FIESCHI, Gian Luigi
Osvaldo Raggio
Nacque a Genova da Sinibaldo "comes Lavaniae" (quondam Gian Luigi seniore, ramo di Torriglia e Savignone) e Maria Grosso Della Rovere (figlia di Bartolomeo del ramo [...] Senarega), che si era riunito assistito dall'ambasciatore spagnolo, Gomez Suarez de Figueroa. Dietro promessa di perdono e amnistia generale Girolamo si ritirò con i suoi uomini nel castello di Montoggio.
Rientrato a Genova, Andrea Doria ottenne dal ...
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Nacque il 19 febbr. 1797 a Chieri (Torino), da Lorenzo e Caterina Molino, e nel 1812 si trasferì con la famiglia a Torino, dove il padre aveva avviato un'attività commerciale. Sebbene per educazione e [...] di sistemare la difesa e sperava nell'aiuto della divisione lombarda. Il 9 aprile veniva pubblicata dal sindaco la notizia dell'amnistia che il re concedeva ai compromessi, salvo dodici capi fra i quali l'A.: Genova non avrebbe avuto armi straniere ...
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AYALA, Mariano d'
Giovanni Di Peio
Nacque a Messina il 14 giugno 1808 da Raimondo, tenente colonnello d'artiglieria al servizio dei Borboni, e da Rosaria Ragusi. Rimasto orfano a nove anni e messo dalla [...] fra diversi regimi e diverse concezioni dello stato.
L'A. ritornò a Napoli il 23 luglio 1860, valendosi della amnistia di Francesco II; nel clima incerto e confuso della capitale, si adoperò a rafforzare l'ala non conciliante dell'opposizione ...
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CASTAGNOLI, Achille
Renzo Paci
Sarebbe nato a Cervia nel 1810 (secondo altri, a Lugo o a Ferrara nel 1811) da Antonio, colonnello della guardia civica riminese, che, divenuto in seguito armatore, andò [...] Suli (ibid. 1843) a I figli di David (Napoli 1846) -, di commedie e di farse.
Il 16 luglio 1846, in seguito all'amnistia concessa da Pio IX, uscì dal carcere e si trasferì a Napoli, ove sperò inutilmente di poter richiamare accanto a sé la famiglia ...
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DANDOLO, Gabriele
Michael Knapton
Patrizio veneziano, abitante a S. Luca, discendente del doge Enrico il conquistatore di Costantinopoli, nacque nella seconda metà del sec. XIII da Tomaso del fu Enrico.
Non [...] dagli uffici pubblici da lui ricoperti, è inoltre suggerita dai dati patrimoniali desumibili dal testamento paterno, da un'amnistia, concessagli nel 1301 per infrazioni daziarie nel commercio dei cerchi, e dal privilegio - concesso proprio quando era ...
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PARETO, Lorenzo Niccolò
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 14 dicembre 1800 da Giovanni Agostino e Rosa Cicopero, appartenente a una famiglia nobilitata alla fine del Settecento.
Il padre (1773-1829), [...] , la riconquistò. Pur avendo preso le distanze dall’ala repubblicana degli insorti, Pareto fu inizialmente escluso dall’amnistia ma, per volontà di Vittorio Emanuele II, fu in seguito perdonato.
Confermato deputato alle elezioni del luglio ...
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DRAGONI, Goffredo di (Goffridus de Dragone)
Norbert Kamp
Nacque da una famiglia baronale della Terra di Lavoro, che prendeva nome dal suo feudo principale - Dragoni - situato sul Volturno, a nord di [...] politicamente la tensione che aveva reso insostenibile la posizione del vicario e del suo seguito, concesse addirittura un'amnistia per tutte le pene comminate nel distretto di Roma dal D. per violazioni dei diritti di prelazione sui generi ...
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LUDOLF, Giuseppe Costantino
Marco Meriggi
Nacque a Istanbul il 24 giugno 1787, da Guglielmo, ambasciatore di Napoli presso la Porta ottomana, e dalla tedesca Eleonore Weyröther.
La famiglia Ludolf, [...] e Francia avevano minacciato l'invio di alcune navi da guerra nel golfo di Napoli se il re non avesse concesso un'amnistia, liberalizzando nel contempo almeno in parte la vita politica.
Il L. era cosciente che "nell'opinione d'Europa" il Regno delle ...
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GORI, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Messina il 14 ag. 1865 da Francesco, originario dell'isola d'Elba, cospiratore risorgimentale e comandante del presidio di artiglieria di Messina, e da Giulia [...] , montò una nuova ondata antianarchica scrisse l'opuscolo La nostra utopia, nel quale giustificava l'attentato.
Nel 1903, grazie all'amnistia che cancellava la pena del 1898, fece ritorno in Italia. Nello stesso anno fondò con L. Fabbri la rivista Il ...
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PELLEGRINI, Giampietro Domenico
Camilla Poesio
PELLEGRINI, Giampietro Domenico. – Nacque a Brienza, in provincia di Potenza, il 30 agosto 1899 da Benedetto Pellegrini e da Benedetta Giampietro.
Massone, [...] del palazzo di Giustizia di Milano, rimanendo latitante fino all’esito del ricorso. Il 21 ottobre 1946 la Corte dichiarò estinti per amnistia i reati a suo carico e ordinò la revoca del mandato di cattura.
Qualche anno dopo, nel marzo 1949, fu di ...
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amnistia
amnistìa s. f. [dal gr. ἀμνηστία propr. «dimenticanza», comp. di ἀ- priv. e tema di μιμνήσκω «ricordare»]. – Provvedimento di clemenza, concesso di solito per celebrare determinate ricorrenze, con legge deliberata a maggioranza dei...
amnistiare
v. tr. [der. di amnistia] (io amnistìo o amnìstio, ecc.; ma di solito usato solo nei tempi composti). – Concedere un’amnistia, applicare a un reo il decreto di amnistia; nel passivo, fruire di un’amnistia: fu amnistiato e dimesso...