Femtochimica
Salvatore Califano
Il termine, composto da femtosecondo (10−15 s) e chimica, ha avuto origine nell'ultimo ventennio del 20° sec., all'interno del gruppo di ricerca diretto dal premio Nobel [...] 20° sec., con la comparsa di laser a stato solido e con lo sviluppo degli amplificatori parametrici, che permettono di amplificare la radiazione accordandola su un vasto campo di frequenze, si è aperta una nuova era per lo studio dei meccanismi delle ...
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PONTE RADIO
Bruno PERONI
. Nell'ultimo decennio la tecnica dei radiocollegamenti a fascio (v. App. II, 11, p. 655) ha compiuto enormi progressi; di conseguenza i collegamenti stessi (che in italiano [...] tale proposito i tubi a onde progressive (o tubi a onda viaggiante: v. App. II, 11, p. 977), i quali consentono di amplificare centinaia e migliaia di volte, fino a livelli d'uscita di parecchi watt, la potenza di segnali a microonde con larghezza di ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] , in qualche modo, il re unno si ritagliò un posto di primo piano nella storia cristiana; e i Veneziani seppero amplificare la leggenda della fondazione ad opera di rifugiati sospinti nel sito originario dall'invasore al punto che l'episodio di ...
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Gabriella Spedini
Ominidi
Le origini dell'uomo: fossili e molecole si confrontano
L'antropologia molecolare
di Gabriella Spedini
30 marzo
Vengono pubblicati su Nature i risultati delle analisi condotte [...] di Wolpoff sia, al momento, più debole è arrivata nel 1997, quando l'équipe diretta dal biologo estone S. Pääbo ha amplificato con la PCR alcune sequenze di mtDNA estratto da un frammento omerale dell'uomo di Neandertal e le ha quindi confrontate con ...
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Virus
Giovanni Rezza
Il termine 'virus' proviene dal latino e significa 'veleno'. I virus sono formazioni biologiche elementari, le più piccole e semplici strutture biologiche presenti in natura, alle [...] di efficaci terapie antivirali. Oggi, grazie a metodiche quali la PCR (Polimerase chain reaction), siamo in grado di amplificare anche piccole quantità di acido nucleico virale e di facilitarne la successiva identificazione. Per esempio, la PCR può ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La prima emittente radiofonica nasce nel 1920. Successivamente la radio si sviluppa con programmi di musica, [...] possa fare viaggiare la voce umana.
Questo avviene quando nel 1906 Lee De Forest inventa il triodo, che permette di amplificare i segnali, così che Reginald Aubrey Fessenden nello stesso anno mette in onda il primo programma radio della storia, con ...
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radio
Nicola Nosengo
Un mezzo di comunicazione che non invecchia
La radio è un mezzo di comunicazione che permette di trasmettere informazione sonora a distanza sotto forma di onde elettromagnetiche. [...] quando lo statunitense Lee De Forest, nel 1907, inventò l’amplificatore a triodo, un dispositivo che consente di amplificare il segnale ricevuto, cioè di aumentarne notevolmente la potenza. In questo modo i segnali radio potevano anche muovere le ...
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Fischinger, Oskar
Bruno Di Marino
Regista cinematografico tedesco, nato a Gelnhausen (Assia) il 22 giugno 1900 e morto a Hollywood il 31 gennaio 1967. Tra i massimi esponenti del cinema astratto, F. [...] alla cinepresa, mentre per Lumigraph 1 costruì un generatore di proiezioni luminose. Ma a volte fu il dispositivo stesso ad amplificare la dinamicità delle forme, come nel caso di R-I ein Formspiel (1927), che fu proiettato all'epoca su diversi ...
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TELEFONO (del gr. τῆλε "lontano" e ϕονή "voce")
Giovanni OGLIETTI
Alberto FORNO
Giuseppe CAPANNA
Filippo SANTUCCI
Attilio Donato GIANNINI
Cenni Storici. - Il 14 febbraio 1876 Alexander Graham Bell, [...] tutte le frequenze, può risultare, ad es., per il trasformatore T1′ (fig. 33) che una parte, sia pur piccola, della corrente amplificata proveniente dal lato ovest, ritorni in T1 dopo aver subito una nuova amplificazione in A′. E se anche in T1 non ...
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di Gian Paolo Chiusoli
L'evoluzione della materia si è svolta e si sta svolgendo in modo estremamente rapido, tanto da provocare un cambiamento radicale nella natura stessa della c. e nella sua posizione [...] provocata dalla temperatura. Ciò consente di avviare la polimerizzazione di nucleotidi intorno alla catena e di riprodurre e amplificare a piacimento una sequenza di DNA. Smith ha sviluppato un metodo di mutagenesi, cioè di sostituzione di un ...
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amplificare
v. tr. [dal lat. amplificare, comp. di amplus «ampio» e tema di facĕre «fare»] (io amplìfico, tu amplìfichi, ecc.). – 1. Rendere piu ampio, più esteso, anche fig.: a. il suono; a. il potere, l’autorità; a. il periodo, l’espressione,...