AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] . Ma il suo ritorno in patria non ebbe che brevissima durata: compreso nell'elenco dei 43 patrioti espressamente esclusi dall'amnistia concessa dal Filangieri una volta conseguita la vittoria definitiva, l'A. s'imbarcò su una nave inglese per Malta ...
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CAPITELLI, Domenico
Paolo Mari
Nacque a San Tammaro, vicino Capua, nel 1795. Fu mandato giovanissimo dal padre Antonio a studiare nel seminario di Capua ove si dedicò soprattutto agli studi di diritto, [...] di scioglimento della Camera. Coinvolto in un processo politico, il C. fu alla fine compreso in un decreto di amnistia, ma costretto a ritirarsi dalla vita pubblica. Mantenne solo l'incarico di membro della Camera di disciplina degli avvocati, che ...
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DOMINEDO, Francesco Maria
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Nacque a Roma il 25 luglio 1903 da Giovanni, di famiglia di origine siciliana. Svolse i suoi studi nella città natale e si laureò in giurisprudenza, avendo avuto per maestri [...] presidente della commissione Giustizia (1958-1960), nel periodo in cui furono discussi i controversi provvedimenti di amnistia e indulto. Col terzo ministero Fanfani tornava al governo come sottosegratario per la Giustizia (luglio 1960 - febbraio ...
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CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] il 15 maggio il Filangieri, comandante in capo delle truppe borboniche, entrava in Palermo. Il giorno dopo il C., escluso dall'amnistia, si imbarcò sul piroscafo "Indipendente" per Malta dove sbarcò il 18.
A Malta il C. si organizzò subito in modo da ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] 1946 fino all'estromissione delle sinistre dal governo, nel maggio 1947, trovandosi a gestire soprattutto il provvedimento d'amnistia nei confronti degli ex fascisti, varato da Togliatti, precedente titolare di quel ministero, pochi giorni prima di ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] se anche nelle province venete "la libertà del commercio sia utile o no".
L'euforia per l'elezione di Pio IX e la successiva amnistia fu percepita bene il 13 sett. 1846, quando si aprì a Venezia il IX Congresso degli scienziati che ebbe nel M. un ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] con sé i capitoli della pace, firmati dal pontefice. Cercò di assicurarsi il favore di quegli abitanti: promulgò un'amnistia, creò un consiglio di venti cittadini, vigilò attentamente sui costumi del clero. Ma fu inutile: il tentativo di porre ...
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BALDO d'Aguglione (Baldus, Ubaldus de Agulione, Aguglione, Agoione, Aglione, ecc.)
Roberto Abbondanza
La famiglia di B., venuta a Firenze dal contado, era di tradizione ghibellina e traeva origine e [...] certamente ne dovette essere - egli espertissimo giurista e uomo politico - il più autorevole ispiratore e compilatore.
L'amnistia pei "vere guelfi, mares et femine, tam populares quam magnates, natione seu origine de civitate, comitatu et districtu ...
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FORTI, Ugo
Giulia Caravale
Nacque a Napoli il 2 marzo 1878 da Carlo e da Rachele Ida Coen. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli nel 1899, si dedicò allo studio del diritto amministrativo e alla professione [...] delle sanzioni, la deroga alla competenza di alcune giurisdizioni speciali e l'annullamento di precedenti provvedimenti di amnistia. Formulò, allora, un diverso progetto che fu, però, respinto, dal secondo governo Badoglio all'inizio del 1944 ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] , nella diocesi di Lodi, né ad una circolare sull'innesto del vaiolo, né ad un'altra che annunciava l'amnistia per i disertori. Con il Bovara, continuatore di una tradizione giurisdizionalista di stampo giuseppino, i rapporti furono in effetti ...
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amnistia
amnistìa s. f. [dal gr. ἀμνηστία propr. «dimenticanza», comp. di ἀ- priv. e tema di μιμνήσκω «ricordare»]. – Provvedimento di clemenza, concesso di solito per celebrare determinate ricorrenze, con legge deliberata a maggioranza dei...
amnistiare
v. tr. [der. di amnistia] (io amnistìo o amnìstio, ecc.; ma di solito usato solo nei tempi composti). – Concedere un’amnistia, applicare a un reo il decreto di amnistia; nel passivo, fruire di un’amnistia: fu amnistiato e dimesso...