NATOLI, Aldo
Agosti Aldo Mario
– Nacque a Messina il 20 settembre 1913, terzogenito di Adolfo e di Amelia Oriolo.
Il padre, professore di latino e greco, aveva studiato alla Normale di Pisa, dove aveva [...] e filosofiche e aggiornò la sua preparazione di medico. Nel dicembre 1942 fu scarcerato grazie a un provvedimento di amnistia e indulto. Chiamato alle armi ma dichiarato idoneo solo ai servizi sedentari, prestò servizio come soldato semplice vicino ...
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SIMONETTA, Francesco detto Cecco
Michele Cattane
– Nacque a Milano il 24 gennaio 1813 da Giambattista e da Luisa Ciani.
Il padre era un ricco possidente originario della sponda piemontese del lago Maggiore, [...] per il resto della campagna nel reparto di carabinieri lombardi addestrati dal colonnello svizzero Giovanni Battista Fogliardi.
Escluso dall’amnistia del 1849, si trasferì nel Regno di Sardegna; non fu però colpito dal sequestro dei beni a più ...
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COLOMBI, Arturo Raffaello
Francesco M. Biscione
Nacque a Massa Carrara il 22 luglio 1900 da Luigi e Polissena Bonuccelli. Di famiglia operaia (il padre era socialista e la madre, lavoratrice tessile, [...] di Civitavecchia, fino al marzo 1941, con Umberto Terracini, Emilio Sereni, Gian Carlo Pajetta, poi, scarcerato per amnistia, venne inviato al confino di polizia nell'isola di Ventotene dove assunse la responsabilità dell'organizzazione clandestina ...
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ZANOLINI, Antonio
Riccardo Piccioni
ZANOLINI, Antonio. – Nacque a Bologna il 31 gennaio 1791 da Carlo, giureconsulto e magistrato, e da Teresa Mattioli.
Compì la formazione culturale nel rinnovato clima [...] la società bolognese alla fine del Settecento.
Nonostante l’elezione di Pio IX, Zanolini fu fra gli esclusi dall’amnistia concessa nel luglio del 1846 e dovette attendere la fine del 1847 per poter rientrare in patria, grazie all’intercessione ...
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MIRAGLIA, Biagio
Paolo Posteraro
– Nacque a Strongoli, l’antica Petelia, oggi in provincia di Crotone, il 15 genn. 1823, da Francesco Saverio, studioso di archeologia, e da Anna Loria.
I genitori, [...] Calabria. Il M. fu arrestato e detenuto a Cosenza fino al gennaio del 1848, quando fu liberato per l’amnistia concessa in occasione della promulgazione della Costituzione.
Durante i moti del 1848, dopo aver partecipato agli scontri del 15 maggio ...
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GUERRINI, Arnaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ravenna l'8 febbr. 1894 da Primo e da Assunta Raffaeli. Studente delle scuole tecniche cittadine, fu attratto dalle vicende politiche e aderì al Partito repubblicano [...] di carcere, che scontò nei reclusori di Montelupo Fiorentino, Sulmona e Roma prima di essere liberato nel 1932 per amnistia. La scarcerazione mise subito il G. nelle condizioni di riprendere le fila del movimento antifascista in Romagna, giovandosi ...
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MORIGGIA, Giovanni
Francesco Franco
MORIGGIA, Giovanni. – Nacque a Caravaggio il 29 febbraio 1796, da Giacomo e da Margherita Cattaneo.
Frequentò il ginnasio a Bergamo e successivamente fu allievo di [...] è attestata con certezza dal 1835. Qui riuscì a creare una scuola di disegno e pittura, ma, in seguito all’amnistia concessa ai profughi politici da Ferdinando I d’Austria nel 1838, ricevette il permesso di rientrare in Italia, sottoposto però a ...
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BIBOLOTTI, Aladino
Bruno Anatra
Nacque a Massa il 22febbraio del 1891, da Costanzo, ferroviere, e da Edvige Tomagnini. Già a tredici anni militava in un circolo studentesco anticlericale; due anni dopo [...] a Milano, a Roma, a Fossombrone (dove fu tenuto in segregazione), a Castelfranco Emilia, a Civitavecchia. Scarcerato per amnistia nell'ottobre '34, dimorò a Torino, sotto sorveglianza, fino al dicembre, quando riuscì a espatriare in Francia.
Qui ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] , assalto di Roma). Il colpo di mano fallì nello stesso mese di agosto, i capi della congiura furono giustiziati, un'amnistia generale fu concessa il 3 settembre, Pietro Mattuzzi fu esiliato a Rimini.
B. IX riorganizzò subito il governo comunale: l ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] il suo braccio destro Badoglio, ma non si espose di persona, così come non partecipò, allora e in seguito, alle polemiche sull'amnistia che nel settembre 1919 cancellò la gran parte dei processi di guerra, varata con il suo consenso e sotto il suo ...
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amnistia
amnistìa s. f. [dal gr. ἀμνηστία propr. «dimenticanza», comp. di ἀ- priv. e tema di μιμνήσκω «ricordare»]. – Provvedimento di clemenza, concesso di solito per celebrare determinate ricorrenze, con legge deliberata a maggioranza dei...
amnistiare
v. tr. [der. di amnistia] (io amnistìo o amnìstio, ecc.; ma di solito usato solo nei tempi composti). – Concedere un’amnistia, applicare a un reo il decreto di amnistia; nel passivo, fruire di un’amnistia: fu amnistiato e dimesso...