Uomo politico statunitense (Raleigh, Carolina del Nord, 1808 - Cartar County, Tennessee, 1875). Stabilitosi nel Tennessee, partecipò alla vita politica locale nel partito democratico. Eletto alla camera [...] E. M. Stanton, fu assolto con il margine di un solo voto (16 maggio 1868). Cessò dalla presidenza nel 1869, dopo aver concesso un'amnistia a tutti coloro che avevano preso parte alla Secessione. Fu rieletto senatore nel 1875, e morì pochi mesi dopo. ...
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Giornalista e uomo politico, nato a Tagliacozzo (L'Aquila) il 5 gennaio 1890. Iniziò la sua attività nel 1908 come redattore dell'Avanti!, dove rimase due anni. Divenne poi corrispondente da Roma di varî [...] , fu, da quella di Brescia, condannato per gli stessi motivi a trenta anni di reclusione, condanna poi estinta per amnistia.
Sull'ultimo periodo del regime fascista ha pubblicato un volume di carattere documentario: I 600 giorni di Mussolini (Roma ...
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GREPPI, Giuseppe
Elisa Signori
Nacque a Milano il 25 marzo 1819, terzogenito di 16 figli, dal conte Antonio e da Teresa dei marchesi Trotti Bentivoglio. Diversamente dall'avo Antonio Greppi (1722-99), [...] non pochi lombardi della sua generazione, un atteggiamento di attesa e, forse, di speranza in una distensione, di cui l'amnistia del 1838 poté sembrare il primo sintomo: prese corpo, allora, l'ipotesi di una collaborazione tecnica con l'Austria, al ...
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Uomo politico (Dundee, Scozia, 1795 - Toronto, Canada, 1861). Emigrato nel Canada (1820), durante l'agitazione contro il regime coloniale inglese e per un governo rappresentativo canadese, appoggiò il [...] di là i Canadesi; arrestato per violazione delle leggi di neutralità, fu imprigionato per 18 mesi (1839). Liberato, rimase negli USA, dove collaborò al New York Tribune. Rimpatriò con l'amnistia del 1849 e fu deputato al parlamento (1851-58). ...
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Secondogenito (Londra 1630 - ivi 1685) di Carlo I e di Enrichetta Maria, seguì il padre durante il periodo della guerra civile, poi se ne staccò e raggiunse la madre a Parigi. Nel 1648 partecipò al blocco [...] . Punì gli uccisori del padre, che, nonostante la dichiarazione di Breda (14 apr.), furono sottratti dal parlamento all'amnistia. Le terre confiscate nel periodo repubblicano furono restituite ai proprietarî precedenti. Il 21 maggio 1662, C. sposava ...
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BARGONI, Angelo
Nilo Calvini
Nacque a Cremona da modesta famiglia il 26 maggio 1829. Poté iniziare gli studi giuridici all'università di Pavia grazie ad un sussidio raccolto dalla nobildonna Antonietta [...] maggio del 1849 era a Roma, ma caduta ben presto la Repubblica romana, tornava a Cremona beneficiando dell'amnistia concessa dal governo austriaco. Poté allora ultimare gli studi, laureandosi con una dissertazione poi pubblicata (Dell'educazione del ...
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ANSIDEI, Tiberio
Anna Cirone
Nato a Perugia l'8 dic. 1789 da nobile famiglia, fu educato nel collegio di S. Caterina a Parma. A venti anni si recò a Roma per arruolarsi nelle milizie francesi e nel [...] di Otricoli. Restaurata l'autorità papale, esulò in Francia; ma nel 1832 era nuovamente a Perugia, in seguito all'amnistia concessa da Gregorio XVI. Iscritto alla Giovine Italia, noto tra i cospiratori col nome di "Icilio", era ritenuto dal ...
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Nullo, Francesco
Patriota (Bergamo 1826 - Krzykawka, Polonia, 1863). Impiegato in una ditta commerciale, prese parte alle Cinque giornate di Milano. Dopo la caduta della città andò in esilio in Piemonte [...] spedizione venne nuovamente arrestato e condotto al forte di Bard ma poco dopo liberato per la sopraggiunta amnistia. Fautore dell’indipendenza delle nazionalità oppresse, corse in aiuto della rivoluzione polacca del 1863, riuscendo a organizzare ...
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ZAMBECCARI, Livio, conte
Mario Menghini
Patriota, nato a Bologna il 30 giugno 1802, morto ivi il 2 dicembre 1862. Era figlio del conte Francesco (v.). Entrato diciannovenne nella carboneria, ebbe da [...] al Fanfa (settembre 1836) e per tre anni restò chiuso nel forte di Santa Cruz. Liberato il 2 dicembre 1839 per l'amnistia dell'imperatore Pedro II, s'imbarcò per l'Europa, ma il governo pontificio gli negò di tornare nella sua città nativa. Visse ...
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BISEO, Camillo
Bruno Di Porto
Nato a Brescia il 16 ag. 1816 dal pittore Gaetano, si dedicò anch'egli alla pittura, ma senza acquistare particolare rilievo. Rientrato a Brescia dopo un soggiorno a Parigi, [...] Tito Speri nel piccolo teatro del collegio Peroni, rifugiandosi poi a Sarezzo. Tornato a Brescia, probabilmente dopo l'amnistia concessa da Radetzky nell'agosto 1849, entrò a far parte, nel 1850, del locale comitato d'insurrezione, di orientamento ...
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amnistia
amnistìa s. f. [dal gr. ἀμνηστία propr. «dimenticanza», comp. di ἀ- priv. e tema di μιμνήσκω «ricordare»]. – Provvedimento di clemenza, concesso di solito per celebrare determinate ricorrenze, con legge deliberata a maggioranza dei...
amnistiare
v. tr. [der. di amnistia] (io amnistìo o amnìstio, ecc.; ma di solito usato solo nei tempi composti). – Concedere un’amnistia, applicare a un reo il decreto di amnistia; nel passivo, fruire di un’amnistia: fu amnistiato e dimesso...