Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] abbia imposto a Giuliano di non ferirne troppo l’amor proprio, men che meno di emarginarlo, di ideologica nel tardo ellenismo (Roma, Atene, Costantinopoli; Numa, Empedocle, Cristo), in Studi Storici in onore di Ottorino Bertolini, I, Pisa 1972 ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] e ateista, per presentarci addirittura un Leopardi cristiano. Laddove, in questa singolarissima «apologia del Cristianesimo e «più volte vicinissimo ad ammazzarsi per ismania d’amore», e sulla riflessione d’esperienza comune che né l’infelicità ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] un altro ordine di cose o persone. Così «pelle» si dice dell'uomo e «scorza» dell'albero; ma dei colpi amorosi di Armida nel campo cristiano, il Tasso dirà ch'essi a Rinaldo
più lenti
non hanno il petto oltra la scorza inciso.
E la parola «scorza ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] Tommaso Moore : Il paradiso e la Peri, La luce dell'Harem, Gli amori degli angeli, e i «misteri» di Lord Byron: Caino e Cielo , il Saggio di un poema intitolato «Corone funebri», da Cristiano Zedliz, dove «il genio de' sepolcri conduce il poeta sulla ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] è morto: qui giace il suo cuore. / […] Non ha amore, figli, speranze, rifugio; / le sue rovine guardano il sole » (ivi, p. 13). «Ho legato gli dei alle mie redini, / e Cristo, schiumante di rabbia per il morso del mondo, / è stato il mio mezzo per ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] , la «torcia esangue / blasonata di sputi / e di ferite»18 o come Alda Merini, il «corpo d’amore» per eccellenza. Per giungere a dare parola a Cristo, a un’operazione non distante da quella di Paolo di Tarso nell’inno della lettera ai Filippesi, là ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] hanno ragion d'essere e non contrasta più alla vittoria d'amore su tutti, anche su chi era prima sensibile a pudore e un'interpretazione ardita e personale: il Bruno «fa» il buon cristiano riformato, il buon suddito del nuovo duca, il buon ammiratore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] san Francesco, il genere letterario della lode viene impiegato per manifestare l’amore per la natura, che comunque è un primo passo che deve portare a Dio. Sviluppando in senso cristiano la fisica di Aristotele, che attribuiva il moto non già a una ...
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L’Oratio ad sanctorum coetum
Un imperatore cristiano alla ricerca del consenso
Roberto Cristofoli
L’Oratio ad sanctorum coetum1, giuntaci nei manoscritti col titolo Βασιλέως Κωνσταντίνου λόγος ὅν ἔγραψε [...] dell’altezza del suo cimento, ma lo riconduce all’amore verso Dio e auspica di poter contare sull’assistenza e il primo Dio gli ordina»; e 11,815, in cui viene affermato che «Cristo è la causa della salvezza, mentre la salvezza di ciò che esiste è il ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] della religione. Il punto di vista, illuministico-cristiano, si univa a una minuziosa esplorazione di testimonianze tema petrarchesco convoglia motivi e toni del Monti dei Pensieri d'amore; o infine scandire drammaticamente le ore del giorno su una ...
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carita
carità s. f. [lat. carĭtas -atis, propr. «affetto, amore», der. di carus «caro»]. – 1. L’amore che, secondo il concetto cristiano, unisce gli uomini con Dio, e tra loro attraverso Dio: fervore, ardore di c.; virtù di c., anche tra i...