GOLFIERI, Gaetano
Domenico Proietti
Nacque a Bologna il 7 giugno 1808 da Giuseppe, vetturino, e da Teresa Braga. Dopo aver frequentato le Scuole pie e l'istituto dei barnabiti di S. Lucia, dove ebbe [...] all'atmosfera di entusiasmo per le iniziative politiche del nuovo pontefice componendo, tra l'altro, il discorso Nell'anniversario dell'amnistia largita dall'immortale Pio IX… il 6 luglio 1846 (Roma 1847), che valeva anche quale ringraziamento per la ...
Leggi Tutto
FAGNANI, Antonietta
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Babila, il 19 nov. 1778, ultimogenita di Giacomo, marchese di Gerenzano (nato a Milano il 1° sett. 1740), e di Costanza [...] egli molto teneva. Ma Francesco Arese s'indignò quando seppe che ella gli aveva ottenuto dal governo austriaco una speciale amnistia, a patto che egli ne facesse personalmente domanda all'imperatore. Al suo rifiuto la F. "abituata a diriger tutto e ...
Leggi Tutto
CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] , l'abitudine di non notificare gli arresti e, in certi casi, di non farli seguire da un processo, il rifiuto della amnistia richiesta dall'Austria, gli arbitri e la corruzione dei dipendenti che si era scelto gli procurarono non solo la più profonda ...
Leggi Tutto
DATI, Giorgio
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 25 sett. 1506 da Niccolò di Piero e da Maddalena di Latino Pilli.
Sembra che la famiglia Dati sia arrivata dall'Incisa a Firenze intorno al sec. [...] . 1542 con l'importante carica pubblica di podestà di Colle Val d'Elsa. Forse il D. accettò nel 1536 l'amnistia concessa da Alessandro in occasione dell'arrivo a Firenze della futura sposa Margherita d'Austria. oppure maturò la decisione di rientrare ...
Leggi Tutto
BEOLCHI, Carlo
Arianna Scolari Sellerio
Nato ad Arona (Novara) nel 1796, studiò dapprima a Milano, poi nel collegio Borromeo di Pavia, dove conseguì la laurea in giurisprudenza nel 1817. Iscritto alla [...] B. aderì. Già condannato a morte e alla confisca dei beni con regio decreto del 28 sett. 1821, il B. ottenne totale amnistia nel 1842; tuttavia egli tornò a Torino soltanto nel marzo 1850, a causa delle sue precarie condizioni di salute.
A Torino, il ...
Leggi Tutto
GNOLI, Teresa
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma il 23 ag. 1833, dal conte Tommaso e da Maddalena Dini. Nel 1848 il padre, decano degli avvocati concistoriali e avvocato dei poveri, impressionato dall'uccisione [...] accompagnando quello della Taddei - nelle numerose raccolte di versi in onore di Pio IX pubblicate in seguito al decreto di amnistia. L'occasione per realizzare il sogno paterno di raccogliere in un unico volume le sue poesie, apparse fino a quel ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] italiana, ma rimaneva come ostacolo la pretesa del D. di conservare il governatorato della città e i sempre difficili problemi d'amnistia per i sediziosi. Il D. tirò in lungo, in una situazione generale del paese che si faceva sempre più aspra, per ...
Leggi Tutto
FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] ).
Quando tentava le strade della librettistica il F. si era già stabilito a Milano: nel 1854, infatti, fruendo dell'amnistia (dopo l'Unità un giornale radicale lo avrebbe accusato di essere stato al servizio dell'Austria) era rientrato in Lombardia ...
Leggi Tutto
LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] settembre 1944, si presentò alle autorità militari del Comune di Piadena il 28 ottobre in occasione del bando di amnistia. A disposizione del comando tedesco di Piadena, fu arrestato il 26 marzo 1945 e tradotto dalla Guardia nazionale repubblicana ...
Leggi Tutto
MALPICA, Cesare
Antonio Carrannante
Nacque a Capua il 2 apr. 1804 da Ignazio, nobile calabrese in servizio come ufficiale dei Cacciatori campani, e dalla capuana Maria Antonia Turino.
Nel 1827, dopo [...] l'anno in cui scrisse una poesia di venti strofe Alla Santità di Pio IX padre amorosissimo de' suoi popoli, in favore dell'amnistia. Nel maggio 1848 si schierò accanto a P.S. Mancini a sostegno del costituzionalismo napoletano.
Il M. morì a Napoli il ...
Leggi Tutto
amnistia
amnistìa s. f. [dal gr. ἀμνηστία propr. «dimenticanza», comp. di ἀ- priv. e tema di μιμνήσκω «ricordare»]. – Provvedimento di clemenza, concesso di solito per celebrare determinate ricorrenze, con legge deliberata a maggioranza dei...
amnistiare
v. tr. [der. di amnistia] (io amnistìo o amnìstio, ecc.; ma di solito usato solo nei tempi composti). – Concedere un’amnistia, applicare a un reo il decreto di amnistia; nel passivo, fruire di un’amnistia: fu amnistiato e dimesso...