(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, I, p. 242; III, I, p. 126; IV, I, p. 153)
Popolazione. − Secondo una stima del 1989 la popolazione sale a 31.903.275 ab. (11 ab. per km2). L'evoluzione demografica recente [...] Ménem ha ulteriormente ampliato la politica di ''riconciliazione nazionale'', già avviata da Alfonsín, estendendo progressivamente l'amnistia fino ai vertici della dittatura militare, compresi i generali Videla e Viola scarcerati nel dicembre 1990 ...
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Romero y Galdamez, Oscar Arnulfo, santo. - Ecclesiastico salvadoregno (Ciudad Barrios, San Miguel, 1917 - San Salvador 1980). Conseguita la licenza in Teologia presso l'Università Gregoriana, è stato ordinato [...] . Saravia Merino, sicario e unico imputato nel processo iniziato nel 1987 e interrotto nel 1993 grazie a una legge sull’amnistia, nel 2018 è stato emesso un ordine di arresto internazionale. Nel 1990 è stata avviata la causa per la beatificazione del ...
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BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] del presidio. Il 15 di ottobre il B. poteva permettersi di promulgare un nuovo editto, col quale prometteva la più ampia amnistia nonché la revoca dei decreti di bando e di confisca per coloro che, esiliati per delitti o per altre ragioni politiche ...
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Confalonieri, Federico, conte
Uomo politico (Milano 1785 - Hospenthal, Svizzera, 1846). Di famiglia nobile, ostile alla dominazione straniera, alla caduta del regime napoleonico il conte Confalonieri [...] della moglie Teresa Casati presso la corte di Vienna, nel 1824 partì per lo Spielberg dove rimase prigioniero fino al 1835. Graziato, fu deportato negli Stati Uniti e nel 1837 ritornò in Europa. Nel 1840, grazie a un’amnistia, poté tornare a Milano. ...
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BRESCI, Gaetano
Bruno Anatra
Nacque a Coiano (Prato) il 10 nov. 1869 da Gaspare e Maddalena Godi. Il padre, modesto artigiano, commerciava in trecce di paglia per cappelli. Dopo aver frequentato la [...] Prato, in applicazione delle leggi repressive crispine. Fu liberato, insieme ai suoi compagni, nel maggio 1896, grazie ad una amnistia concessa per il disastro di Adua. Dopo aver cercato inutilmente lavoro a Prato, si trasferì a Ponte all'Ania, una ...
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PASI, Raffaele
Enrico Francia
PASI, Raffaele. – Di famiglia nobile, nacque a Faenza il 9 dicembre 1819 dal conte Paolo e da Teresa Piani.
Dopo aver trascorso un breve periodo a Roma a studiare pittura, [...] con l’impegno di lasciare la Toscana. Fu esule in Francia fino a quando Pio IX nel luglio 1846 non concesse l’amnistia per i condannati politici. Rientrò quindi a Faenza dove tornò in contatto con il gruppo mazziniano e fu protagonista di primo piano ...
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Riccardo II
Re d’Inghilterra (Bordeaux 1367-Pontefract 1400). Figlio di Edoardo il Principe Nero e nipote di Edoardo III, divenne principe di Galles alla morte del padre (1376) e succedette sul trono [...] gli altri, l’arcivescovo di Canterbury, Simon Sudbury; R. li affrontò due volte e riuscì, con la promessa di una generale amnistia (che i ministri poi non vollero applicare), a sedare la rivolta. Intanto (1382) era uscito di minorità e iniziò la sua ...
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ALBORGHETTI, Federico
Gianni Gervasoni
Nato a Mapello (Bergamo) il 2 apr. 1825, studiò medicina all'università di Pavia, ma dovette interrompere gli studi in seguito agli avvenimenti del '48. A Bergamo [...] 1849, combattendo a Novara. A Torino si laureò poi in medicina e in lettere: rimpatriato nel 1857 in seguito all'amnistia austriaca, esercitò la professione medica. Nel 1859 combatté ancora con Garibaldi, nel corpo dei Cacciatori delle Alpi. Morì a ...
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Espressione generica con la quale si fa riferimento alle rivoluzioni e all’ondata di proteste che hanno attraversato i regimi arabi nel corso del 2011.
TUNISIA
L’inizio della rivolta viene simbolicamente [...] tutta la sua famiglia. Nel giro di pochi giorni si formava un nuovo governo provvisorio di coalizione che annunciava l’amnistia per i prigionieri politici e il riconoscimento di tutti i partiti politici al bando, mentre la rinnovata protesta nelle ...
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CARNAZZA, Gabriello
Luigi Agnello
Nato a Catania il 24 ott. 1809 da Giuseppe, avvocato di notorietà cittadina, e da Maria Puglisi, si formò, come molti giovani liberali catanesi della sua generazione, [...] e partì per Torino, allontanandosi dalla scena politica isolana. Restaurato il Borbone in Sicilia, il C. fu tra gli esclusi dall'amnistia generale, l'unico della provincia di Catania, e visse in esilio, a Torino e a Parigi, fino al 1860.
In questo ...
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amnistia
amnistìa s. f. [dal gr. ἀμνηστία propr. «dimenticanza», comp. di ἀ- priv. e tema di μιμνήσκω «ricordare»]. – Provvedimento di clemenza, concesso di solito per celebrare determinate ricorrenze, con legge deliberata a maggioranza dei...
amnistiare
v. tr. [der. di amnistia] (io amnistìo o amnìstio, ecc.; ma di solito usato solo nei tempi composti). – Concedere un’amnistia, applicare a un reo il decreto di amnistia; nel passivo, fruire di un’amnistia: fu amnistiato e dimesso...