Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] ciò che si fa è vano se non l'amore di Dio; e che nulla cosa ci ha stato amore aveva luogo, come in un processo segreto, la trasmutazione dei valori, il prodigio della metamorfosi dell'uomo, non già in verme, secondo Kafka, che si ricordò di Cristo ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] sforzo di meditazione e di revisione questo alto spirito cristiano, liberandola via via da ogni elemento che potesse voglia» dei sensi a un sentimento che quasi non osa chiamare amore, ma che all'amore si avvicina. E umanità c'è nel suo servo e ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] razionale presente nel mondo e negli individui) per identificarlo con Gesù Cristo, il Lógos o Verbo fatto carne del vangelo di Giovanni ( eternamente Dio. La filosofia (platonica), cioè l'amore della verità, e la religione erano per Agostino la ...
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Matteo Maria Boiardo: L'inamoramento De Orlando, Parte I - Introduzione
Antonia Tissoni Benvenuti
L'Inamoramento de Orlando
Se questa edizione restituisce un testo più arcaico e quindi di più difficile [...] e Baiardo; il casto Orlando non solo si innamora perdutamente, ma l'amore lo rende ancor più valoroso e invincibile; Ranaldo è creato dall'imperatore capitano generale dell'esercito cristiano e, invece di essere - come di solito nei poemi italiani ...
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Giovanni Verga: Opere
Luigi Russo
Giovanni Verga è nato il 1 settembre 1840 a Catania ed è morto nella stessa città il 26 gennaio 1922. Noi non abbiamo voluto partecipare a quel dibattito che si è fatto [...] cuore dello scrittore; ma, nel Verga, quello che è sentimento cristiano per i poveri diavoli ha tono depresso e una punta di ritrosia che pure voleva avere nel giovane Verga: il dramma dell'amore è sempre negativo, ed è soffocato dalla miseria o dal ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo I
Gaetano Trombatore
La storia di questi memorialisti, nelle cui pagine rivivono in parte le passioni e i conflitti e le tenaci speranze in cui s'accesero e divamparono [...] . Inoltre la preponderanza attribuita all'elemento cristiano-cattolico lo induceva ad eliminare dalla tradizione così le pagine in cui rievocò gli studi universitari, il primo amore, la cospirazione carbonara, la « Giovine Italia» e la pericolosa ...
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Francesco Petrarca: Prose - Introduzione
Guido Martellotti
Sul finire del secolo XVIII il signor Jean-Baptiste Lefebvre de Villebrune, filologo avventato e caparbio, in un codice miscellaneo della biblioteca [...] primo tempo da una specie di acerba intransigenza, da un amore quasi esclusivo per il mondo romano e per gli scrittori di cui si ha notizia da Agostino e Girolamo: il sepolcro di Cristo è in mano agl'infedeli e i principi cristiani di tutt'altro ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] semestre invernale del 1908-09; conservò per tutta la vita l’amore per quella città e l’ambiente operoso e festoso della sua università pubblicate da Enrica Malcovati (in Saggi di umanesimo cristiano, marzo 1954). Del carteggio con Manara Valgimigli ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] vita dell'uomo quando egli ha presente in sé, per consuetudine di amore, Iddio" (p.7).
Il D. si spense a Roma nell' . di V. Branca, Firenze 1963; Tommaso da Kempen, L'imitazione di Cristo, versione di G. De Luca, prefaz. di R. Guarnieri, Brescia 1965 ...
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Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] , alta 12 m, o lo Zeus di Olimpia. L'amore per le statue dalle dimensioni colossali non fu però esclusivo appannaggio di dimensioni colossali, infatti, sarebbe stato Gesù Cristo. In ambito cristiano, tuttavia, la funzione delle statue colossali fu ...
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carita
carità s. f. [lat. carĭtas -atis, propr. «affetto, amore», der. di carus «caro»]. – 1. L’amore che, secondo il concetto cristiano, unisce gli uomini con Dio, e tra loro attraverso Dio: fervore, ardore di c.; virtù di c., anche tra i...