DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] passione" e non "platonica affatto" ma "praticata con grande amore e soprattutto allo spedale" (Dopo la laurea, I, p fuori.
In questo ripensamento dell'hegelismo, il D., questo cristiano senza Dio come lo ha efficacemente definito Luigi Russo, ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] divino", alla giustizia morale e alla legge dell'amore. Il tema delle condizioni etiche e giuridiche di spirito e d'intenti con il suo capo, figura e vicario di Cristo, trovò uno dei suoi momenti di maggiore intensità nel giubileo celebrato nel ...
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Autorita
Augusto Del Noce
di Augusto Del Noce
Autorità
sommario: 1. Eclissi dell'idea di autorità e crisi del mondo contemporaneo. 2. Autorità e potere. 3. Autorità e rivoluzione. 4. L'Occidente e il [...] , l'Altizer, parli della morte di Dio Padre in Gesù Cristo. L'eliminazione dell'idea del Padre doveva giungere fino alla teologia conseguente perdita della speranza; la falsificazione dell'amore, concepito quasi sempre come qualcosa di ‛lontano ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] creazione per ritornare attraverso l'uomo a Dio con l'amore. L'essenza divina è infatti inconoscibile e si manifesta solo d'Aquino, Summa theol., I, 74, 2). In questa concezione cristiano-tomistica, l'angelo è creatura di l. e non è emanazione della ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] C. fu in grado di menare una vita spensierata tra gioco, amori e divertimenti; ma, per una delle solite sue imprudenze, gli convenne veneziano di essere un "suddito fedele" e un buon cristiano.
Riprese quindi a viaggiare, ma i suoi spostamenti ...
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Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] sul corpo prigione del!' anima e sul dualismo cristiano o cartesiano di anima e corpo - viene riportato umana deve avere alla base un atto personale dei coniugi, un atto di amore libero e responsabile. È evidente che prelevare il seme di un defunto è ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] pubblicazione periodica di riferimento «L’amore vince», che traduce il motto latino Amor vincit scelto come emblema dell Chiesa, dentro la quale c’è un padrone del campo che è Cristo Gesù e c’è bisogno di andare alla ricerca delle ‘spighe’ dimenticate ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] 92) vedendo l'amata donare ad un altro il sorriso e i segni d'amore che furono suoi (93), maledice la crudeltà (94) e più ancora la falsa a battersi con Rodamonte per consentire ad un cavaliere cristiano di accorrere in aiuto di Carlo. L'ignoto ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] ma anche in qualsiasi altra "parte del mondo che si chiama cristiano".
Dopo la morte di Ercole II e di Paolo IV la nostri musici, i quali non si ragunano mai se non per cagione amorosa. E chi ha femmine o giovinetti, non se gli deve accostare a ...
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Ravenna
Eugenio Chiarini
Pier Vincenzo Mengaldo
Topografia e storia. - R. si formò - forse fin dai tempi etruschi - ai margini di un'estesa laguna, " che un fascio di cordoni litorali... delimitava [...] epos della vita della Grazia. Già in If IV (53-54) Cristo è menzionato come un possente, / con segno di vittoria coronato.
il poeta, che ne aveva trattato nella canzone Le dolci rime d'amor ch' i' solia e nel rispettivo commento del Convivio (IV): ...
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carita
carità s. f. [lat. carĭtas -atis, propr. «affetto, amore», der. di carus «caro»]. – 1. L’amore che, secondo il concetto cristiano, unisce gli uomini con Dio, e tra loro attraverso Dio: fervore, ardore di c.; virtù di c., anche tra i...