In elettrologia, strumento per la misurazione di tensioni elettriche; può essere di tipo analogico o di tipo digitale e a seconda del suo range di applicazione (kilovolt, volt o millivolt) prende il nome [...] impedenza di ingresso, la banda di frequenza possibile per i segnali in corrente alternata e l’elevata amplificazione. Se s’impiega un amplificatore con una banda di frequenza molto ristretta, nell’intorno di una frequenza f0, lo strumento, divenuto ...
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rapidità fisica In meccanica relativistica, si definisce la r. α di un corpo tramite la relazione: α=setttghβ, dove β=v/c, con v velocità del corpo e c velocità della luce nel vuoto; in problemi unidimensionali [...] condizioni, con brevi tempi di posa. tecnica In elettronica, proprietà di uno strumento, di un trasduttore, di un amplificatore, di un elemento circuitale ecc., di fornire in uscita una grandezza poco distorta rispetto a quella di ingresso, quando ...
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Dispositivo o macchina che serve per ottenere una compressione di aeriformi o segnali o per realizzare la pavimentazione stradale.
C. per aeriformi
Sono macchine operatrici e vanno quindi collegate a [...] posto del rullo di acciaio posteriore.
C. di volume
Amplificatore, anche detto c. di dinamica, molto usato in che non per alti livelli. L’inserzione di un tale amplificatore ha per effetto la diminuzione della differenza fra i massimi e ...
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Strumento per la misurazione dell’intensità di correnti elettriche nel quale la misura è direttamente indicata da un indice su di una scala, graduata in ampere (a. propriamente detto) o in multipli o sottomultipli [...] la tensione ai capi di una resistenza di precisione (shunt) attraversata dalla corrente in esame. L’utilizzo di un amplificatore operazionale per l’elaborazione del segnale di corrente sotto misura permette di ottenere a. digitali con impedenza nulla ...
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miniaturizzazione
miniaturizzazióne [Der. di miniaturizzare "ridurre le dimensioni", da miniatura] [ELT] Processo, tipico dell'elettronica ma in atto anche in altri campi tecnici, di progressiva riduzione [...] a fare parte di una struttura complessa molto piccola (dimensione lineare caratteristica da qualche decina di μm a pochi mm), destinata specific. a una determinata funzione (amplificatore di un certo tipo, microprocessore, ecc.): → integrazione. ...
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Insieme di tecniche mediante le quali il suono viene immagazzinato su un supporto di varia natura che ne permette la riproduzione, mediante appositi strumenti, per un numero di volte praticamente illimitato.
Registrazione [...] le registrazioni di tipo digitale; b) un equalizzatore, con funzioni analoghe a quelle dell’equalizzatore di registrazione; c) un amplificatore; d) uno o più riproduttori sonori b, in genere costituiti da altoparlanti o da cuffie; nel caso di più ...
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irreversibile
irreversìbile [agg. Comp. di in- neg. e reversibile] [LSF] Di ciò che non può essere invertito rispetto all'evoluzione temporale, all'azione esercitata, al flusso di energia, ecc.; è l'opposto [...] ELT] Dispositivo elettronico i.: quello per il quale non si può scambiare l'uscita con l'entrata, com'è, per es., un amplificatore. ◆ [LSF] Processo, o trasformazione, i.: il processo tra uno stato iniziale di un sistema e uno finale il quale non può ...
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economia In contabilità, e anche nell’uso comune, sinonimo di spesa, diminuzione dei beni posseduti da una persona. In senso più tecnico, ogni movimento che apporti una diminuzione mediata o immediata [...] risultati. linguistica Terminazione, desinenza, o fonema finale di una parola. tecnica Contrapposto a ingresso (o entrata), l’u. di un amplificatore, di un filtro ecc. è la coppia di morsetti dai quali si preleva la tensione o la corrente che è stata ...
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radioricevitore
radioricevitóre [Comp. di radio- nel signif. c e ricevitore] [ELT] Ricevitore di onde radio, modulate o no, che è collegato all'entrata a un'antenna ricevente e dà un segnale d'uscita [...] di sensibilità (RAS; per r. radiofonici si parla di controllo automatico di volume, CAV), che fa variare l'amplificazione degli stadi a radiofrequenza e a frequenza intermedia in ragione inversa dell'intensità dei radiosegnali captati dall'antenna ...
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Sigla di radio detection and ranging («rivelazione e localizzazione mediante radioonde»), che indica un sistema elettronico in grado di rivelare, per mezzo di ecoradio, la presenza di bersagli distanti, [...] dal convertitore di frequenza). Nel campo delle applicazioni speciali, notevoli vantaggi si sono avuti con l’adozione di amplificatori a radiofrequenza (anteposti al convertitore) a basso fattore di rumore e con l’adozione di sistemi di rilevazione ...
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amplificatore
amplificatóre s. m. [dal lat. amplificator -oris]. – 1. (f. -trice) Chi amplifica: perché non mi abbiate a tacciare di a. (Segneri). 2. Nella tecnica, dispositivo che amplifica, secondo un rapporto prestabilito, il valore di...
amplificativo
agg. [der. di amplificare]. – Che tende ad amplificare, spec. come artificio retorico (v. amplificazione): parlare con termini amplificativi.