L'educazione ai sentimenti
Anna Tonelli
Le regole della 'vita emotiva'
Tra i compiti che la Chiesa considera come prioritari, l’educazione ai sentimenti rientra pienamente nel disegno di formare e modellare [...] e passione, fra sentimento virtuoso e peccato carnale, attraverso una distinzione che poggia sulla dicotomia classica amorecristiano/amore pagano riferito al contegno dei due innamorati.
Ogni figura di riferimento del mondo cattolico, nel rispetto ...
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GUGLIELMA di Milano, detta la Boema
Marina Benedetti
Dell'esistenza di G. abbiamo notizia principalmente da processi inquisitoriali che si svolsero a Milano nel 1300. Nonostante la natura e la frammentarietà [...] Una dimensione aderisce mimeticamente alla vicenda di Cristo: caratterizzata dall'origine regale, dalla presenza allontanarsi poiché non era Dio; ad altri dava consigli di amorecristiano e moralità evangelica. Al momento della morte G. avrebbe detto ...
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La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] legato, come primo precetto della legge antica e nuova, l’amore per Dio e per il prossimo; in questa fede è c. nell’ambito di un vasto e lealistico sincretismo, bensì a rendere cristiano l’impero e imperiale il c.; e a tale scopo sembrò, a Costantino ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] a Roma, Largo del G., a Napoli, ecc.).
Il termine Cristo è propriamente apposizione e significa "Messia", cioè re consacrato dall'unzione al male, cioè il vincere con l'amore l'odio. Questo amore è tutto spirituale e imprime senso spirituale anche ...
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Dottore della Chiesa, filosofo e teologo, vescovo d'Ippona e santo (Tagaste in Numidia, od. Sūq-Ahras in Algeria, 13 nov. 354 - Ippona, od. Bona, 28 ag. 430); fu uno dei quattro grandi Dottori della Chiesa [...] parla di tale opera educativa, ponendo in rilievo la funzione fondamentale che ha in essa l'amore con cui il maestro discende al livello dell'educando (così come Cristo ha fatto per l'uomo facendosi uomo) e vivifica anche gli aspetti più elementari e ...
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Fondatore dei frati minori (Assisi ca. 1182 - ivi 1226). È uno dei santi più venerati della cristianità: voleva ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, come loro, mettere in pratica il [...] 1224, mentre in orazione spasimava di sentire il martirio ineffabile di Cristo e di provare insieme l'ardente e fiammeggiante carità, sentì un di un esempio mai visto prima, F. predicò l'amore verso Dio e tutte, indistintamente, le sue creature, il ...
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Componimento poetico-musicale, cantato da coro e spesso accompagnato da strumenti. Caratterizzato da una struttura strofica, l’i., già nella musica greca e poi nel canto liturgico cristiano, era destinato [...] venne poi a comprendere quei canti liturgici o extraliturgici, nei quali si esprime il sentimento, la riflessione, l’amore della Chiesa e dei fedeli rispetto ai fatti e misteri della Rivelazione; in senso ristretto, quei canti strofici contenuti ...
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Filosofo (Mosca 1853 - Uzkoe, Mosca, 1900), figlio dello storico Sergej Michajlovič. Il suo insegnamento universitario a Mosca (iniziato con molto successo nel 1874 con la prolusione Krizis zapadnoj filosofii. [...] e fideismo religioso dell'Oriente antico e specialmente cristiano; e tuttavia il tenace attaccamento alla tradizione ljubvi ("Il senso dell'amore", 1892-94; trad. it. Due saggi sulla filosofia dell'amore, 1938); Opravdanie dobra ("Giustificazione ...
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Educatore (Becchi, fraz. di Castelnuovo d'Asti, oggi Castelnuovo don Bosco, 1815 - Torino 1888). Ordinato sacerdote (1841), fu il fondatore (1859) della congregazione dei salesiani (originata dall'oratorio [...] del suo "sistema" intravvede la meta ideale del "buon cristiano e onesto cittadino". Ma l'importanza della sua figura è alla forza della sua personalità di educatore che, con l'amore e la fraterna comprensione, avvicinava a sé l'animo dei ...
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Vivo e scambievole affetto fra due o più persone, ispirato in genere da affinità di sentimenti e da reciproca stima. Nella filosofia greca il termine a. (ϕιλία) si incontra dapprima come concetto fisico [...] ’a. naturale e umana vi è quella cristiana, fondata sull’amore fraterno che congiunge gli uomini fra loro e con Dio, Padre , divina. S. Tommaso, sviluppando concetti aristotelici e cristiano-neoplatonici (pseudo-Dionigi Areopagita), vede in essa l’ ...
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carita
carità s. f. [lat. carĭtas -atis, propr. «affetto, amore», der. di carus «caro»]. – 1. L’amore che, secondo il concetto cristiano, unisce gli uomini con Dio, e tra loro attraverso Dio: fervore, ardore di c.; virtù di c., anche tra i...