GOETHE, Johann Wolfgang von
Arturo FARINELLI
Poeta universale che, nel secolo dell'illuminismo, all'alba della fervida aspirazione romantica, riproduce il vasto e universale mondo della conoscenza vagheggiato [...] Col farmaco della rinunzia il poeta medica le sue ferite. Fugge da Minna Herzlieb e scruta nel silenzio quella violenta passione al suo canto, e dal cuore in fiamme trae le liriche d'amore e di dolore che il poeta intrecciò con le proprie nel Divan - ...
Leggi Tutto
TASSO, Torquato
Umberto BOSCO
Da una nobile famiglia bergamasca, le cui prime notizie sicure risalgono al sec. XIII, nacque T. a Sorrento da Bernardo (v.) e da Porzia de' Rossi l'11 marzo 1544. Ebbe [...] per la Peperara, argomento dei quali è il corteggiamento, non l'amore, e in cui tutto o quasi tutto è letteratura più o poesia: "Ahi lagrime! ahi dolore! - Passa la vita e si dilegua e fugge - Come gel che si strugge... Che più si spera, o che s' ...
Leggi Tutto
Benché negli autografi si denomini Iohannes Boccaccius de Certaldo civis, o più semplicemente Iohannes de Certaldo (in volgare, Giovanni di Boccaccio da Certaldo) e poi, nell'opera De montibus e in una [...] Affrico, e quello di Mensola - la vergine ingenua consacrata a Diana, che cede all'ardente amore di Affrico, diviene madre e poi, presa dal rimorso, lo fugge, combattuta tra l'affetto materno e il timore della divina vendetta -, la delicatezza assai ...
Leggi Tutto
Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] stampato a Milano nel 1602 col titolo Le Gratie d'amore. Infine ultimo in ordine di tempo, ma forse più importante . Allora si riprende il giuoco, ma questa volta è l'uomo che fugge. Nelle danze in tondo e in torno invece i ballerini si dispongono in ...
Leggi Tutto
Vita: la giovinezza. - Famiglia di battellieri sino alla fine del sec. XV, quella dei Cauvin di Pont-l'Évêque. Ma verso il 1480 Gérard Cauvin, abbandonati il villaggio e la professione famigliare, se ne [...] influsso di Butzer. C'erano anche parecchi Francesi fuggiti alle persecuzioni di Francesco I; comunità piccola di pallidissima idea; ed è tanto gonfio di superbia e d'ambizione e amor proprio, che non è capace di esaminarsi e confessare la sua miseria ...
Leggi Tutto
Principe dei poeti giambici, può anche esser detto col Crusius, senza iperbole, il fondatore della lirica greca. Nacque nell'isola di Paro, una fra le maggiori Cicladi. La cronologia, malcerta per gli [...] medievale: secondo il codice omerico del valore, A. fugge davanti al sacrificio inutile, alla morte sicura. Nella vana flautista, prototipo del donnaiolo (183). Forse era un rivale d'amore quel Leofilo di cui A. ripeteva con petulanza il nome ben ...
Leggi Tutto
PIETRO Apostolo, santo
Leone TONDELLI
Umberto GNOLI
Capo dei dodici Apostoli scelti da Gesù per la diffusione del Vangelo. Il nome Pietro, a lui dato da Gesù stesso (Matteo, XVI, 18; Giovanni, I, [...] la fede piena, la bontà semplice e ingenua, il suo amore per Gesù a cui fa dedizione completa e riverente di sé per morte nel 44), si ha una notevole coincidenza di date.
Fuggito per sottrarsi alla persecuzione, P. poté recarsi ad Antiochia, dove già ...
Leggi Tutto
POLIZIANO, Angiolo
Enrico Carrara
Agnolo di Benedetto nacque il 14 luglio del 1454 a Montepulciano da una famiglia popolana, che poi fu detta "dei Cini", ma che al padre e a lui piacque di denominare [...] . All'apparire di Euridice Aristeo l'insegue ed ella fugge; ma Orfeo scende cantando da un monte - scorgiamo narra come Euridice gli sia data e ritolta; come Orfeo rinunci all'amor delle donne e sia ucciso dalle baccanti. Chiude la scarna favola un ...
Leggi Tutto
Di questo singolare scrittore latino, che fu il più versatile e fecondo del secolo degli Antonini (II d. C.), i dati biografici si ricavano pressoché per intero dalle sue stesse opere, più o meno copiosi [...] con una donna delinquente che farà da Pasifae. Fugge allora inorridito a Cencrea (sul golfo Saronico), e tanto bella da eccitare la gelosia di Venere, che ordina al figlio Amore di fare le sue vendette. Invece l'alato iddio s'innamora della ...
Leggi Tutto
MONTI, Vincenzo
Pietro Paolo Trompeo
Da Fedele e Domenica Maria Mazzarri nacque alle Alfonsine (Ravenna) il 19 febbraio 1754; morì a Milano il 13 ottobre 1828. I suoi vecchi erano castaldi dei marchesi [...] gli altri gli furono ispirati, come tutto lascia credere, dall'amore per una giovinetta diciassettenne, ch'egli aveva conosciuta nel 1782 catena, la rompe col suo "padrone" Braschi e fugge da Roma nella carrozza del colonnello Marmont, inviato di ...
Leggi Tutto
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...