BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] 1908], pp. 687-694); ed è del 1909 un lavoro su I vocaboli d'amore nel Nuovo Testamento (ibid., V[1909], pp. 257-264). Verso la fine arriva fino al concordato) esponendo lo "sviluppo del fatto cristiano nella storia" com'esso gli era apparso in ormai ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] "cattolici" (questa parola dappertutto sostituisce quella di "cristiano"): lo scopo della predicazione è dunque di produrre si dicono le meraviglie e le "follie" d'una questua d'amore, le vite di C. precisano tecniche pastorali, raccontando come il ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] compongono così in unità opere numerosissime. L'Amore delle anime cioè Riflessioni ed affetti sulla Passione di Gesù Cristo (1750), le Saette di fuoco cioè pruove che Gesù Cristo ci ha date del suo amore nell'opera della nostra Redenzione.(1766), la ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] quegli anni, a Genova risentiva del clima spirituale della Compagnia del Divino Amore. Con la morte di Leone X e l'ascesa al papato di di Dio, appunto uno dei temi centrali del Beneficio di Cristo. Il successo del libro non fu trascurabile, e un ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] II, pp. 535-541): si accumulano le prove che non è cristiano, nei sentimenti (denigra la Terrasanta e non perde occasione di esprimersi in altro esempio di attentato alla Creazione, di negazione dell'amore per il prossimo. Il fatto è che la brama di ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] Il lamento pietoso del disgratiato Clonico pastore contro d'amore et di Delia crudele da lui sommamente amata o fede sono nel concilio, che "riformerà, repararà, instaurerà il vivere cristiano, sì del chierico come del seculare" (ric. 124). In questa ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] il rapporto di unità nella Chiesa si fonda sull'amore con cui la gerarchia guida i fedeli verso la autorità ottenne che la sezione milanese del Fascio democratico cristiano agisse complessivamente su posizioni moderate, prendendo sempre più le ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] il B. scende decisamente sul terreno del romanzo d'amore, sullo sfondo storico degli avvenimenti tra il 1790 e P. B. e il Leopardi nella polem. antiromantica, in Saggidi uman. crist., dic. 1951; V. Titone, La rivoluzione del Risorg. nel pensiero del ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] passione per l'esattezza della ricerca filologica; l'amore crescente per il pensiero e la spiritualità cristiana dei L.: la politica per l'uomo, Fossano 1996; A. Silvestrini, G. L., un cristiano nella città dell'uomo, in AS, 1996, n. 7-8, pp. 601-610 ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] il patrimonio religioso ebraico e arrivando a stringere un patto d’amore scambievole tra le parti (Coda, 1998, pp. 132-139 Giordani, Diario di fuoco, Roma 1980; Id., Memorie di un cristiano ingenuo, Roma 1981; Il Movimento dei Focolari. L’unità è la ...
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carita
carità s. f. [lat. carĭtas -atis, propr. «affetto, amore», der. di carus «caro»]. – 1. L’amore che, secondo il concetto cristiano, unisce gli uomini con Dio, e tra loro attraverso Dio: fervore, ardore di c.; virtù di c., anche tra i...