TELESCOPIO (XXXIII, p. 437)
Carlo CASTAGNOLI
Telescopio eletrronico. - Gli elettroni emessi da un fotocatodo colpito da una immagine luminosa possono venire, con un sistema ottico elettronico, accelerati [...] appunto le espansioni polari del magnete generante il campo focalizzatore). Il telescopio elettronico è quindi essenzialmente un amplificatore di energia luminosa (oltre che un trasformatore di lunghezza d'onda). La sua sensibilità può venire ...
Leggi Tutto
blocco 1
blòcco1 [Dal fr. bloc "tronco abbattuto, quantità di materia", poi "oggetto piuttosto consistente" e sim.] [ALG] [FAF] Nella logica matematica, successione chiusa in sé di quantificatori esistenziali [...] nell'interno, per rappresentare una sub-unità di un impianto la quale svolga una funzione specifica (per es., un amplificatore, un convertitore di frequenza, un oscillatore, ecc.), unito agli altri simboli della stessa natura mediante linee, talora ...
Leggi Tutto
Araldica
Una delle pezze (➔) dello scudo.
Biologia
B. elettroforetica Zona ristretta su una matrice (carta, gel ecc.), corrispondente a una proteina, a un acido nucleico o a loro costituenti, separata [...] quali il dispositivo svolge la sua funzione con la massima fedeltà di risposta. In vari casi ha definizioni specifiche: per un amplificatore è l'intervallo di frequenze del segnale d'ingresso in cui il guadagno si mantiene costante e vicino al valore ...
Leggi Tutto
Larsen Absalon
Larsen 〈larsn〉 Absalon [STF] (Norre Aaby 1871 - Gentofte 1957) Prof. di elettrotecnica nel politecnico di Copenaghen. ◆ [ACS] [ELT] Effetto L.: nell'elettroacustica, fenomeno di reazione [...] in un microfono e in un ricevitore telefonico con le membrane sensibili affacciate una all'altra e connessi a un amplificatore; a causa dello stretto collegamento acustico fra microfono e ricevitore, insorge nel sistema un marcatissimo effetto L. (v ...
Leggi Tutto
sismografo
sismògrafo [Comp. di sismo- e -grafo] [GFS] Apparecchio per rivelare e a registrare i movimenti del suolo provocati da cause naturali (terremoti) o artificiali (esplosioni), costituito da [...] sia i segnali che il registratore sono puramenti meccanici si chiamano s. meccanici; per essi il trasduttore è semplic. un amplificatore meccanico di movimento e il registratore è, o meglio era (data l'obsolescenza di essi), una punta mossa dal detto ...
Leggi Tutto
metadinamo
metadìnamo [Comp. di meta- e dinamo] [FTC] [EMG] Tipo particolare di dinamo, costituente una generalizzazione delle macchine dinamoelettriche a corrente continua e oggi di interesse minore [...] diverse, per es. da corrente a tensione costante in corrente a intensità costante (metatrasformatore o metatrasformatrice); in quest'ultimo caso un'interessante applicazione è come amplificatore di corrente, costituendo allora un tipo di ...
Leggi Tutto
preselettore
preselettóre [agg. (f. -trice) e s.m. Comp. di pre- e selettore] [ELT] Generic., dispositivo con cui si effettua la preselezione (←) di segnali. In partic.: (a) organo delle centrali telefoniche [...] utente chiamato, migliorandosi così l'utilizzazione dei selettori per le chiamate sia in arrivo che in partenza; (b) l'amplificatore accordato costituente il primo stadio di un radioricevitore e al quale fa capo l'antenna ricevente, avente il compito ...
Leggi Tutto
Disciplina tecnica che si occupa delle proprietà e delle applicazioni di dispositivi fluidodinamici nei quali ci si serve di una corrente liquida o, più spesso, aeriforme per ottenere risultati (per es., [...] del 18° sec. e continuarono sporadicamente per tutto il secolo successivo. Il primo contributo significativo è costituito da un amplificatore fluidico realizzato nel 1890 da C.A. Bell; il risultato che ha dato l’avvio allo sviluppo della moderna f ...
Leggi Tutto
pilota
pilòta [Der. di una forma ant. pedota "guida"] [FTC]2[ELT] [MCF] P. automatico: sistema automatico di governo di un aeromobile per sostituire un p. umano integralmente (per es., in alcuni tipi [...] p.: il segnale che determina e, in un certo senso, guida il funzionamento di uno strumento elettronico (amplificatore, analizzatore di spettro, radiotrasmettitore, ecc.); può essere un segnale applicato dall'esterno al dispositivo oppure generato nel ...
Leggi Tutto
stadio
stàdio [Der. del lat. stadium, dal gr. stádion, originar. misura di lunghezza, pari nell'Attica a circa 178 m, e poi "luogo per giochi e gare", in quanto lungo appunto uno stadio] [LSF] (a) Ciascuna [...] o un sistema che si susseguono in via materiale oppure logica, assolvendo a una determinata funzione, uguale o diversa da quella dell'unità precedente o seguente (amplificatore a due, tre, ecc., s., s. modulatore, s. d'ingresso e d'uscita, ecc. ...
Leggi Tutto
amplificatore
amplificatóre s. m. [dal lat. amplificator -oris]. – 1. (f. -trice) Chi amplifica: perché non mi abbiate a tacciare di a. (Segneri). 2. Nella tecnica, dispositivo che amplifica, secondo un rapporto prestabilito, il valore di...
amplificativo
agg. [der. di amplificare]. – Che tende ad amplificare, spec. come artificio retorico (v. amplificazione): parlare con termini amplificativi.