MARICONDA, Antonio
Carmine Boccia
– Nacque a Napoli agli inizi del XVI secolo, da Nicola.
Dubbia rimane l’origine della famiglia: forse oriunda di Gragnano, vanterebbe nel secolo XV insigni giureconsulti, [...] Croce (1892, p. 311).
Contrariamente a una diffusa visione storiografica, la vita culturale a Napoli nel periodo dell’ . Ambientata in Ancona, mette in scena la tormentata vicenda amorosa di due giovani, insidiata da vecchi, parassiti, servi e ...
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BENIGNI, Fortunato
Gian Franco Torcellan
Nato il 6 giugno 1756 a Montecchio, oggi Treia (Macerata), da famiglia benestante e colta (i fratelli Giovan Callisto e Telesforo furono letterati di una certa [...] suoi contemporanei, le piccole futilità eleganti alle cose serie e alle pagine coraggiose. Autore di due poemetti per nozze, la Visioneamorosa (Macerata 1782) e La Rosa (Roma 1782; questo riprodotto anche nel n. 16 dell'Antologia romana dell'anno ...
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BERNARDO di Stefano
Giuseppe E. Sansone
Meglio noto col nome di Gambino d'Arezzo, visse nel sec. XV; il soprannome di Gambino, probabilmente, gli fu dato a causa della piccola statura. Le scarse notizie [...] chiusa e ferma, si osservano nell'altro poema, la Fantastica visione, di cui possediamo solo la prima parte del quarto libro. mai Calliope colla tua lira"; una Lettera d'amore al a sua amorosa; un Ternario de amore; un Carme; due sonetti. A questi ...
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BOLZETTA, Francesco
Alfredo Cioni
Fu libraio ed editore in Padova durante l'ultimo decennio del Cinquecento e fino alla metà del Seicento.
Del B. si trova menzione nelle carte padovane rinvenute solo [...] che portano la falsa indicazione di Venezia figurano: De visione voce auditu del celebre H. Fabricius e le graziose tragedia di Valerio Miani e della favola pastorale del medesimo Amorosa speranza (1603, 1604). Il più grazioso e singolare dei ...
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BIFFOLI, Benedetto
Riccardo Scrivano
Poeta e notaio fiorentino, come si dichiara egli stesso in un sonetto di risposta a Domenico di Tomaso Fagioli, visse nel sec. XV. Suo padre si chiamava Antonio; [...] di una bella donna, per concludersi con una professione d'amore e la dichiarazione d'esserne servitore, si svolge anche il vivacità, almeno quando la tematica amorosa viene illeggiadrita da qualche rapidissima visione di paesaggio e da qualche, ...
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visione
viṡióne s. f. [dal lat. visio -onis, der. di videre «vedere», part. pass. visus]. – 1. a. Il processo di percezione degli stimoli luminosi, la funzione e la capacità di vedere: v. vicina, lontana, chiara, distinta; v. diretta, indiretta;...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...