VISCONTI, Giovanni
Adelisa Malena
Nacque a Pistoia l’11 novembre 1589 da Antonio, cavaliere di Santo Stefano, e da Ippolita Odaldi, entrambi nobili e molto religiosi. Fu battezzato il giorno seguente [...] , di monsignore Visconti. In Pisa, nella stamperia d'Amador Massi, e Lorenzo Landi, 1643; [G. Visconti] La luce del Divino Amore, consolazione per le anime di ogni stato. In Roma, per gli heredi di Manelfo Manelfi [1650]; Lo sposo dell’anima, di ...
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il ('l; lo; l'; la; le; li, gli; i; e)
Riccardo Ambrosini
1. Le attestazioni dell'articolo determinativo nelle opere di D. (eccetto il Fiore e il Detto) sono circa 15400, pari a circa il 7,5% del totale [...] generalmente evitato, mentre vi è preferito lo; in inizio di composizione si ricordi Rime XLIX 1 Lo meo servente core; LXVIII 1 Lo doloroso amor; Rime dubbie XVII 1 Lo sottil ladro che ne gli occhi porti; e inoltre XXVII 6 lo dì ch'i' ebbi quel colpo ...
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DE FORNARIS, Fabrizio
Mirella Schino
Comico napoletano della seconda metà del sec. XVI, appartenne alla celebre compagnia dei Confidenti, seconda per fama solo a quella dei Gelosi, e acquistò notorietà [...] ) pubblicarono raccolte di tirate spagnolesche, o opere in cui domina la figura del Capitano (come, ad esempio, Gli Amorosi Inganni, di Vincenzo Belando, Parigi 1609, che però si richiama più esplicitamente al Capitano dell'Andreini).
L'Angelica ebbe ...
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La commedia greca. - La commedia greca ha vita assai lunga. Da Cratino, suo grandissimo corifeo, quasi un Eschilo della commedia (muore poco prima del 420 a. C.), giunge a Menandro, con cui può dirsi conclusa [...] il sec. XVII, anche sull'opera comica del '700. Il capitano spagnolo fu sostituito dal soldato tedesco; e, smesso il carattere di amoroso e di spaccone, assunse la più modesta parte d'intruso o di buffo, destinato a far ridere appunto con la parlata ...
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MESSICO
Francesco Cacciabue
Livio Tornetta
Carlo Amadei
Dario Puccini
Samuel Montealegre
Aldo Mantovani
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, II, p. 288; III, II, p. [...] con i classici grecolatini quanto la conoscenza della cosmologia azteca, per es. in Los demonios y los días (1956) e in Albur de amor (1987); J. Sabines (n. 1926), forse il poeta più famoso e ''realizzato'', voce chiara, fatta di emozioni e di dolori ...
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Vita: la giovinezza. - Famiglia di battellieri sino alla fine del sec. XV, quella dei Cauvin di Pont-l'Évêque. Ma verso il 1480 Gérard Cauvin, abbandonati il villaggio e la professione famigliare, se ne [...] uomo è tale, ch'esso non può avere di questo se non una pallidissima idea; ed è tanto gonfio di superbia e d'ambizione e amor proprio, che non è capace di esaminarsi e confessare la sua miseria. Perciò Dio ha dato all'uomo la Legge scritta. Questa ci ...
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MERLETTO (anche: merlo, trina, pizzo: fr. dentelle; sp. encaje; ted. Spitze; ingl. lace)
Elisa Ricci
È propriamente un tessuto trasparente lavorato con l'ago o coi fuselli o con l'uncinetto, cucendo, [...] gallo, l'anfora, il vaso, i fiori di campo; o simboli sacri, come la croce, l'agnello, il giglio, la stella; o amorosi: il cuore trafitto, la coppia danzante, le colombe, la rosa. Il filo soffice color d'avorio, aggiunge carattere a questa produzione ...
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Città della Siria settentrionale, a 36°10′ di latitudine N. e 36°6′ di longitudine E., sulla sponda sinistra dell'Oronte (Nahr el-‛Āṣī), a 22 km. dalla foce; si estende fino alle pendici del monte Silpio [...] (Sozomeno, Hist. eccl., V, 19 in Patrologia graeca, LXVII, col. 1271 segg.). I pellegrinaggi al santuario disturbarono i convegni amorosi sulla strada di Dafne.
Lo pseudo Antonino di Piacenza parla di tutti questi santuarî e della chiesa dei Maccabei ...
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Poeta tragico ateniese.
Vita. - La data della morte, che oscilla nella tradizione fra il 407-06 e il 406-05, può determinarsi con sufficiente esattezza: gennaio o febbraio del 406. Infatti, nelle Lenee [...] centro mitico è la fiera inimicizia di Eteocle e Polinice: se non che, proprio su questo mito di guerra e di odio, il materno amore di Giocasta e il suo suicidio, il sacrificio di Meneceo, lo strazio di Edipo, la pietà di Antigone (nasce da questa l ...
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PALESTRINA, Giovanni Pierluigi da
Alberto Cametti
Musicista. Figlio di Sante di Pierluigi, e di Palma (Veccia?), nato in Palestrina nel 1525, data fissata da recenti biografi (Cametti, Weinmann), in [...] semplicità di mezzi che muove a meraviglia: affetti teneri e sereni, implorazioni, dolci malinconie, estasi, ardori e languori amorosi, risonanze di pugne, evocazioni di pace, esaltazioni di bellezze. La polifonia è quasi assente, il giro delle ...
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amoraico
amoràico agg. (pl. m. -ci). – Degli Amorèi, i dottori talmudici babilonesi e palestinesi, che dal 3° al 5° secolo d. C. si dedicarono allo studio della tradizione giuridica giudaica postbiblica (cioè della mishnāh): l’insegnamento...
amore
amóre s. m. [lat. amor -ōris, affine ad amare]. – 1. Sentimento di viva affezione verso una persona che si manifesta come desiderio di procurare il suo bene e di ricercarne la compagnia: amore ... non è altro che unimento spirituale...