Attore cinematografico francese (n. Parigi 1944). Rivelatosi giovanissimo in Les quatre cents coups (1959) di F. Truffaut, divenne uno dei volti più noti ed emblematici del cinema francese ed europeo negli [...] deux anglaises et le continent, Le due inglesi, 1971; La nuit américaine, Effetto notte, 1973; L'amour en fuite, L'amorefugge, 1978) e di J.-L. Godard (La chinoise, 1967; Weekend, 1967; Détective, 1985), ha anche lavorato con B. Bertolucci (Ultimo ...
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Truffaut, François
Vittorio Giacci
Regista e critico cinematografico francese, nato a Parigi il 6 febbraio 1932 e morto a Neuilly-sur-Seine (Parigi) il 21 ottobre 1984. Cinema e vita furono per T. una [...] , Non drammatizziamo… è solo questione di corna; L'amour en fuite, 1979, L'amorefugge); da Les deux anglaises et le continent (1971; Le due inglesi), storia di un amore reso impossibile da una famiglia e da un continente, ad Adèle H., basato sulla ...
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Delerue, Georges
Marta Tedeschini Lalli
Compositore e direttore d'orchestra francese, nato a Roubaix (Nord) il 12 marzo 1925 e morto a Burbank (Los Angeles) il 20 marzo 1992. Formatosi nel vivo della [...] rispettivamente per Préparez vos mouchoirs (1978; Preparate i fazzoletti) di Bertrand Blier, L'amour en fuite (1979; L'amorefugge) e Le dernier métro (1980; L'ultimo metrò), entrambi di Truffaut.
Dopo la prima formazione musicale al conservatorio ...
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Figlio (Firenze 1449 - Careggi 1492) di Piero di Cosimo il Vecchio e di Lucrezia Tornabuoni, ebbe presto incarichi politici: nel 1466 entrò a far parte della balìa e del Consiglio dei Cento. Nel 1469 sposò [...] ) gli si accendesse in cuore il desiderio di un altissimo amore e come dopo qualche tempo s'innamorasse di una donna ancor la fusione tra elementi culturali e sentimento vivo della vita che fugge. Vivacissima la novella in prosa in cui narra il tiro ...
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Scrittore israeliano (n. Gerusalemme 1954). Rappresentante tra i più significativi della letteratura israeliana e noto per l'apertura delle sue posizioni liberali, la sua produzione è segnata in modo significativo [...] Ishà borachat mi - bessorà ("A un cerbiatto somiglia il mio amore", 2008), ambientato durante la Guerra dei sei giorni, in cui di una madre che con un gesto disperato e vitalissimo fugge dai militari venuti ad annunciarle la morte del figlio. in ...
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Ferrante, Elena. – Scrittrice italiana (n. Napoli 1943). Dai suoi primi due romanzi, che hanno ricevuto diversi premi, sono stati tratti due omonimi film, il primo L’amore molesto (1992) dal regista M. [...] cui hanno fatto seguito Storia del nuovo cognome (2012, da cui Costanzo nel 2020 ha tratto l'omonima serie televisiva), Storia di chi fugge e di chi resta (2013, da cui D. Luchetti nel 2022 ha tratto l'omonima serie televisiva) e Storia della bambina ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] processo di ribellione e d'eresia. Lo stesso giorno 17 il C. fugge dal convento di Stilo e si nasconde a Stignano in casa amica, Ma , sonetti politici e d'occasione, oziosi versi d'amore dettati per compiacere compagni cli prigionia; a partire dall ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] del peccato il letto; ma se ha peccato l'ha fatto per amor del fratello, dietro sua richiesta. E glielo ricorda ormai prossima alla morte conservatione et prosecutione del concilio et per fuggire la manifesta dissolutione [il manifestarsi dell' ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] giovanili ("Bella fera e gentil mi punse il seno, / e poi fuggìo da me ratta lontano, / vago lassando il cor del suo veneno; dai sonetti per le chiome recise ("Le chiome d'or, ch'Amor solea mostrarmi", "Le bionde chiome, ov'anco intrica e prende"), ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] studiare col Bassani medesimo. La notizia si amplificò in una leggenda amorosa, che si ricorda perché è la sola di questa specie in compositore a riprenderlo; il povero C., umiliato, se ne fugge alla chetichella verso Roma.
Ma nel 1708 non c'era ...
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volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...