ARACRI, Gregorio
Giovanni Cervigni
Nacque a Stallettì, presso Squillace (Catanzaro), nel 1749 da Francesco e Teresa Capricotto. Nel 1763 vestì l'abito cappuccino e due anni dopo professò i voti, assumendo [...] non è possibile stabilire con certezza se poté sfuggire all'arresto, oppure, catturato, riuscì poi ad evadere.
Escluso dall'amnistia del 23 apr. 1800 (della quale invece beneficiò il fratello medico Saverio, padre di due patrioti, Domenico e Gregorio ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] settembre 1944, si presentò alle autorità militari del Comune di Piadena il 28 ottobre in occasione del bando di amnistia. A disposizione del comando tedesco di Piadena, fu arrestato il 26 marzo 1945 e tradotto dalla Guardia nazionale repubblicana ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] Due Sicilie venne promulgato l'atto sovrano (25 giugno 1860), richiamata in vigore la costituzione del 1848 (1° luglio) e concessa l'amnistia per i reati politici (3 luglio). il C. fu, con S. Spaventa, G. Pisanelli, P. S. Leopardi, tra i primi esuli ...
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FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] aver trovato ascolto, l'11 dic. 1884 si dimise da deputato.Posto in libertà il 2 dic. 1856 in virtù dell'amnistia concessa da Francesco Giuseppe alla vigilia della visita ai domini italiani, il F., che aveva trascorso gli ultimi mesi nella fortezza ...
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DE CASTILLIA, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 28 ott. 1794 da Giorgio, titolare d'un affermato studio notarile, e da Erminia Alciati, quarto di cinque fratelli. Dopo i primi studi nel [...] problema italiano, ne apprezzò l'aspirazione ad una superiore moralità dello spirito) prima di essere ammesso a fruire dell'amnistia generale decretata nel settembre del 1838 e di poter quindi rivedere (ottobre 1840) la terra natale. Una sua istanza ...
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GABUSSI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Bologna il 5 ott. 1791 da Luigi, medico chirurgo, e da Cecilia Sandelli, si laureò in giurisprudenza nella città natale l'11 giugno 1812 e dal 1813 fu patrocinatore [...] critica al moderatismo: tanto più sorprendenti appaiono dunque talune sue scelte successive all'autunno del 1847, quando, fruendo dell'amnistia, passò a Roma, prese contatto con i riformisti, entrò nelle grazie di qualche cardinale e il 15 febbr ...
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DE LIETO, Casimiro
Giuseppe Masi
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 4 apr. 1803 da Antonio e da Lucia Vuolo, oriundi della costiera amalfitana. La famiglia, di idee liberali, apparteneva [...] che rispettassero l'ordine e la legalità e non attraverso estremismi rivoluzionari.
Liberato il 25 genn. 1848, in seguito all'amnistia concessa dal re, rimase a Napoli dove prese parte alla vita politica e, dopo un tentativo non riuscito di entrare ...
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CUBELLO, Leonardo
Evandro Putzulu
Nacque, verisimilmente a Oristano, nella seconda metà del sec. XIV, da Salvatore di Bas - nipote di Ugone II di Bas, giudice d'Arborea - e da Costanza Cubello di cospicua [...] , previo versamento immediato di 30.000 fiorini d'oro ed un tributo annuo di 800. Il C. ottenne, inoltre, l'amnistia per i suoi seguaci, lo scambio dei prigionieri, varie concessioni di natura commerciale e giurisdizionale ed infine l'infeudazione, a ...
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DAGNINO, Felice
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova l'11 luglio 1834 da Giovanni e da Paola Graziano (sulla esatta data di nascita cfr. L. Carcereri, Quattordici lettere..., in Rass. st. del Risorg., [...] vigilia della presa di Roma: arrestato a Palermo, Mazzini fu condotto nel carcere di Gaeta e vi rimase sino all'amnistia, rifiutando di prendere in considerazione i piani di evasione preparati dal D. e a suo dire molto avanzati.
Scomparso Mazzini ...
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GIANNELLI, Andrea
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 30 nov. 1831 da Giuseppe e Clorinda Mariotti, entrambi di modeste condizioni. Avviato agli studi di disegno e di pittura, entrò in contatto con alcuni [...] sottrarsi all'ennesimo arresto, fuggì a Lugano, dove restò in esilio per alcuni mesi a fianco del Mazzini, fino a che un'amnistia per i reati politici non gli consentì di tornare in patria.
"Dopo la morte di Mazzini - ebbe a scrivere nei propri Cenni ...
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amnistia
amnistìa s. f. [dal gr. ἀμνηστία propr. «dimenticanza», comp. di ἀ- priv. e tema di μιμνήσκω «ricordare»]. – Provvedimento di clemenza, concesso di solito per celebrare determinate ricorrenze, con legge deliberata a maggioranza dei...
amnistiare
v. tr. [der. di amnistia] (io amnistìo o amnìstio, ecc.; ma di solito usato solo nei tempi composti). – Concedere un’amnistia, applicare a un reo il decreto di amnistia; nel passivo, fruire di un’amnistia: fu amnistiato e dimesso...