CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] mesi di permanenza in Sardegna, C. E. non pose mano a "niente di sodo e di stabile" (Bianchi, IV, p. 461). Concesse un'amnistia generale per i reati politici e graziò i reati comuni meno gravi (Lippi). Distribuì quindi le più importanti cariche tra i ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] giunse il 10 febbraio.
Nel frattempo era stato eletto papa Pio IX, il quale aveva concesso il 6 luglio 1846 un'amnistia per i reati politici, permettendo ai congiurati del '31 il rientro nello Stato pontificio dietro una precisa domanda di grazia. Il ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...]
Nel febbraio 1798, occupata Roma dai Francesi e proclamata la Repubblica Romana, l'E. tornò in patria godendo dell'amnistia concessa dal governo spagnolo ai gesuiti esiliati. Qui la recente traduzione dei suoi scritti di teoria musicale (Del origen ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] tempi dell'esilio il B. non escludeva la possibilità di riprendere una attività sindacale legale in Italia, qualora un'amnistia politica e un minimo di condizioni di libertà lo avessero consentito. L'ultimo tentativo da parte del governo fascista di ...
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CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] 1936, p. 67, fu amico di Gabriele Rossetti e padrino di battesimo di William Michael). Non poté però fruire dell'amnistia concessa nel 1832 a causa del suo matrimonio con una protestante, Elisabeth Walker (aveva sposato in prime nozze Giovanna Du ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] in tutto il Regno in seguito all'invasione delle compagnie mercenarie. Oltre a una riduzione delle tasse e a un'amnistia generale, fu decisa l'istituzione di una unità operativa militare leggera di 400 uomini che doveva mettere fine alle scorrerie ...
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DEL BALZO (de Baux), Raimondo
Joachim Göbbels
Nipote di Raimondo (III) de Baux, signore di Courthézon del ramo dei principi di Orange, era figlio di Ugo - il quale insieme con i fratelli Amiel, Bertrando [...] e cercò di ristabilire la pace quando nel 1368 vinse la contesa; alla fine, pregò personalmente la regina di concedere l'amnistia ai due fratelli e la sua richiesta fu esaudita.
Anche per il pontefice il D. era rimasto in questi anni un importante ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] riconciliazione. Il già sperimentato Cante dei Gabrielli venne chiamato a far da podestà, e nel gennaio 1302 fu emanata un'amnistia che annullò tutte le condanne ricevute dal D. e dai suoi seguaci. Quando nell'aprile seguente il Valois lasciò Firenze ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] (Davidsohn, Manselli ed altri), che si basa sulla sentenza fiorentina del 2 sett. 1311 che escludeva i Della Bella dall'amnistia concessa ai fuorusciti, non è più sostenibile dopo la scoperta da parte di E. Cristiani di un documento pisano del 19 ...
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DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] meridionale ne fermasse l'avanzata. Quando il 25 giugno 1860 Francesco II concesse la costituzione e l'amnistia, si illuse che fosse ancora possibile realizzare nel Mezzogiorno una monarchia costituzionale sotto la dinastia borbonica e mantenere ...
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amnistia
amnistìa s. f. [dal gr. ἀμνηστία propr. «dimenticanza», comp. di ἀ- priv. e tema di μιμνήσκω «ricordare»]. – Provvedimento di clemenza, concesso di solito per celebrare determinate ricorrenze, con legge deliberata a maggioranza dei...
amnistiare
v. tr. [der. di amnistia] (io amnistìo o amnìstio, ecc.; ma di solito usato solo nei tempi composti). – Concedere un’amnistia, applicare a un reo il decreto di amnistia; nel passivo, fruire di un’amnistia: fu amnistiato e dimesso...