Causa generale di estinzione della pena, che condona in tutto o in parte la sanzione inflitta con la sentenza di condanna, ovvero la commuta in pena di specie diversa.
A norma dell’art. 174 c.p., l’indulto [...] ai reati commessi nel periodo precedente la presentazione del disegno di legge.
Voci correlate
Amnistia. Diritto penale
Amnistia e indulto. Diritto costituzionale
Estinzione del reato e delle pene
Pena criminale
Sentenza. Diritto processuale ...
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Delitti contro la pace e l'umanità. - I termini "delitti contro la pace" e "delitti contro l'umanità" si trovano usati ufficialmente per la prima volta nello statuto del tribunale militare internazionale [...] per motivi politici sino alla data del decreto: per es. le contravvenzioni in materia elettorale.
Queste contravvenzioni rientrano generalmente nell'amnistia elargita con l'art. 1 del decreto a tutti i reati per i quali la legge commina una sola pena ...
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Nel diritto processuale penale, si definisce così quella di non doversi procedere o di assoluzione. Quella di non doversi procedere si limita a statuire su aspetti processuali che precludono un accertamento [...] fattispecie incriminatrice o mancanza, insufficienza o contraddittorietà della relativa prova), o per estinzione del reato (morte del reo, amnistia ecc.).
Il secondo tipo di sentenza di p., quella cioè di assoluzione, contiene, invece, un vero e ...
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ROCCO, Arturo
Giurista e avvocato, nato a Napoli il 23 dicembre 1876; morto a Roma il 1° aprile 1942. Fu professore ordinario di diritto penale e di diritto processuale penale nelle università di Urbino [...] altre commissioni e associazioni italiane e straniere. Nel 1893 fondò la rivista La giustizia penale.
Opere principali: Amnistia, indulto e grazia nel diritto penale romano, Torino 1899; La riparazione alle vittime di errori giudiziari, Napoli ...
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Giurista fiorentino, contemporaneo di Dante (m. 1313 o 1314). Di parte guelfa, ebbe mano nella compilazione (1293) degli ordinamenti di giustizia, contro i Magnati; priore nel 1298, l'anno successivo partecipò [...] nel comune e fu eletto alle più alte cariche. Nel sett. 1311, volendo pacificare gli animi, mitigò gli ordinamenti con la riforma che da lui prese il nome: l'amnistia per gli esiliati escludeva però lunghe liste di cittadini, tra i quali Dante. ...
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Donatello Cimadomo
Abstract
Vengono esaminati la natura giuridica e gli aspetti processuali della riabilitazione, ricavabili, rispettivamente, dagli artt. 178-181 c.p. e 683 c.p.p. Il tema è, in particolare, [...] . 44574; Cass. pen., 19.5.2010, n. 24178; Cass. pen., 25.10.2001, n. 42724).
Quando è stata applicata l’amnistia impropria (art. 151 c.p.), il termine decorre dalla data di emissione del provvedimento di clemenza, cha ha natura meramente dichiarativa ...
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ALLIEVI, Antonio
Anna Cirone
Nato a Segrano (Greco Milanese) il 28 febbr. 1824, da famiglia contadina, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Pavia. Insegnò privatamente a Milano filosofia [...] 'A. si rifugiò a Firenze, dove collaborò con R. Griffini al giornale democratico La Costituente Italiana. In seguito all'amnistia concessa dall'Austria ai profughi lombardi, rientrò a Milano nell'inverno 1849 e riprese l'insegnamento privato; ma, nel ...
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LEGISLATIVA La nuova costituzione italiana per il suo carattere di rigidità ha dovuto prevedere espressamente la possibilità di delegazione legislativa poiché il silenzio avrebbe importato un divieto per [...] ; non sarà perciò una legge di delegazione ma di autorizzazione quella cui l'art. 79 subordina la concessione dell'amnistia o dell'indulto attribuita alla competenza esclusiva del presidente della repubblica.
Nella dizione ampia dell'art. 76 è da ...
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CAVERI, Antonio
Giorgio Rebuffa
Nacque a Genova il 2 apr. 1811 da Cesare, facoltoso commerciante di cereali, e da Emilia Curotto, appartenente ad una famiglia di banchieri. Il C. fu educato dal nonno [...] un abilissimo risolutore.
Nel 1849era anche stato delegato della municipalità genovese a Torino allo scopo di perorare un'amnistia per i responsabili della sollevazione di Genova di quello stesso anno. Restò consigliere comunale a Genova per ventidue ...
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BRACCI, Mario
Piero Craveri
Nacque il 12 febbr. 1900 a Siena, dove il padre Rodolfo esercitava la professione di avvocato. Nella città natale svolse i suoi studi, laureandosi in giurisprudenza nel 1921 [...] da Togliatti nel Consiglio dei ministri furono, nella redazione definitiva, in parte accolti (vedi del B., Come nacque l'amnistia, in Il Ponte, III [1947], pp. 1090-1107), e nella definizione delle modalità tecnico-giuridiche circa il passaggio di ...
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amnistia
amnistìa s. f. [dal gr. ἀμνηστία propr. «dimenticanza», comp. di ἀ- priv. e tema di μιμνήσκω «ricordare»]. – Provvedimento di clemenza, concesso di solito per celebrare determinate ricorrenze, con legge deliberata a maggioranza dei...
amnistiare
v. tr. [der. di amnistia] (io amnistìo o amnìstio, ecc.; ma di solito usato solo nei tempi composti). – Concedere un’amnistia, applicare a un reo il decreto di amnistia; nel passivo, fruire di un’amnistia: fu amnistiato e dimesso...