canale
canale [Der. del lat. canalis, da canna "canna"] [LSF] In senso proprio, sede di scorrimento, naturale oppure artificiale, di acqua o di un altro liquido; per estensione, solco, scanalatura in [...] : l'insieme degli organi che permettono una trasduzione elettroacustica completa, per es. costituito da un fonorivelatore di dischi, un amplificatore e un altoparlante; è detto a più c. un sistema formato da più c. elettroacustici, per es. un ...
Leggi Tutto
(App. V, i, p. 691)
La c. e. viene definita come l'idoneità di un dispositivo, di un apparecchio o di un sistema, a funzionare correttamente nel proprio ambiente elettromagnetico senza produrre disturbi [...] direttività dell'antenna, tanto minore è il livello di potenza richiesto.
Elemento importante nelle misure di immunità è l'amplificatore di potenza, per fornire i livelli richiesti di campo nella banda di frequenze di prova. Si adoperano per questo ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Apparati sperimentali
Per F. Dahl
Apparati sperimentali
I più importanti 'apparati sperimentali' sviluppati nel periodo 1920-1945 sono stati gli [...] impulsi elettrici, che potevano essere rilevati in modi diversi. Negli elettrometri gli ioni primari erano raccolti senza amplificazione e rivelati attraverso la deflessione balistica; l'esempio migliore di questo genere di apparecchi era forse l ...
Leggi Tutto
SEMICONDUTTORI (App. III, 11, p. 692)
Mario Tosi
Portatori caldi e oscillazioni di Gunn. - Deviazioni dalla linearità nella relazione corrente-tensione si presentano nei s. in varie circostanze. In particolare, [...] intervento di fononi per la conservazione dell'impuslo. Un diodo tunnel polarizzato in ndc può essere impiegato come amplificatore o come oscillatore nella regione delle microonde.
Laser a semiconduttore. - Come indicato nella fig. 3D, ad alti valori ...
Leggi Tutto
TERMOIONICI, TUBI (XXXIII, p. 591)
Nello Carrara
TUBI I tubi termoionici ad alto vuoto, che più propriamente vengono oggi denominati tubi termoelettronici, consistono generalmente in un recipiente chiuso, [...] B. Se l'energia che fluisce da U supera quella necessaria per il funzionamento del concentratore, il tubo costituisce un amplificatore di potenza; se poi si preleva una parte sufficiente dell'energia di uscita e si manda con fase opportuna in entrata ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Il laser
Orazio Svelto
Il laser
I laser sono dispositivi costruiti per emettere radiazione elettromagnetica, con caratteristiche particolari (monocromaticità, direzionalità, coerenza [...] 5 fs. Più comunemente vengono generati impulsi con durata pari a una ventina di fs; essi sono quindi inviati in opportuni amplificatori ottici realizzando impulsi amplificati con potenze di picco estremamente elevate (fino a circa 100 TW; 1 TW=1012 W ...
Leggi Tutto
convertitore
convertitóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di convertire, "chi o che effettua una conversione"] [ELT] [INF] Dispositivo, hardware o software, capace di trasformare il formato o il supporto [...] bit d'ingresso sia, rispettiv., 0 oppure 1; il segnale analogico d'uscita Va è prelevato all'uscita di un amplificatore operazionale ≤ g. ◆ [ELT] [OTT] C. analogico-digitale optoelettronico: v. optoelettronica: IV 305 c. ◆ [ELT] C. antilogaritmico: v ...
Leggi Tutto
Fisica
C. di particelle
Strumento che rivela e conta particelle ionizzanti e neutre che passano attraverso di esso. I c. di particelle possono essere classificati in base al loro principio di funzionamento.
C. [...] di trasformare l’impulso di luce in un impulso di corrente elettrica), il quale è seguito eventualmente da un amplificatore e da dispositivi elettronici di vario tipo (come un discriminatore, un circuito di coincidenza, un c. elettronico).
C. di ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le tecnologie della comunicazione
Helge Kragh
Le tecnologie della comunicazione
Nel periodo compreso fra il 1870 e il 1920 si assiste a un'intensificazione [...] importanza cruciale per la telefonia tradizionale, vale a dire che le nuove valvole potevano essere sviluppate in un efficiente amplificatore per le deboli correnti telefoniche.
La storia dell'elettrone o della valvola risale al 1880, quando Thomas A ...
Leggi Tutto
camera
càmera [Lat. camera "soffitto a volta"] [LSF] Ambiente chiuso e, in genere, di non grandissime dimensioni, e anche involucro o recipiente, e quindi, estensiv., apparecchio o dispositivo in cui [...] dalla radiazione ionizzante, e quindi all'intensità di quest'ultima. Ove all'elettrometro venga sostituito un amplificatore elettrico di opportune caratteristiche, possono essere rivelati e misurati gli impulsi di corrente dovuti a singole particelle ...
Leggi Tutto
amplificatore
amplificatóre s. m. [dal lat. amplificator -oris]. – 1. (f. -trice) Chi amplifica: perché non mi abbiate a tacciare di a. (Segneri). 2. Nella tecnica, dispositivo che amplifica, secondo un rapporto prestabilito, il valore di...
amplificativo
agg. [der. di amplificare]. – Che tende ad amplificare, spec. come artificio retorico (v. amplificazione): parlare con termini amplificativi.