L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] un monte", con le sue strade per passeggiare.
La visione ideale, dunque, resta impigliata nella contraddizione fra il dietro le sbarre, diventa una riflessione efficace e diretta su "quel Baron d'Amor, / Che xò per ogni lai I spande '1 so suor / De ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] altre ricchezze del mare; ed oltre ciò vi erano alcuni Amori che tiravano saette, ed altri che in aria volando spargevano un monte», con le sue strade per passeggiare.
La visione ideale, dunque, resta impigliata nella contraddizione fra il «Teatro ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] autore di romanzi, dicea poco meglio che canta storie». All'amore delle tradizioni locali e al gusto per la vita domestica Verga. Ne è lontanissima anche L'eredità: innanzi tutto, per la visione del mondo, e per la forma del racconto. L'aneddoto e ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] arrischiate, innalzano la psicanalisi al rango di una visione del mondo; quest'uso analogico della psicanalisi non e contrordini. Ciò che dapprima era paura della punizione e bisogno di amore e di affetto, è ora regolato da un'istanza della psiche, ...
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La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] è sicuro/ che la vendetta armata/ l'onor circonda di custodia e muro (Cavalli, Gli Amori di Apollo e Dafne, I, 3). 1656 - Delle pompe del Cielo/ la luce è la nel Rapto in casa Mocenigo le meravigliose visioni meccaniche su cui si fonderà per secoli ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] cioè il vincolo alla segretezza, il rispetto della castità, l'amore per il prossimo, il rapporto di responsabilità e di dipendenza che Veneris, Liber Lunae, Liber Iovis, sulla base della visione ermetica dell'Universo come organismo che contiene ed è ...
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Virgilio Marone, Publio
Domenico Consoli
Alessandro Ronconi
Il poeta latino è il massimo auctor della cultura e della formazione letteraria di D., e uno dei maggiori protagonisti della Commedia, figura [...] compiuto una scelta decisiva, lasciando indietro le dolci rime d'amore (più o meno ispirate al modello ovidiano e provenzale) per mondo; e l'una e l'altra si compenetrano nella visione transumanata della grandezza dell'Impero; per questo assunto, la ...
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L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] dominazione austriaca, ebbero gesti più visibili per lenire l’amor proprio veneziano di quanti non ne ebbero Vittorio Emanuele II graduale e i riorientamenti dell’economia; le visioni della modernità di altre capitali europee che ispirano ...
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La scienza in Cina: i Ming. La medicina
Angela Ki Che Leung
Marta Hanson
Charlotte Furth
La medicina
La medicina nella società Ming
di Angela Ki Che Leung
Durante il periodo Ming (1368-1644) le [...] delle Cinque fasi per interpretare l'esperienza corporea. Secondo la visione cosmologica neoconfuciana, attribuita al filosofo Zhou Dunyi (1017-1073 preoccupazione, da un dolore o dalla consunzione amorosa, e quindi sostenevano che le 'sette emozioni ...
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Le lettere
Giorgio Pullini
Tra giornalismo di viaggio e impressionismo poetico sulla realtà di Venezia nel Novecento
Prima di entrare nell’ambito vasto della produzione narrativa e poetica vera e propria, [...] ha la meglio e la città si fa portavoce degli stati d’animo amorosi di Valeri, non manca l’eccezione, cioè la poesia in cui la squarci rabbrividenti su una Venezia moribonda a specchio di una visione degradata di tutta la realtà umana. Già in Di ...
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visione
viṡióne s. f. [dal lat. visio -onis, der. di videre «vedere», part. pass. visus]. – 1. a. Il processo di percezione degli stimoli luminosi, la funzione e la capacità di vedere: v. vicina, lontana, chiara, distinta; v. diretta, indiretta;...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...