MACOLA, Ferruccio
Fulvio Conti
Nacque il 17 maggio 1861 a Camposampiero, presso Padova, da Evaristo, di famiglia di origine epirota nobilitata dal Senato veneziano nel 1701, e da Maria Bettiolo. Fu [...] valse una condanna a tredici mesi di detenzione, ridotti in appello a sette, che non furono mai scontati grazie a un'amnistia.
Nell'aprile 1905 il M. presentò le sue dimissioni alla Camera, dopo l'ennesima contestazione nei suoi confronti da parte ...
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MALFATTI, Valeriano
Sergio Benvenuti
Nacque il 20 nov. 1850 a Rovereto dal barone Cesare, podestà della città nel 1851 e nel 1867, e da Irene da Chiusole. Studiò presso il ginnasio locale e poi al Politecnico [...] biblioteca civica di Rovereto alcuni suoi scritti atti a incriminarlo. Internato a Katzenau, nel luglio 1917 beneficiò dell'amnistia generale per i reati politici concessa dal giovane imperatore Carlo I e poté così partecipare alla seconda sessione ...
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FERRIGNI (Ferrigni del Pisone), Giuseppe
Sandra Pileri
Nacque a Napoli il 27 luglio 1797 da Diego e Margherita Simeoli. Indirizzato dal padre, avvocato e magistrato, verso gli studi giuridici, e conseguita [...] caduta di Palermo, il 25 giugno 1860 Francesco II emanò un "atto sovrano" che annunciava la concessione della costituzione, un'amnistia generale e un nuovo ministero composto da moderati presieduto da A. Spinelli. Al F. fu offerto il ministero della ...
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PETTINATO, Concetto
Mauro Forno
PETTINATO, Concetto. – Nacque a Catania il 3 gennaio 1886 da Carmelo e da Maria Biraghi. Trascorse sull’isola gli anni giovanili, prima di trasferirsi nel 1905 a Roma [...] anni di carcere per collaborazionismo con il tedesco invasore. Amnistiato una prima volta, fu nuovamente incarcerato il 3 ottobre gli fu tuttavia concesso di godere dei benefici dell’amnistia.
Il dopoguerra fu essenzialmente segnato, per Pettinato, ...
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CAPITELLI, Domenico
Paolo Mari
Nacque a San Tammaro, vicino Capua, nel 1795. Fu mandato giovanissimo dal padre Antonio a studiare nel seminario di Capua ove si dedicò soprattutto agli studi di diritto, [...] di scioglimento della Camera. Coinvolto in un processo politico, il C. fu alla fine compreso in un decreto di amnistia, ma costretto a ritirarsi dalla vita pubblica. Mantenne solo l'incarico di membro della Camera di disciplina degli avvocati, che ...
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ARACRI, Gregorio
Giovanni Cervigni
Nacque a Stallettì, presso Squillace (Catanzaro), nel 1749 da Francesco e Teresa Capricotto. Nel 1763 vestì l'abito cappuccino e due anni dopo professò i voti, assumendo [...] non è possibile stabilire con certezza se poté sfuggire all'arresto, oppure, catturato, riuscì poi ad evadere.
Escluso dall'amnistia del 23 apr. 1800 (della quale invece beneficiò il fratello medico Saverio, padre di due patrioti, Domenico e Gregorio ...
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MUSSO, Giovanni
Giuliano Milani
– Figlio di Niccolò, nacque con ogni probabilità a Piacenza intorno al quinto decennio del secolo XIV da una famiglia ricca ma non nobile.
La tradizione secondo cui avrebbe [...] Caterina, reggente per i figli, e il cosiddetto partito ‘ghibellino’. Probabilmente subì provvedimenti di esclusione, ma ottenne l’amnistia dal nuovo duca Giovanni Maria nel 1406, termine cronologico dopo il quale è possibile stabilire la sua morte ...
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ORSINI, Rinaldo
Berardo Pio
ORSINI, Rinaldo. – Figlio primogenito di Orso, signore di Vicovaro e Tagliacozzo, e di Isabella Savelli, nacque probabilmente intorno al 1347 e compare per la prima volta [...] e si dedicò al governo di Spoleto e alla pacificazione di Orvieto, resa possibile dalla concessione di un’ampia amnistia nel gennaio 1386. Nel maggio successivo si impadronì di Corneto – a danno del nuovo vicario urbanista del Patrimonio, il ...
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RUFFO, Giacomo
Maria Concetta Calabrese
– Nacque nel 1628 da Pietro, figlio cadetto del duca di Bagnara, e da Agata Balsamo, viscontessa di Francavilla.
Dopo la morte del nonno materno Giacomo Balsamo, [...] i francesi (Ribot García, 2002) e, quando apparve evidente la sconfitta, fuggì in Toscana. Tornò in Sicilia in seguito all’amnistia concessa dal governo spagnolo nel 1702 e morì a Messina nel 1721. Con lui terminò il governo dei Ruffo su Francavilla ...
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MUSSOLINI, Benito (Benito Amilcare Andrea). – Nacque il 29 luglio 1883 a Dovia, frazione di Predappio (Forlì)
Emilio Gentile
, primogenito di Alessandro, fabbro, e di Rosa Maltoni, insegnante elementare.
Alessandro, [...] volte espulso, nel novembre 1904, accantonato il proposito di emigrare a New York, rientrò in Italia, approfittando di un’amnistia che includeva il reato di diserzione al quale era stato condannato dal Tribunale militare di Bologna per non essersi ...
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amnistia
amnistìa s. f. [dal gr. ἀμνηστία propr. «dimenticanza», comp. di ἀ- priv. e tema di μιμνήσκω «ricordare»]. – Provvedimento di clemenza, concesso di solito per celebrare determinate ricorrenze, con legge deliberata a maggioranza dei...
amnistiare
v. tr. [der. di amnistia] (io amnistìo o amnìstio, ecc.; ma di solito usato solo nei tempi composti). – Concedere un’amnistia, applicare a un reo il decreto di amnistia; nel passivo, fruire di un’amnistia: fu amnistiato e dimesso...