PURICELLI, Giovanni Pietro
Danilo Zardin
PURICELLI, Giovanni Pietro. – Nacque a Gallarate (Milano), alla fine del 1589, da Baldassarre e Camilla de Ponti.
Condusse gli studi presso il collegio gesuitico [...] di questa gran città» sia «historie antiche» rimaste dimenticate, sia nuove «compositioni» originali che avrebbero potuto amplificare la conoscenza della tradizione storica cittadina (bozza di lettera, s.d., ai membri del Consiglio generale dei ...
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MOSETIG, Pietro
Ombretta Freschi
– Nacque a Trieste nel 1833 da Antonio e da Luigia Gennaro.
Di famiglia impiegatizia, fu anche lui impiegato, prima a Trieste, come ispettore all’ufficio dei dazi civici, [...] 14 s.) e che esso riceveva sovvenzioni dalla prefettura nonché da emissari del corpo diplomatico tedesco al fine di amplificare la campagna antifrancese in città. Ma la tesi, pur fondata, non trova effettivi riscontri nella documentazione d'archivio ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] ciò affrettarsi a ricevere gli ordini da diacono: ancora non pensava, in questo tempo, al sacerdozio. Voci maligne (amplificate da Pierre Bayle nel suo Dictionnaire) insinuarono un ruolo della potente cognata del papa, donna Olimpia Maidalchini, che ...
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VOCHIERI, Andrea
Silvia Cavicchioli
– Nacque ad Alessandria il 15 gennaio 1796 da Giovanni e da Maddalena Casagrande.
Figlio di un notaio alessandrino, originario di Frascarolo Lomellina, compì un biennio [...] bestiali» per indurre Vochieri a rivelare i nomi dei complici. Data per certa la durezza della repressione, amplificare l’immagine crudele del governatore era certamente funzionale a una narrazione dicotomica, in cui la figura tetragona del ...
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DOLCI, Danilo
Marica Tolomelli
Poeta e intellettuale-attivista, impegnato su diversi fronti, nacque a Sesana (Trieste) il 28 giugno 1924. Da alcune biografie (Capitini, 1958; Fontanelli, 1976; Barone, [...] la questione della povertà fosse oggetto di iniziative politiche, nonché di una certa attenzione pubblica, contribuì probabilmente ad amplificare la risonanza del dramma di Trappeto, dove nell’ottobre 1952 un bambino poco più che neonato morì di ...
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PASCALI, Giulio Cesare
Pietro Giulio Riga
PASCALI (Paschali), Giulio Cesare. – Nacque a Messina nel 1527 da Giovanni, esponente di rilievo della nobiltà cittadina.
Di alcuni esponenti della famiglia [...] , esprimendo dubbi e riserve nei confronti di quelle parafrasi poetiche che, al contrario, tendevano ad amplificare e stravolgere i significati dell’originale. Sensibile alla poetica del teologo calvinista Théodore de Beze, caratterizzata ...
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VALLAURI, Tommaso
Michele Curnis
– Nacque a Chiusa di Cuneo il 23 gennaio 1805 da Pietro Francesco e da Maria Cristina Voena; ebbe come secondo nome Francesco e come terzo Napoleone, perché il padre [...] essere letta come pugnace recensione di tutte le pubblicazioni e idee dello stesso Vallauri, finalizzata soprattutto ad amplificare (anziché sopire) polemiche e discussioni di ogni sorta; al tempo stesso, essa costituisce un regesto prezioso di ...
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MANGILI, Cesare
Giandomenico Piluso
Nacque a Milano il 19 marzo 1850 da Francesco e da Elena Bonacina.
Il padre, possidente, laureato in giurisprudenza, fu consigliere comunale a Milano e diresse come [...] dal direttore G. Toeplitz, il quale, secondo il M., non procedeva ai riscontri necessari propendendo contemporaneamente ad amplificare i "rumori" sulla piazza, con effetti non positivi sulla reputazione dell'istituto. Il M. era invece convinto ...
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SALVI, Antonio
Francesco Giuntini
SALVI, Antonio. – Nacque a Lucignano d’Arezzo in Valdichiana il 16 gennaio 1664 (il 17 fu battezzato), figlio di Giovanni e di Costanza Bruni.
La famiglia Salvi era [...] francesi. In particolare, in Amore e maestà non solo mantenne eccezionalmente la fine tragica, ma giunse perfino ad amplificare l’aspetto compassionevole della fonte (Le comte d’Essex) rendendone addirittura più funesta la catastrofe.
Morto (1713) il ...
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NAVARRINI, Francesco
Piero Faustini
NAVARRINI (Navarini), Francesco. – Nacque a Cittadella (Padova) il 26 dicembre 1855 (ma secondo alcuni nel 1853: cfr. Kutsch - Riemens, 1997)
Allievo di canto di [...] di Luigi Lablache. Sebbene non indugiasse nell’introspezione psicologica, Navarrini, attento ad adoperare soluzioni efficaci per amplificare l’effetto sinistro e terribile del suo potentissimo organo vocale, sapeva affascinare gli spettatori in un ...
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amplificare
v. tr. [dal lat. amplificare, comp. di amplus «ampio» e tema di facĕre «fare»] (io amplìfico, tu amplìfichi, ecc.). – 1. Rendere piu ampio, più esteso, anche fig.: a. il suono; a. il potere, l’autorità; a. il periodo, l’espressione,...