GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] altri che Pagano, il quale raggiunge anch'egli il campo cristiano: qui sarà perdonato da Alvino e morirà combattendo, assistito dalla avventurose e patetiche, nel contrasto fra il potere e l'amore, non sono estranei elementi del genere gotico o nero ...
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CECCHI, Giovan Maria
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 15 maggio 1518da Bartolomeo o Baccio di Sano Cecchi, famiglia del quartiere di Santa Croce, e da una Sannini, figlia di un farsettaio.
Primogenito [...] vita attiva e della contemplativa, Il Duello del disprezzo dell'amore e beltà terrena, Cleofas e Luca.
Sono da annoverarsi tra accettabile socialmente e più caro a Dio di un indegno cristiano.
Con quest'opera, tesa alla rievocazione dei miracoli di ...
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FRANCESCO da Fiano
Franco Bacchelli
Nacque a Fiano (oggi Fiano Romano), poco distante da Roma, allora feudo della famiglia Orsini, intorno al 1350 da Antonio, con ogni probabilità notaio. Forse già [...] classica, della parità del mondo antico con quello cristiano, proprio nella sfera della religione. I poeti antichi lodevole: i fini a cui essi ci traggono non sono opposti all'amore per Dio, proprio perché vivendo noi con essi e tratti da essi ...
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GUERRINI, Vittoria (Cristina Campo)
Simona Carando
Nacque a Bologna il 28 apr. 1923, unica figlia di Guido e di Emilia Putti.
Crebbe in un ambiente colto e raffinato, circondata da persone adulte e senza [...] furono pubblicate in volume quelle da J. Donne, Poesie amorose. Poesie teologiche (Torino 1971); delle seconde, Detti e ; M. Pieracci Harwell, C. Campo: della perfezione, in Id., Un cristiano senza chiesa e altri saggi, Roma 1991, pp. 135-149; P. ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] cominciare dal Villari, vollero attribuire al suo quasi esclusivo amore per la scuola e ad un'austera, costante osservanza di costruttivo travaglio, quale il IV secolo pagano e cristiano, dal "miracolo" di ponte Milvio alla giornata del Frigido ...
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GIOVIO, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 10 dic. 1748 dal conte Francesco e da Felicia Graziadio Della Torre di Rezzonico.
La famiglia vantava illustri tradizioni [...] e considerò ingiustificabili certe esclusioni e inclusioni. Certo l'amore per la terra natale fu la fonte centrale d' 17 maggio successivo, dopo atroci sofferenze sopportate con lo spirito cristiano che aveva informato tutta la sua vita.
Fonti e Bibl ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] la ragione e la passione, dell'alterno passaggio dalla resa all'amore profano (che "lusinghe, e vezzi, e cortesie mostrommi per che ad umana virtù si conviene... l'essere un perfetto cristiano, e insieme un perfetto Politico, e trattare questi due ...
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DELLA BARBA, Pompeo
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Pescia (attualm. in prov. di Pistoia) il 16 settembre 1521, da Bartolomeo di Simone, medico, proveniente dalla Lunigiana, e da Lucrezia di Simone [...] Esposizione di un sonetto platonico fatto sopra il primo effetto d'amore che è il separare l'anima dal corpo dell'amante, inclusa nella edizione italiana dell'Heptaplus, indirizzata a Cristiano Pagni dovrebbe cadere il suo matrimonio con Caterina ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] sono ricacciati indietro. A questa prima vicenda si intreccia quella d'amore tra Elvira, figlia di Baudele, a sua volta riamata inutilmente da Hernando, e Consalvo, campione cristiano, che ama invece la lontana Rosalba. Elvira viene rapita e il ...
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MAIA MATERDONA, Gianfrancesco
Emilio Russo
Nacque a Mesagne, presso Brindisi, il 4 sett. 1590 da Pomponio Maia e da Ippolita Materdona, entrambi di famiglia nobile.
Fu destinato alla professione giuridica [...] M., completa un'esperienza poetica e umana esemplare, se si pensa alla condanna della poesia amorosa a favore della scrittura in lode di Dio: "Ma se' cristiano cattolico nato per pascerti de' frutti dello spirito, non per cogliere fiori su lo sterile ...
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carita
carità s. f. [lat. carĭtas -atis, propr. «affetto, amore», der. di carus «caro»]. – 1. L’amore che, secondo il concetto cristiano, unisce gli uomini con Dio, e tra loro attraverso Dio: fervore, ardore di c.; virtù di c., anche tra i...