elettronica
Giuditta Parolini
Chip e transistor che hanno cambiato la nostra vita
Videoregistratori, impianti stereo ad alta fedeltà, calcolatori tascabili, orologi digitali, telefoni cellulari e personal [...] un segnale al circuito che ha il compito di azionare l'apertura della porta. Se funzionano da amplificatori, invece, i circuiti elettronici potenziano i segnali troppo deboli, come accade per quelli captati dalle antenne delle radio, non abbastanza ...
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potenza
potènza [Der. del lat. potentia, dall'agg. potens -entis "potente", part. pres. di posse "potere"] [LSF] (a) Generic., capacità di produrre grandi effetti. (b) Specific., l'energia che viene [...] dispositivo utilizzatore (diffusore sonoro, antenna radiotrasmittente, ecc.): per quelli a transistori v. amplificazione di segnali elettrici: I 122 f, mentre per quelli a tubi elettronici v. tubi termoelettronici a vuoto: VI 359 f. ◆ [LSF] Curva di ...
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rivelatore
rivelatóre [agg. e s. (f. -trice) Der. di rivelare, dal lat. revelare "togliere il velo", comp. di re- con il signif. di azione contraria e velum "velo"] [LSF] Dispositivo, apparecchio o sostanza [...] 72 e. ◆ [FSN] R. a scintilla: v. camere visualizzanti a comando elettronico: I 462 d. ◆ [FSN] R. a scintillazione: v. rivelatori di particelle i transistori o i tubi degli stadi amplificatori a radiofrequenza; comunque, la tensione rivelata Vc ...
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potenziometro
potenziòmetro [Comp. di potenzi(ale) e -metro] [MTR] [EMG] Strumento per misurare la forza elettromotrice (f.e.m.) di una pila misurando la differenza di potenziale (d.d.p.) ai capi di [...] alternate, anche perché risulta più facile misurare con dispositivi elettronici che non con dispositivi classici la frequenza e l' ampiezza di un segnale (regolatori cosiddetti di volume in amplificatori, ecc.) oppure per inserire in un circuito una ...
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moltiplicatore
moltiplicatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. multiplicator -oris, dal part. pass. multiplicatus di multiplicare (→ moltiplicando)] [LSF] Ciò che moltiplica qualcosa, sia nel signif. [...] importanza ai primordi della radiotelegrafia per i radiotrasmettitori con alternatore ad alta frequenza) e m. elettronici, costituiti da un amplificatore in classe C il cui circuito d'uscita è costituito da un circuito oscillante accordato sull ...
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convertitore
convertitóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di convertire, "chi o che effettua una conversione"] [ELT] [INF] Dispositivo, hardware o software, capace di trasformare il formato o il supporto [...] il segnale analogico d'uscita Va è prelevato all'uscita di un amplificatore operazionale ≤ g. ◆ [ELT] [OTT] C. analogico-digitale ] C. monofase, trifase, tri-esafase, a più di 6 fasi: v. elettronica di potenza: II 357 e, f, 358 a. ◆ [MTR] [EMG] ...
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sintetizzatore
sintetizzatóre [agg. e s. (f. -trice)] [LSF] Denomin. generica di ogni dispositivo per effettuare una sintesi. ◆ [ELT] S. di frequenza: particolare generatore di segnali di frequenza variabile [...] costituito essenzialmente da un microprocessore oppure un calcolatore elettronico programmato in modo da essere in grado e l'intensità, seguito da un riproduttore sonoro (amplificatore elettroacustico che alimenta un complesso di altoparlanti); la ...
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qualita
qualità [Der. del lat. qualitas -atis "ciò che caratterizza", da qualis "quale"] [FTC] Nella tecnica, il complesso delle caratteristiche che rendono un oggetto adatto all'uso al quale è destinato: [...] merito o di bontà di un componente elettronico: grandezza che quantifica la q. di certi componenti elettronici, indicata con il simb. Q: (a d'amplificazione, che esprime la maggiore o minore attitudine del poliodo a essere usato come amplificatore. ...
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trascinamento
trascinaménto [Atto ed effetto del trascinare, dal lat. traginare, der. di trahere "trarre, trainare"] [STF] [FAF] T. dell'etere: il moto di t. della materia nell'Universo rispetto all'etere [...] frequenza di un oscillatore elettronico che si ha in seguito a variazioni dell'impedenza del carico utilizzatore; si elimina con adatti accorgimenti circuitali, il più comune dei quali è l'interposizione di un amplificatore a basso guadagno, come ...
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selettore
selettóre [Der. del lat. selector -oris, dal part. pass. selectus (→ selettività)] [LSF] Nome generico di dispositivi per operare una selezione. ◆ [ELT] (a) Organo per effettuare una commutazione, [...] per selezionare segnali in rapporto alla loro frequenza (per es., un amplificatore accordato, un filtro, un discriminatore), alla loro ampiezza o alla un tempo soltanto elettromeccanico e ora anche elettronico a stato solido; comandato dagli impulsi ...
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amplificatore
amplificatóre s. m. [dal lat. amplificator -oris]. – 1. (f. -trice) Chi amplifica: perché non mi abbiate a tacciare di a. (Segneri). 2. Nella tecnica, dispositivo che amplifica, secondo un rapporto prestabilito, il valore di...
elettronica
elettrònica s. f. [dall’agg. elettronico, sull’esempio dell’ingl. electronics]. – Parte della fisica e dell’elettrotecnica che studia i processi di emissione elettronica e i fenomeni cui dà luogo la propagazione di fasci di elettroni...