L'Unione Federale Birmana è dal 1948 uno stato indipendente composto dalla Birmania vera e propria e dagli stati nazionali dei Karen, degli Shan e dei Kachin, oltre il territorio autonomo dei Chin. La [...] nessun centro importante rimaneva più in mano dei ribelli, ma nonostante la resa di varî gruppi e le promesse di amnistia, nel febbraio del 1959 un gruppo calcolato a 8000 uomini tra Karen, comunisti, nazionalisti cinesi e gruppi minori teneva ancora ...
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De Gasperi, Alcide
Stefano De Luca
Uno dei grandi protagonisti dell'Italia repubblicana
Uomo politico di ispirazione cattolico-liberale, Alcide De Gasperi fu il principale protagonista del primo decennio [...] dalla monarchia alla repubblica, fu eletta l'Assemblea che avrebbe redatto la nuova costituzione e fu varata l'amnistia ‒ voluta in modo particolare da Palmiro Togliatti, ministro della Giustizia e segretario del Partito comunista ‒, per pacificare ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] il Regno come conseguenza dell'ingresso delle compagnie di ventura. Così, oltre alla riduzione delle imposte e a un'amnistia generale, fu stabilita l'istituzione di un corpo armato speciale di 400 uomini che al comando di Galeotto Malatesta (nominato ...
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ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] alloggio in un convento agostiniano, in attesa dell'esito dell'istruttoria. Visti, però, vani i suoi sforzi di ottenere un'amnistia per i suoi compagni rimasti in Sardegna, venuto a conoscenza che da Cagliari era stata trasmessa una istruttoria a lui ...
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MALVEZZI DE' MEDICI, Giovanni
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna il 10 sett. 1819 dal conte Francesco e da Teresa Carniani di Firenze. Durante gli anni della sua giovinezza ebbe una guida intellettuale [...] Romana il M. si trasferì per alcuni anni in Piemonte con la famiglia. Al suo ritorno a Bologna, in seguito all'amnistia decretata da Pio IX in favore dei compromessi politici, egli fu tra i membri di quel Comitato nazionale bolognese che guardò con ...
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CALDESI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 2 ag. 1817 da Clemente, pittore e ceramista, e da Marianna Angiolini, in una famiglia che già aveva offerto prove di acceso liberalismo. Nei [...] questi ultimi insuccessi, il C. si portava in Francia con il fratello Leonida (1846); trascorsi pochi mesi, grazie all'amnistia concessa da Pio IX, rientrava a Faenza, dove rilanciava l'attività settaria, impostando la sua azione soprattutto sulla ...
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BELEGNO, Filippo
Lucia Bastianelli
Nato tra il 1265 e il 1270 da Marco, appartenne a quel ramo della famiglia Belegno discendente da Filippo, procuratore di S. Marco nel 1242 e morto nel 1252, figlio [...] nella repressione della congiura Tiepolo-Querini-Baiamonte, resisteva in Rialto; non si era lasciato piegare né dalle promesse di amnistia fattegli da mediatori, né dalle parole di Giovanni Soranzo. Fu decisivo (secondo il Romanin) l'intervento del B ...
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DE MARTINO, Giacomo
Silvio De Majo
Nacque a Tunisi nel 1811 da Renato, console borbonico in quella città, e da Maddalena Soler. Avviato come il padre alla carriera diplomatica, fu prima console a Tangeri, [...] subito dopo presso il papa per chiederne l'assenso, riguardo alla ventilata autonomia siciliana, alla costituzione e all'amnistia e, dopo il suo ritorno con la risposta favorevole, fu nominato ministro degli Esteri nel nuovo gabinetto costituzionale ...
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BASSINI, Angelo
Teodolfo Tessari
Nato a Pavia da Giacomo, possidente, e da Luigia Pozzi, vi fu battezzato il 29 luglio 1815Cadetto per leva nel 1836 nell'I.R. reggimento ussari "Imp. Alessandro delle [...] del Consiglio federale là difficile seguire le vicende successive del B.: probabilmente egli rientrò a Pavia nel 1858 per l'amnistia generale.
Alla vigilia del 1859 si arruolò nei Cacciatori delle Alpi e fece la campagna, senza parte di rilievo ...
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ALBRICCI, Alberico Giuseppe
Giampiero Carocci
Nacque a Gallarate il 6 dic. 1864. Nominato sottotenente di artiglieria nel 1886, l'A., dopo un soggiorno in Africa (1888-1889) col grado di tenente, fu [...] (oltre la metà di quelli allora in servizio) e prese parte alla compilazione del decreto relativo alla cosiddetta amnistia ai disertori, sostenendo, insieme con Diaz, la convenienza di seguire criteri più restrittivi di quelli proposti dal ministro ...
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amnistia
amnistìa s. f. [dal gr. ἀμνηστία propr. «dimenticanza», comp. di ἀ- priv. e tema di μιμνήσκω «ricordare»]. – Provvedimento di clemenza, concesso di solito per celebrare determinate ricorrenze, con legge deliberata a maggioranza dei...
amnistiare
v. tr. [der. di amnistia] (io amnistìo o amnìstio, ecc.; ma di solito usato solo nei tempi composti). – Concedere un’amnistia, applicare a un reo il decreto di amnistia; nel passivo, fruire di un’amnistia: fu amnistiato e dimesso...