rivelatore
rivelatóre [agg. e s. (f. -trice) Der. di rivelare, dal lat. revelare "togliere il velo", comp. di re- con il signif. di azione contraria e velum "velo"] [LSF] Dispositivo, apparecchio o sostanza [...] 'uscita Vc sia utilizzata anche per la regolazione automatica della sensibilità del ricevitore (RAS), polarizzando i transistori o i tubi degli stadi amplificatori a radiofrequenza; comunque, la tensione rivelata Vc è avviata allo stadio d'uscita (un ...
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DEL NUNZIO, Balbino
Mattia Ferraris
Nacque a Spoltore (Pescara) il 15 marzo 1893 da Giovanni e da Filomena De Leonardis. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale, si laureò nel 1919 in fisica [...] ., 11, pp. 234-39.
Sempre utilizzando l'anemometro a filo caldo, ma perfezionandolo con il collegamento ad un amplificatore a triodi, egli riuscì poi a quantificare l'ampiezza e la frequenza dellevariazioni di velocità prodotte dalla turbolenza del ...
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Biologia
T. midollare
Detto anche t. neurale, è nell’embrione dei Vertebrati l’abbozzo del neurasse, cioè dell’encefalo e del midollo spinale. Si origina dalla piastra midollare, cioè da quel territorio [...] dell’ordine di qualche gigahertz con un’ampia larghezza di banda, dell’ordine di qualche centinaio di megahertz, e un’amplificazione di potenza di qualche decina di decibel. È costituito da un’ampolla cilindrica b (fig. 4) contenente a un’estremità ...
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sonda Strumento, dispositivo o impianto usato per esplorazioni, perforazioni, coltivazioni minerarie, misurazioni fisiche, rilievi o manualità di carattere scientifico e tecnico.
Agraria
S. dinamometrica [...] di fase. Prima di essere ritrasmesso a terra, il segnale è modulato per la codifica della telemetria e inviato a un amplificatore a stato solido o a un tubo a onde progressive, che permettono di irradiare potenze di qualche decina di watt. La ...
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In fisica, è detto delle radiazioni elettromagnetiche percepite dall’occhio, corrispondenti al campo di lunghezze d’onda compreso tra i limiti approssimativi di 400 e 800 nm.
L’astronomia nel v., o astronomia [...] trasferiti sequenzialmente a una capacità di uscita, dove sono convertiti in una differenza di potenziale. Un amplificatore e un convertitore analogico digitale permettono di misurare e memorizzare digitalmente le cariche raccolte in ciascun pixel ...
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Magnetismo
Pietro Dominici
(XXI, p. 922; App. II, ii, p. 243; III, ii, p. 7)
Magnetismo terrestre
Attualmente questo settore della geofisica è chiamato anche, e spesso a preferenza, geomagnetismo. La [...] magnetizzazione prossima a quella di saturazione, e a una terza bobina (bobina di misurazione), collegata a un amplificatore e a un dispositivo misuratore di tensione alternata (voltmetro). Se sulla bacchetta non agisse alcun campo magnetico esterno ...
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MAGNETISMO (XXI, p. 922; App. II, 11, p. 243)
Mariano SANTANGELO
Franco MOLINA
Come è noto, i materiali che presentano suscettività magnetica negativa vengono denominati diamagnetici, quelli che hanno [...] oggetto, recentemente, di applicazioni pratiche importanti.
Applicazioni dei materiali magnetici. - Oltre agli amplificatori molecolari (o maser: v. amplificatore elettrico, in questa App., 1, p. 89), che costituiscono la più importante applicazione ...
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ULTRASUONI (XXXIV, p. 641, App. II, 11, p. 1055; III 11, p. 1007)
Alfonso Barone
Nel recente progresso dell'ultracustica si possono distinguere:1) nuovi dispositivi di generazione e ricezione (trasduttori); [...] in questo caso i trasduttori sono in generale situati come in fig. 6 e le due coppie T1R1 e T2R2 fanno capo a due amplificatori identici. La differenza di frequenza, che si verifica fra i due sistemi quando il liquido è in movimento, è Δf = 2n v cos ...
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corrente
corrènte [Der. del part. pres. currens -entis del lat. currere "correre"] [LSF] (a) Moto d'assieme di una massa d'acqua in un fiume, un tratto di mare, ecc. e anche la massa stessa in movimento: [...] rapporto, di solito in dB, fra l'intensità della c. in uscita da un dispositivo, tipic. un amplificatore, e quella della c. in entrata: v. amplificazione di segnali elettrici: I 115 e. ◆ [EMG] Intensità di una c. elettrica: v. corrente elettrica: I ...
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Grandezza fisica che determina gli scambi spontanei di calore tra corpi diversi, il calore spontaneamente fluendo sempre dal corpo a t. superiore a quello a t. inferiore.
In modo soggettivo, la t. di un [...] misure di rumore, la t. standard di riferimento è pari a T0=290 K. Per una rete due porte attiva (come un amplificatore), si considerano i due casi di fig. 1. Nel caso A, corrispondente al caso reale, resistenza R e rete elettrica (rumorosa), sono ...
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amplificatore
amplificatóre s. m. [dal lat. amplificator -oris]. – 1. (f. -trice) Chi amplifica: perché non mi abbiate a tacciare di a. (Segneri). 2. Nella tecnica, dispositivo che amplifica, secondo un rapporto prestabilito, il valore di...
amplificativo
agg. [der. di amplificare]. – Che tende ad amplificare, spec. come artificio retorico (v. amplificazione): parlare con termini amplificativi.