Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La nascita del madrigale si collega al rinnovamento linguistico e al nuovo gusto poetico [...] , interpretati da personaggi della commedia dell’arte; La pazzia senile di Adriano Banchieri (1598) prende in giro i pruriti amorosi di due vecchi, dei quali si fanno beffe i giovani innamorati.
Oltre il 1620, il madrigale sopravvive soprattutto a ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] , di cui si suole dar vanto al poeta dell'Orlando Innamorato, è forma spontanea dell'anima sua, vivente nel sogno di quel mondo d'amore, di cortesia e d'eroismo. Sorride il poeta di certi smisurati colpi di spada e di lancia e non si fa scrupolo di ...
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- Le origini della poesia cavalleresca ci portano a quel tipo di poesia che, nata in Francia nel periodo della seconda rinascenza medievale, dopo il risorgimento carolino, si diffuse oltre le Alpi e i [...] del poeta, consapevole che il suo servire non avrà mai premio. Egli sa che non può aspirare a nessuna corrispondenza di sensi amorosi. Egli sa di mentire cortesemente. Egli non solo sa di non essere sincero, ma che la sua finta loda di fenhedor era ...
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LIRICA
Vittorio SANTOLI
Vittorio SANTOLI
Ciò che diciamo lirica fu in origine poesia destinata a essere cantata con l'accompagnamento d'uno strumento, e da uno strumento postomerico, la lira (λύρα), [...] questa età, come Callimaco e Teocrito; ma di Callimaco sono rimasti solo frammenti di μέλη. Di Teocrito rimasero due canti melici amorosi, in dialetto e metro eolico. Essi, più che vere imitazioni di canti eolici di Alceo o di Saffo, sono ricreazioni ...
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SANNAZZARO (Sannazaro), Iacopo (Actius Syncerus)
Enrico Carrara
Poeta, nato a Napoli il 28 luglio di un anno, che si può fissare ragionevolmente nel 1456; morto, pure a Napoli, il 24 aprile 1530. Discendeva [...] tra Serrano ed Opico (Egl. VI); quindi chiede a sincero la ragione della sua tristezza. E Sincero narra d'un infelice suo amore per il quale ha lasciato Napoli ed è venuto in volontario esilio in Arcadia (Pr. VII); chiude il racconto una sestina (Egl ...
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TRANSESSUALISMO
Anna Riva
Salvatore Patti
Il t. (o transessualità) è la condizione di persona il cui sesso non è anatomicamente certo o che, pur essendo di sesso anatomicamente certo, si considera [...] sopravvalutata'' in quanto fortemente condizionata dall'affetto che lega fra loro i soggetti". Vi è la ricerca dell'amore, generalmete con un partner dominante; il legame appare di tipo omosessuale, vissuto quasi sicuramente a livello inconscio. Nel ...
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NUOVA ZELANDA.
Marco Maggioli
Samuele Dominioni
Francesca Romana Moretti
Valerio Massimo De Angelis
Bruno Roberti
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Storia. Architettura. [...] di una stirpe di capi maori, cui hanno fatto seguito The legend of Johnny Lingo (2003) di Steven Ramirez, intrecci amorosi e tribali su un’isola neozelandese; Coffee & Allah (2007), del regista di origine samoana Sima Urale, bislacca storia d ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] "Dolce coninzamento". Inoltre nelle rime di G. si riscontra con relativa frequenza il verbo "cantare" e l'anonimo autore di "Amor non saccio a cui mi richiami" (Le rime, ed. Panvini, p. 489) conclude la canzone invocando G. perché divulghi, cantando ...
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Mandragola
Pasquale Stoppelli
Con la Mandragola siamo dinanzi alla più bella commedia italiana di tutti i tempi. Della sua eccezionalità si rese già conto Voltaire nell’Essai sur les moeurs et l’esprit [...] . L’incontro inizialmente si configura come una violenza, ma a metà della notte Callimaco si rivela alla donna dichiarandole il suo amore. Vinta dai fatti, Lucrezia si dà anima e corpo all’amante, non solo per quella notte ma per sempre. Apprenderemo ...
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MATILDE di Canossa
Paolo Golinelli
MATILDE di Canossa. – Figlia di Bonifacio, signore di Canossa e marchese di Toscana, e di Beatrice di Lorena, nacque tra la seconda metà del 1045 e la prima del 1046 [...] che decretarono la deposizione di Gregorio VII secondo la volontà di Enrico IV, e che insinuò persino l’esistenza di rapporti amorosi tra il pontefice e Matilde.
Il 27 febbr. 1076, a Verdun, Goffredo il Gobbo fu assassinato e non mancò chi accusò ...
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amoraico
amoràico agg. (pl. m. -ci). – Degli Amorèi, i dottori talmudici babilonesi e palestinesi, che dal 3° al 5° secolo d. C. si dedicarono allo studio della tradizione giuridica giudaica postbiblica (cioè della mishnāh): l’insegnamento...
amore
amóre s. m. [lat. amor -ōris, affine ad amare]. – 1. Sentimento di viva affezione verso una persona che si manifesta come desiderio di procurare il suo bene e di ricercarne la compagnia: amore ... non è altro che unimento spirituale...