Sigla di radio detection and ranging («rivelazione e localizzazione mediante radioonde»), che indica un sistema elettronico in grado di rivelare, per mezzo di ecoradio, la presenza di bersagli distanti, [...] dal convertitore di frequenza). Nel campo delle applicazioni speciali, notevoli vantaggi si sono avuti con l’adozione di amplificatori a radiofrequenza (anteposti al convertitore) a basso fattore di rumore e con l’adozione di sistemi di rilevazione ...
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RADIOATTIVITÀ (XXVIII, p. 690)
Giovanni BOATO
Mariano SANTANGELO
Il fenomeno della radioattività ha, negli ultimi anni, acquistato nuovo interesse; l'impiego delle pile e dei ciclotroni ha reso difatti [...] dato dallo straordinario perfezionamento che negli ultimi anni hanno subìto i metodi elettronici di registrazione come gli amplificatori, i discriminatori, le scale, i multivibratori in generale, le coincidenze e i circuiti di numerazione. Per questi ...
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FOTOELASTICITÀ
Enrico Volterra
L'indagine sul comportamento statico delle strutture complesse sollecitate si è venuta perfezionando negli ultimi anni sia con l'ausilio del calcolo, sia soprattutto con [...] . Per misurare la variazione di spessore d del modello, che è dell'ordine di grandezza di pochi micron, si ricorre ad amplificatori a leve molto sensibili. Il più usato è quello ideato dal Coker. Tale apparecchio, riportato nella figura 8, consta ...
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GEOFISICA (App. I, p. 647; III, 1, p. 722)
Pietro Dominici
Notevoli sono stati i progressi fatti in questi ultimi anni dalle discipline geofisiche. Non è facile però delineare un panorama di tali progressi, [...] registratori è fatto via radio o via cavo, aggiungendo ai sensori, nelle stazioni di osservazione decentrate, dispositivi elettronici di amplificazione e di trasmissione. Orbene, quindici o vent'anni fa (per non parlare di tempi ancora più lontani e ...
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Olografia
DDennis Gabor
di Dennis Gabor
SOMMARIO: 1. Principi dell'olografia. □ 2. Progressi dell'olografia. □ 3. Applicazioni. □ 4. Olografia con onde elettromagnetiche. □ 5. Olografia a ultrasuoni. [...] a rubino, realizzata per la prima volta nei laboratori TRW da R. F. Wuerker e collaboratori. Il laser a rubino, con amplificatori, può dare impulsi della durata di circa 30 ns con energie comprese tra 1 e 10 joule. Quando si registra un ologramma ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Difesa e scienza in America
Robert Seidel
Difesa e scienza in America
Le ricadute positive della guerra
Sir Gavin de Beer (1899-1972), nell'opera [...] come la notorietà di tipo più convenzionale derivante dai comitati per il premio Nobel e dalle società scientifiche, amplificò l'immagine pubblica dei fisici, che prima della guerra erano pressoché sconosciuti al grande pubblico. Brillanti, giovani ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le tecnologie della comunicazione
Helge Kragh
Le tecnologie della comunicazione
Nel periodo compreso fra il 1870 e il 1920 si assiste a un'intensificazione [...] importanza cruciale per la telefonia tradizionale, vale a dire che le nuove valvole potevano essere sviluppate in un efficiente amplificatore per le deboli correnti telefoniche.
La storia dell'elettrone o della valvola risale al 1880, quando Thomas A ...
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La grande scienza. Il laser
Orazio Svelto
Il laser
I laser sono dispositivi costruiti per emettere radiazione elettromagnetica, con caratteristiche particolari (monocromaticità, direzionalità, coerenza [...] 5 fs. Più comunemente vengono generati impulsi con durata pari a una ventina di fs; essi sono quindi inviati in opportuni amplificatori ottici realizzando impulsi amplificati con potenze di picco estremamente elevate (fino a circa 100 TW; 1 TW=1012 W ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La guerra e i fisici
John L. Heilbron
La guerra e i fisici
Gli scienziati del fronte degli Alleati vittoriosi amavano ripetere, con una metafora [...] avevano compreso che il triodo inventato nel 1904 da Lee De Forest (1873-1961), che aveva trovato applicazione quale amplificatore in ricevitori senza fili, poteva essere utilizzato per produrre un'onda costante a frequenze radio e, come si ebbe ...
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In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] una sorgente esterna di neutroni; d’altra parte sarebbero intrinsecamente sicuri, comportandosi in un certo senso come amplificatori di energia (termine introdotto da C. Rubbia nel 1993). Sarebbero inoltre particolarmente adatti all’impiego del torio ...
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amplificativo
agg. [der. di amplificare]. – Che tende ad amplificare, spec. come artificio retorico (v. amplificazione): parlare con termini amplificativi.
amplificatore
amplificatóre s. m. [dal lat. amplificator -oris]. – 1. (f. -trice) Chi amplifica: perché non mi abbiate a tacciare di a. (Segneri). 2. Nella tecnica, dispositivo che amplifica, secondo un rapporto prestabilito, il valore di...