CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] ".
Il C. e i suoi compagni vengono tutti liberati alla fine del processo, in parte per assoluzione, in parte per sopravvenuta amnistia. Il C. lascia quasi subito l'Italia per la Francia, dove prende dimora nel paese di Les Molières, non lontano. da ...
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FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Parma il 10 genn. 1635, secondogenito del duca Odoardo Il e della duchessa Margherita de' Medici.
Il peggioramento dei rapporti tra il Ducato di Parma e la [...] corporazione dei giardinieri rischiò di far scoppiare una rivolta generale a Bruxelles e fu giocoforza liberarlo, concedendo un'amnistia generale.
Il F. si rese conto che stava perdendo l'appoggio della corte spagnola, sommersa dai reclami contro ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] con sé i capitoli della pace, firmati dal pontefice. Cercò di assicurarsi il favore di quegli abitanti: promulgò un'amnistia, creò un consiglio di venti cittadini, vigilò attentamente sui costumi del clero. Ma fu inutile: il tentativo di porre ...
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CACCIACONTI, Tacco
Paolo Bertolini
Figlio di Ugolino signore di Torrita e della Fratta, e, con ogni probabilità, di una Tolomei di cui le fonti non tramandano il nome, il C. nacque intorno alla metà [...] sotto la presidenza del vicario del podestà, "domino Angelo Imperatoris iudice de Urbe", concesse l'indulto e l'amnistia a quarantuno sbanditi, come riconoscimento e ricompensa dell'aiuto da essi prestato nel corso delle operazioni che avevano ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] con il pericolo di puntare verso Roma il C. esclamò: "Dio ci aiuti!" 25 febbr. 1831, (ibid., p. 46);l'amnistia concessa dal card. Benvenuti ai ribelli sconfitti nelle Romagne e nelle Marche fu giudicata "inaspettato e stranissimo passo" (30 marzo ...
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DELLA TOSA, Baschiera
Massimo Tarassi
Nato a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, apparteneva al ramo cadetto degli Anchioni ed era figlio di un noto e valoroso esponente della nobiltà guelfa, [...] di precisi atti di ostilità contro Firenze, come il D., appunto, e Dante Alighieri - che furono escluse dal provvedimento di amnistia varato il 2 sett. 1311 dal Comune di Firenze in favore dei fuorusciti di parte bianca.
L'anno seguente, comunque, il ...
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GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] finanziari, dell'Interno e della Giustizia (sostenne l'abolizione dell'ergastolo, la rieducazione dei carcerati e l'amnistia ai condannati per reati politici), nonché del nuovo ministero del Turismo e dello Spettacolo, proponendo la revisione della ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] alla Costituzione del 2004 in modo da limitare i poteri del presidente e formare un governo di unità nazionale e un’amnistia che ha depenalizzato anche il reato di abuso di potere ascritto a Tymošenko; lo stesso giorno il Parlamento ucraino ha votato ...
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Stato dell’Asia sudorientale. Posta al centro dell’Indocina, è limitata a O e a N dal Myanmar, a N e a E dal Laos, a SE dalla Cambogia; a S tocca la Malaysia peninsulare (Penisola di Malacca) sull’Istmo [...] esplose nel novembre 2013 a seguito alla proposta del governo di emanare una legge che avrebbe concesso l’amnistia a numerosi individui accusati di reati politici, permettendo soprattutto al fratello della premier, condannato nel 2008 per corruzione ...
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PERÚ
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Alfredo Romeo
Antonio Melis
Samuel Montealegre
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXVI, p. 873; App. I, p. 927; II, II, p. 525; III, II, p. 392; IV, II, p. 764)
Nel 1991 le stime anagrafiche [...] i colloqui avviati dal governo con i capi dell'organizzazione terroristica detenuti in carcere, per la concessione di un'amnistia ai guerriglieri ancora in libertà in cambio della loro rinuncia alla lotta armata. Sul piano internazionale, nel vertice ...
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amnistia
amnistìa s. f. [dal gr. ἀμνηστία propr. «dimenticanza», comp. di ἀ- priv. e tema di μιμνήσκω «ricordare»]. – Provvedimento di clemenza, concesso di solito per celebrare determinate ricorrenze, con legge deliberata a maggioranza dei...
amnistiare
v. tr. [der. di amnistia] (io amnistìo o amnìstio, ecc.; ma di solito usato solo nei tempi composti). – Concedere un’amnistia, applicare a un reo il decreto di amnistia; nel passivo, fruire di un’amnistia: fu amnistiato e dimesso...