputazione del braccio, dell'articolazione coxo-femorale; resezione del retto carcinomatoso, malattie dell'utero, cura chirurgica degli aneurismi ...
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Si designano col nome di arti le appendici del corpo di moltissime specie di animali Vertebrati e Invertebrati. destinate alla locomozione, alle sensazioni tattili, alla prensione degli alimenti, alla [...] all'uso di apparecchi più complessi.
Prostesi da lavoro. - Serve a facilitare all'operaio l'esercizio del mestiere. Per le amputazioni di gamba o di coscia è il cosiddetto pilone (fr. pilon; ted. Stelzfuss; ingl. peg-leg) analogo all'arto provvisorio ...
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Chirurgo, nato a Bergen, nell'isola di Rügen il 26 aprile 1829; morto ad Abbazia il 6 febbraio 1894. Laureato a Berlino (1852), libero docente nel 1856, fu professore di chirurgia a Zurigo (1860-1867) [...] 1873 la laringectomia totale; nel 1871 la resezione del piloro (operazione del Billroth); nel 1891 l'amputazione interileo-addominale. Si occupò anche di problemi di batteriologia attinenti alla chirurgia (Untersuchungen über die Vegetationsformen ...
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Chirurgo, nato a Reggio Emilia nel 1847, morto a Genova il 18 ottobre 1898. Fu chirurgo primario a Reggio Emilia, poi, fino alla morte, clinico chirurgo a Genova. Ha portato numerosi contributi alla chirurgia. [...] delle più estese ovunque eseguite anche dopo. Il nome del C. è legato altresì a svariati processi operativi: l'amputazione della lingua con incisione sopraioidea laterale, la resezione del ginocchio, del gomito e tibio-tarsea, l'asportazione della ...
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amputazione
amputazióne s. f. [dal lat. amputatio -onis.]. – 1. Asportazione totale di un arto o di un suo segmento sia mediante intervento chirurgico operato soprattutto in casi di gravi lesioni, di tumori, di cancrene (a. chirurgica), sia...
amputare
v. tr. [dal lat. amputare, comp. di am(b)- «intorno» e pŭtare: v. potare2] (io àmputo, ecc.). – Asportare tagliando, specialmente mediante operazione chirurgica (v. amputazione): a. un braccio, le gambe, ecc.; fig., a. uno scritto,...