COSTANTINI, Angelo, detto Mezzettino (Mezétin)
Giovanna Romei
Figlio di Costantino e Domenica comici, fratello maggiore di Giovanni Battista, nacque a Verona probabilmente nel 1654.
Iniziò la sua carriera [...] femme vengée rappresentata il 15 genn. 1689, dove Mezétin era "mary de Colombine et amant d'Olivette", e di servo degli "amorosi" Cintio od Ottavio, come ne La fille de bon sens rappresentata il 2 nov. 1692, ne Lesoriginaux ou L'italien del 13 ...
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TORCIGLIANI, Michelangelo
Francesco Rossini
– Nacque a Lucca nel 1618, non molto prima del 31 marzo, giorno in cui fu battezzato, da Giuliano e da Apollonia di Giovanni Morastrelli. Ebbe un fratello, [...] fossero ancora apparsi in scena (Vezzi d’Erato, cit., p. [30]).
Nel 1643 Torcigliani collaborò alla stesura del testo di L’amor pudico, spettacolo realizzato a Padova dall’amico Pio Enea II Obizzi, con musiche di Antonio dalle Tavole, per le nozze di ...
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DONNO (Di Donno), Ferdinando
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Casalnuovo (oggi Manduria, prov. di Taranto), nella provincia salentina, da Giovanni e Medea d'Agostino, entrambi di famiglia nobile, il 25 [...] con luogo, data della stampa e nome dello stampatore: "in Venetia, M.DC.XIX, appresso Gio:Battista Ciotti"), l'idillio L'anniversario amoroso, la prosa La pittura dell'inverno e il poemetto in ottave e in due canti Gliamori di Leandro ed Ero in cui ...
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NELLI, Jacopo Angelo
Marco Catucci
NELLI, Jacopo Angelo. – Nacque a Buonconvento il 9 settembre 1675.
Le scarse notizie biografiche sono ricavabili principalmente dall’epistolario di Uberto Benvoglienti [...] a Roma, dove rimase fino al 1716 come precettore del principe Filippo Strozzi. Nel 1710 i Rozzi misero in scena gli Amori tra gli sposi non conosciuti e l’anno successivo Il Pasquale, rifacimento dell’École des filles di Jacob de Montfleury. Ritenuta ...
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LIVIGNI, Filippo
Mario Armellini
Nulla si conosce con certezza dei natali e della vita del L.: è tuttavia probabile che la nascita si debba collocare intorno alla metà del sec. XVIII.
Il L. è a tutt'oggi [...] ripartizione dei ruoli drammatici (e vocali) tra sette personaggi, tre femminili e quattro maschili - fanno eccezione La serva per amore e I castellani burlati da una parte e La moglie capricciosa dall'altra, che ne contemplano rispettivamente otto e ...
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Vedi CLUSIUM, Gruppo di dell'anno: 1959 - 1994
CLUSIUM, Gruppo di (v. vol. II, p. 725)
M. Harari
Le ultime ricerche sui vasi etruschi a figure rosse del Gruppo di C. si sono articolate in tre momenti [...] metà del V sec., va elaborando fin verso il 320 un linguaggio pittorico di notevole originalità, attardato e calligrafico: soggetti amorosi e dionisiaci, a destinazione sia di simposio sia funeraria, sono tipici dell'opera dei Pittori Β e C - che ...
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Poliziano, Angelo Ambrogini, detto il
Francesco Bausi
Nato a Montepulciano nel 1454, fu in gioventù precettore dei figli di Lorenzo de’ Medici e suo segretario personale. Professore di poesia e retorica [...] nei confronti del Poliziano. È il caso soprattutto della Serenata, poemetto di 33 ottave che inserisce due miti amorosi desunti dalle ovidiane Metamorfosi in una cornice epistolare ispirata al rispetto continuato XXVII del P. (la numerazione è ...
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BONIFACIO, Baldassarre
Lovanio Rossi
Nacque a Crema il 5 genn. 1585 dal giurista rodigino, ivi assessore Bonifacio, e da Paola Corniani, pure proveniente da famiglia di giureconsulti. Gli furono fratelli [...] un accademico tributo a uno stanco petrarchismo: freddamente corrette e con concessioni ai modi del Seicento, ripetono vieti motivi amorosi e di intonazione sacra. Gli epigrammi latini, sulla traccia di Marziale, ma anche con traduzioni ed imitazioni ...
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Jules et Jim
Flavio Santi
(Francia 1961, 1962, Jules e Jim, bianco e nero, 110m); regia: François Truffaut; produzione: Marcel Bebert per Les Films du Carrosse/SEDIF; soggetto: dall'omonimo romanzo [...] acqua è un ritorno alle origini ancestrali, e Catherine ha il sorriso di una statua arcaica. Il tentativo di inventare l'amore secondo nuove leggi e di giocare con la sostanza della vita è destinato a fallire, oppure a placarsi nell'ipocrita adesione ...
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GHIRON, Ugo
Fiammetta Lozzi Gallo
Nacque a Roma il 24 ag. 1876 da Bonaiuto, piemontese, e da Minerva Nahmias, toscana, entrambi di origine ebraica. A Roma fece i suoi studi ginnasiali, trasferendosi [...] lirismo di chiara influenza pascoliana ai toni patriottici di quelli scritti in onore degli eroi della guerra, da epigrammi amorosi a malinconiche e dolenti riflessioni sulla morte, fino ai toni foschi dei quattro poemetti in prosa.
Nel corso degli ...
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amoraico
amoràico agg. (pl. m. -ci). – Degli Amorèi, i dottori talmudici babilonesi e palestinesi, che dal 3° al 5° secolo d. C. si dedicarono allo studio della tradizione giuridica giudaica postbiblica (cioè della mishnāh): l’insegnamento...
amore
amóre s. m. [lat. amor -ōris, affine ad amare]. – 1. Sentimento di viva affezione verso una persona che si manifesta come desiderio di procurare il suo bene e di ricercarne la compagnia: amore ... non è altro che unimento spirituale...