CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] accuse mosse contro di lui, ricordò le bestemmie lanciate contro Cristo e la Vergine in occasione dell'incendio di Forlì, di autori sacri (cfr. Raimondi, p. 298) ed un particolare amore per il Salmista e per s. Paolo, unito ad una totale sfiducia ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] ), nel quale tornava il parallelo tra buon cristiano e vero patriota; ma al patriottismo repubblicano governato la Repubblica di Genova, cc. 133v, 134v; Tributo di riconoscenza e di amore a s. e. il signor G. D. patrizio genovese governatore di Novi, ...
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Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] , inflessibile e coerente, G. riuscì ad acquistarsi, nel corso del suo breve pontificato, la stima e l'amore del popolo cristiano, che, dopo la sua morte, non tardarono a trasformarsi in venerazione. La sua memoria liturgica viene celebrata il ...
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FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] . scrisse dei brevi testi - istruzioni per l'apostolato e sul comportamento cristiano (De instructione pro itinere, Moguntii 1543, in Epistolae P. H. che, intrapreso con spirito di carità e di amore, doveva mirare alla ricerca di un terreno comune di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Opocher
Giuseppe Zaccaria
Pensatore dalla forte vocazione filosofica, sempre pervasa da un’alta ispirazione etica che percorre l’intera sua opera e tutta la sua attività, Enrico Opocher fu allievo [...] acute tensioni politiche, dedicandosi con grandissimo amore alla didattica e alla formazione umanistica degli di G. Zaccaria, Roma 1987, ad vocem.
Capograssi, interprete cristiano del marxismo, in Studi in memoria di Giovanni Ambrosetti, Milano 1989 ...
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CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] dei predicatori del tempo), non esclude l'allegria d'un "carnevale cristiano" contenuto "dentro i limiti dell'onorevolezza"; deprecabilissima l'avarizia, "amore smoderato della roba"; vantaggiosissima la "mezzana condizione" (le case "mezzanamente ...
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PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] ma fortunato oratorio: La deposizione dalla croce di Gesù Cristo Salvator Nostro).
A Vienna strinse amicizia con il Metastasio: .
A Dresda Pasquini rielaborò con ogni evidenza L’asilo d’amore (cfr. Mellace, 2011) e in quanto poeta teatrale curò ...
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BASSANI, Giovanni Battista
Adriano Cavicchi
Nacque a Padova intorno al 1650, ma mancano documenti per stabilire con precisione la data di nascita; quella finora considerata del 1657 o 1658 contrasta [...] Morselli) e a Bologna, Teatro della Sala o al Teatro del Pubblico, con L'Amorosa preda di Paride. Quest'anno fortunato si conclude con la stampa delle Op. IV con titoli diversi: Nella Luna eclissata dal Cristiano valore, Codigoro, cattedrale, 1687 e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] cui spetta un compito quale rappresentante dell’intero popolo cristiano.
Interessante è infatti il principio secondo il quale a umanisti, accomunati da una vasta cultura e da un grande amore per la storia e l’antichità classica, la grammatica e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonino da Firenze
Oreste Bazzichi
Nel campo di osservazione di Antonino da Firenze c’è un palcoscenico privilegiato, unico al mondo: la situazione culturale, economica, sociale e civile della Toscana, [...] la condanna di ogni pratica usuraia fino all’obbligo cristiano e civile della restituzione: sono temi vivi che, ogni scienza – di scrivere dei poemi, ma di comporre un riassunto per amore dei fratelli, a vantaggio mio e dei miei simili, ai quali non è ...
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carita
carità s. f. [lat. carĭtas -atis, propr. «affetto, amore», der. di carus «caro»]. – 1. L’amore che, secondo il concetto cristiano, unisce gli uomini con Dio, e tra loro attraverso Dio: fervore, ardore di c.; virtù di c., anche tra i...