Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Cicli di affreschi, che si sono salvati solo in parte in palazzi e castelli, sviluppano [...] di neve nel mese di Dicembre, Febbraio è occupato da un torneo che si svolge all’esterno di un castello, mentre incontri amorosi tra cavalieri e giovani dame sono protagonisti del racconto nel mese di Maggio.
Tra gli svaghi dell’aristocrazia non può ...
Leggi Tutto
RUCELLAI, Cosimo
Nicoletta Marcelli
– Figlio di Cosimo di Bernardo, nacque l’8 ottobre 1495 (Archivio di Stato di Firenze, Tratte, 80, c. 125r) e fu battezzato con il nome di Bernardo, ma per volontà [...] il lume de’ begli occhi, p. 88), in realtà è una canzone che riprende lo stesso schema metrico della petrosa dantesca Amor tu vedi ben che questa donna con identico numero di stanze.
I principali collettori che tramandano l’opera poetica di Rucellai ...
Leggi Tutto
LUIGI XIV il Grande, re di Francia
Carlo Morandi
Nacque a Saint-Germain-en-Laye il 5 settembre 1638 da Luigi XIII e Anna d'Austria, dopo ventitré anni di matrimonio infecondo, e fu battezzato coi nomi [...] e prodigiosa.
Profondo il contrasto tra i due aspetti della vita di corte: quello frivolo e galante delle feste e degl'intrighi amorosi, e l'altro, denso di opere e di fatica, che si attuava nelle quotidiane cure dello stato. Né il trasferimento da ...
Leggi Tutto
Letterari, generi
Italo Pantani
La progressiva corrosione subita dal sistema classicistico dei g. l. in seguito al successo dell'estetica romantica, sino alla negazione della loro stessa esistenza sostenuta [...] la rappresentazione della sessualità e l'eccitamento del lettore. Tale rappresentazione deve inoltre intervenire in funzione di un'idea dell'amore o della società (se invece rimane fine a sé stessa sarà meglio definita come pornografica), e mirare a ...
Leggi Tutto
TROPISMI (dal gr. τρέπομαι "mi volgo"; fr. tropismes; sp. tropismos; ted. Tropismen; ingl. tropisms)
Federico *RAFFAELE
Agostino PALMERINI
La parola fu adottata, sembra, per la prima volta da J. Sachs [...] quello stimolo e trasmetterne l'effetto ai centri nervosi e, attraverso questi, ai muscoli delle ali. Simili lenocinî amorosi, largamente diffusi in quasi tutti gli animali, sono caratterizzati dalla loro specificità, alla quale si deve la difficoltà ...
Leggi Tutto
Nato il 27 luglio 1835 a Val di Castello, in quel di Pietrasanta, da Michele, medico di sentimenti liberali, e da Ildegonda Celli, crebbe nella Maremma pisana, a Bolgheri e a Castagneto, educato fortemente [...] prima parte della Canzone di Legnano e un'Appendice. Vi sono alcuni componimenti che, o per sospiri e spasimi di passione amorosa, o per affetti familiari, o per sensazioni di paesaggio e di vita personale, meritano di essere considerati a sé (siano ...
Leggi Tutto
PASTORALE, POESIA
Camillo CESSI
Enrico CARRARA
. Antichità. - Comunque s'intendano le origini remote della poesia pastorale, siano esse folkloristiche o connesse al culto religioso, essa ci si presenta [...] quello a questo con i poeti medicei. Qui infatti lo stesso Lorenzo de' Medici, che nel Corinto aduna tanti spunti dei lamenti amorosi bucolici, anche accolse nelle stanze per la Nencia l'eco di quei "rispetti" rusticali dei quali egli e i suoi erano ...
Leggi Tutto
PETŐFI, Sándor (Alessandro)
Enrico Várady
Poeta ungherese, nato nel comitato di Pest, a Kiskőrös, il 1° gennaio 1823. Figlio di un macellaio, Stefano, che si era acquistata una modesta agiatezza, il [...] , muovendo con fermezza, con sempre più attiva partecipazione al movimento politico, verso la gloria. Mentre da un lato in quel tempo l'amore per la sua patria e per il suo popolo matura in lui un'arte perfetta di forme, figure di genere e paesaggi ...
Leggi Tutto
STAMPA
Luigi RAGGI
Ottorino VANNINI
. È la riproduzione meccanica di segni, parole o immagini. Il vocabolo ha assunto peraltro diversi significati anche nell'uso quotidiano. Il più proprio è quello [...] che si riferiscano a mezzi diretti a impedire la procreazione o a procurare l'aborto, l'inserzione di corrispondenze o avvisi amorosi, la pubblicazione di ritratti di suicidi e di persone che abbiano commesso delitti: anche in tal caso l'autorità di ...
Leggi Tutto
VENTAGLIO
Salvatore AURIGEMMA
Filippo ROSSI
Giovanni VACCA
. I tipi di ventaglio che compaiono in rappresentazioni figurate egizie, assiro-babilonesi, persiane, sono più affini a quelli che si denominano [...] seta, di pelle di cigno, di velo o di carta dipinti a losanghe o a medaglioni con soggetti per lo più amorosi e sentimentali o comici, scene storiche, ritratti, copie di quadri, costumi; il campo rimanente era occupato da grottesche, festoni di fiori ...
Leggi Tutto
amoraico
amoràico agg. (pl. m. -ci). – Degli Amorèi, i dottori talmudici babilonesi e palestinesi, che dal 3° al 5° secolo d. C. si dedicarono allo studio della tradizione giuridica giudaica postbiblica (cioè della mishnāh): l’insegnamento...
amore
amóre s. m. [lat. amor -ōris, affine ad amare]. – 1. Sentimento di viva affezione verso una persona che si manifesta come desiderio di procurare il suo bene e di ricercarne la compagnia: amore ... non è altro che unimento spirituale...