BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] consistevano nel ripetere indefinitamente la preghiera: "Signore Gesù Cristo, figlio di Dio, abbi pietà di me!", degli uomini. E appunto la luce taborica visibile agli asceti, come l'amore, la sapienza e la grazia di Dio, è una energia divina operante ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] Il B. pensava di evitare tale pericolo seguendo la strada già additata da Cristiano de Wolf (Lupo) e soprattutto da E. Noris, F. Bellelli, divina nel sacramento della penitenza, allorché manchi l'amore di carità, anche iniziale, verso Dio.
Il nuovo ...
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PIGNETTI, Valeria (in religione Maria di Campello), detta Sorella Maria
Nacque a Torino il 28 gennaio 1875 da Bartolomeo e Maria Valerio, seguita nel 1878 dal fratello Ugo. Il padre, insegnante e poi direttore [...] aveva dieci anni, ma riuscì a comunicare alla figlia un amore per Dante di cui sempre gli fu grata. Non vocata è il concetto cattolico per eccellenza. Dunque non solo con un fratello cristiano, ma con un fratello israelita o pagano, io mi sento in ...
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LONGO, Bartolo
Marilena Ferraris
Nacque il 10 febbr. 1841 a Latiano, presso Brindisi, da Bartolomeo e da Antonia Luparelli, sposata in seconde nozze.
All'età di sei anni la famiglia lo affidò al collegio [...] giurisprudenza, si avvicinò allo spiritismo "sedotto dall'amore del misterioso, dell'occulto, dell'arcano, del . L., I-II, Pompei 1944-47; F. Dati, L'avv. B. L., sociologo cristiano, Pompei 1966; A. L'Arco, Il servo di Dio B. L.…, Pompei 1966; Storia ...
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CARLETTI, Angelo
Sosio Pezzella
Nacque a Chivasso (Torino) intorno al 1414 da Pietro. Studiò nella sua città natale e poi a Bologna dove si addottorò in teologia morale e speculativa e in diritto canonico [...] mezzo alla guerra antiturca, arruolandosi nell'esercito cristiano oppure versando un contributo in danaro. Per nell'odio per essi; la gola, che conduce all'ebbrezza e allo sconsiderato amore per il cibo; l'ira, che provoca e richiede la vendetta, l' ...
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MANZONI, Giuseppe
Piero Lucchi
Nacque a Venezia, il 2 genn. 1742, da Giacomo, "cartèr" cioè venditore di carta, e da Teresa Venanzio.
In occasione del matrimonio dei genitori del M., nel 1739, il nonno [...] con Le tre Veneri (Volgare, Apostrofia e Urania) (ibid. 1765), poemetto in 468 endecasillabi sciolti che celebra l'amore coniugale cristiano in occasione delle nozze fra Pietro Leopoldo, arciduca d'Austria, con Maria Luisa, figlia di Carlo III di ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] non rimaneva che il commento ai primi otto versetti. Il commento conferma l'interpretazione allegorica dell'amore come simbolo delle nozze di Cristo con l'anima o di Cristo con la Chiesa. Se la paternità di quest'opera non è più in discussione, il ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] 'obbedienza doverosa dei monaci giovani verso gli anziani (c. 71), sull'amore e lo zelo che tutti i monaci debbono avere gli uni per gli e di speranza che invoca e saluta la Resurrezione di Cristo e il sorgere dell'aurora, indicativi, in breve, del ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] del Tridentino, sappiamo che la Chiesa è stata ammaestrata da Gesù Cristo e dai suoi apostoli, e che lo Spirito Santo le suggerisce Rosmini e Newman con equilibrio, senso storico, profondo amore alla Chiesa; Lamennais, intemperante ed emotivo; G ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] era terminato in un solo giorno, "per via di charità et amore", "quello che per via di liti in Roma non si è la potestà di ordine sia quella di giurisdizione sono state date da Cristo a Pietro e da Pietro provengono alla Chiesa. La Chiesa si ...
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carita
carità s. f. [lat. carĭtas -atis, propr. «affetto, amore», der. di carus «caro»]. – 1. L’amore che, secondo il concetto cristiano, unisce gli uomini con Dio, e tra loro attraverso Dio: fervore, ardore di c.; virtù di c., anche tra i...