Mourou, Gérard Albert. – Fisico francese (n. Albertville 1944). Già docente alla University of Rochester (stato di New York) e presso la École polytechnique di Parigi, direttore del Laboratorio di ottica [...] laser ad alta intensità che – modulando la lunghezza d’onda della luce, amplificandola e quindi comprimendola – non distruggesse i materiali necessari per amplificare il segnale. La tecnica elaborata da M. e Strickland, nota come chirped pulse ...
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DeMille, Cecil B. (propr. Cecil Blount)
Lorenzo Esposito
Regista, attore e produttore cinematografico statunitense, nato a Ashfield (Massachusetts) il 12 agosto 1881 e morto a Hollywood il 21 gennaio [...] hollywoodiani) su cui impostare il successo, sfruttandoli secondo un ritmo produttivo serrato. Ebbe, inoltre, il merito di amplificare le forme espressive e produttive del film storico, anche sull'esempio del cinema italiano, dove il genere aveva ...
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CERETO (Cereta, Cereti), Laura
Marco Palma
Nacque a Brescia nel 1469 dal giureconsulto Silvestro e da Veronica di Leno. All'età di sette anni fu affidata per l'educazione a un monastero, ma dopo qualche [...] della C., infarcita di citazioni e di memorie classiche spesso prive di ogni giustificazione. A questo ingenuo tentativo di amplificare la trama delle lettere corrisponde la volontà di imitare i maggiori modelli di prosa latina mediante l'adozione di ...
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Fischinger, Oskar
Bruno Di Marino
Regista cinematografico tedesco, nato a Gelnhausen (Assia) il 22 giugno 1900 e morto a Hollywood il 31 gennaio 1967. Tra i massimi esponenti del cinema astratto, F. [...] alla cinepresa, mentre per Lumigraph 1 costruì un generatore di proiezioni luminose. Ma a volte fu il dispositivo stesso ad amplificare la dinamicità delle forme, come nel caso di R-I ein Formspiel (1927), che fu proiettato all'epoca su diversi ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] . È una traduzione libera, talvolta lievemente diversa dall'originale, soprattutto a livello stilistico, tendendo il G. ad amplificare e a enfatizzare la tersa prosa isocratea e a spiegarne passi considerati troppo oscuri. La traduzione fu elogiata ...
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DAVANZATI, Bartolomeo
Paolo Procaccioli
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno alla metà del sec. XV.
Il Passanolo identificò con un omonimo nato nel 1395, ma a torto: il D. è infatti noto solo come [...] dello svolgimento, i personaggi e la loro caratterizzazione, anche se qua e là interviene poi a introdurre e modificare o amplificare o, più di rado, a sopprimere qualche particolare (il Brunelleschi vi è "compare" del Grasso ed il Grasso stesso si ...
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CORRADO d'ascoli, beato
Roberto Rusconi
Secondo il compendio biografico pubblicato negli Annales minorum del Wadding, e tratto da un presunto processo di canonizzazione, sarebbe nato ad Ascoli Piceno [...] C. e quella di Gerolamo Masci - poi papa Niccolò IV - deve essere considerato uno dei metodi adottati per amplificare la figura di C., altrimenti semisconosciuta. Né d'altro canto è possibile verificare sul piano documentario o cronachistico alcuna ...
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Psicologia
Atto che sorge improvviso, si svolge con rapidità, talora con violenza, ed è privo di una razionale motivazione. La tendenza ad assumere forme pratiche di condotta in maniera incontrollata per [...] ricorre ad appositi circuiti (generatori di i.), costituiti generalmente da oscillatori a rilassamento (➔ oscillatore); per amplificare e trasmettere fedelmente i. occorrono circuiti che lascino passare una adeguata banda di frequenze; infatti, come ...
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LAMBERTI, Ventura (Bonaventura)
Maria Paola Palla
Nacque a Carpi il 5 dic. 1652 da Tommaso e Chiara Agazzani, in una famiglia, discretamente agiata, che possedeva terreni nel contado della cittadina [...] della galleria dipingendovi l'Aurora, sul modello guercinesco (casino Ludovisi), e un ricco apparato architettonico-prospettico volto ad amplificare il volume dell'ambiente. Per la galleria e per la sala quadrata eseguì 15 tele. Ne restano otto: il ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] ciò affrettarsi a ricevere gli ordini da diacono: ancora non pensava, in questo tempo, al sacerdozio. Voci maligne (amplificate da Pierre Bayle nel suo Dictionnaire) insinuarono un ruolo della potente cognata del papa, donna Olimpia Maidalchini, che ...
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amplificare
v. tr. [dal lat. amplificare, comp. di amplus «ampio» e tema di facĕre «fare»] (io amplìfico, tu amplìfichi, ecc.). – 1. Rendere piu ampio, più esteso, anche fig.: a. il suono; a. il potere, l’autorità; a. il periodo, l’espressione,...