CAPRIN, Giuseppe
Francesco Del Beccaro
Nato a Trieste il 16 maggio 1843 da Giuseppe, operaio, e da Teresa Guardianich, aveva studiato presso la locale Accademia del commercio.
Gli eventi del 1859 determinavano [...] venne gravemente ferito. Ristabilitosi, nonostante allettanti offerte di lavorare altrove, tornò nella propria città beneficiando di un'amnistia. Entrò allora (1867) a far parte della redazione del quotidiano liberale di Trieste, Il Cittadino. Nello ...
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APPELIUS, Mario
Gaspare De Caro
Nacque ad Arezzo da Giuseppe il 29 luglio 1892; a quindici anni, interrompendo gli studi liceali, si imbarcò come mozzo su una nave mercantile, da cui fuggì per insofferenza [...] navi da guerra inglesi.
Dopo la fine della guerra, l'A. fu processato per apologia del fascismo e condannato, fruendo poi dell'amnistia.
Egli morì in Roma il 27 dic. 1946.
Degli scritti dell'A. si ricordano: La sfinge nera, Milano 1924; India, ibid ...
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MAJOCCHI, Ernesto
Marina Tesoro
Nacque a Voghera il 4 marzo 1860 da Pompeo, impiegato comunale addetto al servizio di irrigazione, e da Teresa Lingua. Rimasto orfano di padre giovanissimo, abbandonò [...] al controllo dell'autorità locale di polizia, sfuggì rocambolescamente all'arresto e ritornò nella città natale. Una intervenuta amnistia lo rese libero di riprendere il lavoro giornalistico. Fondò, diresse e compose, pressoché da solo, utilizzando ...
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PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] in particolare le speranze degli esuli dai territori pontifici: Pescantini fu tra coloro che colsero l’opportunità dell’amnistia concessa dal nuovo papa per rientrare in Italia. Accolto con calorose manifestazioni nella città natale, non si sottrasse ...
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GIOVANNINI, Alberto
Carlo Vallauri
Nacque a Milano il 9 ott. 1912 da Giovanni e da Estella Cicognani. Il G. si mise in luce nell'ambiente giornalistico e politico di Bologna, dirigendo dal 1935 al 1938, [...] in questo periodo si ricorda in particolare la campagna intesa a sollecitare un'applicazione più ampia del decreto di amnistia per gli ex fascisti firmato dal guardasigilli P. Togliatti.
Inseritosi nel MSI, mantenne comunque posizioni e atteggiamenti ...
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MACOLA, Ferruccio
Fulvio Conti
Nacque il 17 maggio 1861 a Camposampiero, presso Padova, da Evaristo, di famiglia di origine epirota nobilitata dal Senato veneziano nel 1701, e da Maria Bettiolo. Fu [...] valse una condanna a tredici mesi di detenzione, ridotti in appello a sette, che non furono mai scontati grazie a un'amnistia.
Nell'aprile 1905 il M. presentò le sue dimissioni alla Camera, dopo l'ennesima contestazione nei suoi confronti da parte ...
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PETTINATO, Concetto
Mauro Forno
PETTINATO, Concetto. – Nacque a Catania il 3 gennaio 1886 da Carmelo e da Maria Biraghi. Trascorse sull’isola gli anni giovanili, prima di trasferirsi nel 1905 a Roma [...] anni di carcere per collaborazionismo con il tedesco invasore. Amnistiato una prima volta, fu nuovamente incarcerato il 3 ottobre gli fu tuttavia concesso di godere dei benefici dell’amnistia.
Il dopoguerra fu essenzialmente segnato, per Pettinato, ...
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FILIPPELLI, Filippo
Giovanna Bosman
Nacque a Cosenza il 17 febbr. 1890 da Gennaro e Filomena Ruffolo. Nel 1912 sposò a Lecce Olga Moschettini, dalla quale avrebbe avuto due figli, Elga e Gennaro. Diventato [...] a Roma il secondo processo Matteotti: il F. era tra gli imputati, ma non si presentò in aula; venne assolto per amnistia dalle accuse di complicità e favoreggiamento nel reato di sequestro di persona. Dopo questa data non si hanno più notizie di lui ...
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INTERLANDI, Telesio
Mauro Canali
Nacque a Chiaramonte Gulfi, presso Ragusa, il 20 ott. 1894, da Giovanni e da Giuseppina Freri. Fu redattore de La Nazione e de L'Impero, assumendo sempre, in seno al [...] a eludere la detenzione e a nascondersi, fino a quando i reati di cui era stato accusato non furono cancellati con l'amnistia del giugno 1946.
L'I. morì a Roma il 20 genn. 1965.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Segreteria particolare ...
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GAZZOLA (Gazola), Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Piacenza il 28 febbr. 1804 da Giovanni e da Anna Maria Buzzetti. Scomparsa prematuramente la madre (1812), venne affidato alle cure di uno zio, il [...] Negato dagli inquirenti il carattere politico del procedimento a suo carico al fine di evitare che l'accusato potesse giovarsi dell'amnistia, bastarono due udienze, il 26 febbraio e il 18 marzo 1850, per riconoscere il G. colpevole "di calunniose ed ...
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amnistia
amnistìa s. f. [dal gr. ἀμνηστία propr. «dimenticanza», comp. di ἀ- priv. e tema di μιμνήσκω «ricordare»]. – Provvedimento di clemenza, concesso di solito per celebrare determinate ricorrenze, con legge deliberata a maggioranza dei...
amnistiare
v. tr. [der. di amnistia] (io amnistìo o amnìstio, ecc.; ma di solito usato solo nei tempi composti). – Concedere un’amnistia, applicare a un reo il decreto di amnistia; nel passivo, fruire di un’amnistia: fu amnistiato e dimesso...