BAUDI DI VESME, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Cuneo il 23 luglio 1805 dal nobile Michele Benedetto e da Ottavia Maria Caissotti di Chiusano. Trasferitasi a Torino nel 1822 la famiglia, per gli [...] sostenitore, dopo la concessione dello statuto, di richieste dell'opinione pubblica, soprattutto per l'estensione dell'amnistia agli elementi più estremisti, quali Mazzini, che restando colpiti dalla legge ponevano in evidenza la debolezza dello ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] , e nella sua città arrivò nel momento culminante dell'euforia per l'elezione di Pio IX e la concessione dell'amnistia.
Il B., che si considerava un perseguitato del precedente govemo, partecipò con entusiasmo a diverse manifestazioni e scrisse versi ...
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FAVA, Angelo
Nicola Raponi
Nato a Chioggia (prov. di Venezia) l'8 apr. 1808 da Gian Giacomo e da Teresa Meneghini. Trascorse gli anni giovanili a Verona, ove il padre era funzionario di polizia. Iscrittosi [...] , ove con altri esuli lombardi collaborò a dar vita al Comitato di soccorso in favore degli emigrati. Escluso dall'amnistia, ebbe dal governo la cittadinanza sarda e con decreto 16 ott. 1848 veniva nominato ispettore generale delle scuole elementari ...
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DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] irrequieto, tormentato dal pensiero di non aver ancora trovato una sua collocazione e riluttante all'idea di rimpatriare fruendo dell'amnistia concessa dall'Austria all'inizio del 1857 (diceva che "non già l'imperatore aveva a perdonare a lui, ma ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] riflessi e tensioni in politica estera e negli ambienti diplomatici. Altri contrasti sorsero attorno al problema dell’amnistia e dell’indulto e alla vertenza degli statali, con la rottura delle trattative tra governo e organizzazioni sindacali ...
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CEGIA (Del Cegia, Cegi, il Cegino), Francesco
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 14 maggio 1460 da Agostino di Domenico e da Lena (Maddalena) Nuti. Negli anni intorno al 1460 la sua famiglia si avviava [...] un fervente mediceo come lui ebbe rapporti che fanno pensare appunto al persistente potere - senza dubbio reso più forte dalla amnistia del marzo 1495 - dei partigiani del regime caduto nel novembre 1494. Fra i seguaci dei Medici egli non poté avere ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] 1946 fino all'estromissione delle sinistre dal governo, nel maggio 1947, trovandosi a gestire soprattutto il provvedimento d'amnistia nei confronti degli ex fascisti, varato da Togliatti, precedente titolare di quel ministero, pochi giorni prima di ...
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ALFIERI, Edoardo (Dino)
Pietro Pastorelli
Nacque a Bologna l'8 dic. 1886, da Antonio e da Maria Bedogni. Da giovane visse a Milano dedicandosi al giornalismo ed all'attività politica nelle file del nazionalismo. [...] del 12 nov. 1946, perché la sua azione non integrava i termini del reato rispetto all'accusa maggiore e per amnistia per quelle minori. Uguale conclusione favorevole ebbe, il 6 febbr. 1947, il procedimento dinanzi alla Commissione per l'epurazione ...
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CORRAO, Giovanni
Luigi Agnello
Nato a Palermo, nel quartiere marinaro del Borgo, il 17 nov. 1822, da Giuseppe e da Anna Maria Argento, esercitò come il padre il mestiere di calafato. Quasi sprovvisto [...] Carte Crispi provenienti dall'Arch. di Stato di Palermo, fasc. 129, Sottofasc. 14).
Anche dopo che fu concessa l'amnistia per i fatti di Aspromonte, egli non smise, anzi intensificò i preparativi di una rivoluzione isolana che sarebbe dovuta dilagare ...
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COSTA (Costa di Trinità), Giorgio Maria
Enrico Stumpo
Nacque intorno al 1515 nel feudo della Trinità (Cuneo), da Luigi Antonio e da Bona Villa, dei signori di Villastellone. La famiglia risulta originaria [...] minuziose trattative a Cavour fu firmato l'accordo fra i rappresentanti ducali e quelli dei valdesi. Questi ottennero piena amnistia e, nelle valli, piena libertà di culto, estesa anche al culto cattolico; fuori dalle valli, libertà di coscienza, non ...
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amnistia
amnistìa s. f. [dal gr. ἀμνηστία propr. «dimenticanza», comp. di ἀ- priv. e tema di μιμνήσκω «ricordare»]. – Provvedimento di clemenza, concesso di solito per celebrare determinate ricorrenze, con legge deliberata a maggioranza dei...
amnistiare
v. tr. [der. di amnistia] (io amnistìo o amnìstio, ecc.; ma di solito usato solo nei tempi composti). – Concedere un’amnistia, applicare a un reo il decreto di amnistia; nel passivo, fruire di un’amnistia: fu amnistiato e dimesso...