FORMENTON, Francesco
Aurelio Cevolotto
Nacque a Vicenza il 25 giugno 1799 da Domenico e Anna Bondella. Intraprese la carriera di pubblico impiegato che poi abbandonò per proseguire gli studi all'università [...] la città spostandosi tra Firenze, Roma, Genova e Torino. Tornò a Vicenza il 24 ag. 1849, grazie all'amnistia del 12 precedente, restando però senza un incarico professionale pubblico e soggetto alla tassazione straordinaria imposta dal governatore J ...
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OLIVETTI, Angelo Oliviero
Nunzio Dell'Erba
OLIVETTI, Angelo Oliviero. – Nacque a Ravenna il 21 giugno 1874 da Emilio e da Amalia Padovani, ambedue di agiate condizioni economiche.
Il padre intraprese [...] a tre anni e tre mesi di carcere per lo scritto Le lendemain des massacres et à la veille de l’amnistie, pubblicato nel 1899 sul quindicinale parigino Revue des Revues. Durante gli anni trascorsi in Svizzera collaborò alla Gazzetta ticinese e alla ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Longo, Giustiniani De Longis), Bartolomeo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Giovanni di Daniele e da Pomellina De Fornari di Raffaele; [...] il merito della pronta repressione, aveva concesso al Gentile e agli altri capi della congiura un'altrettanto pronta amnistia, non gradita da Milano e in particolare dal duca Galeazzo Maria, che da Pavia, mobilitate consistenti forze militari ...
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MAZZOLDI, Luigi
Sergio Onger
– Nacque a Botticino Sera, presso Brescia, il 21 sett. 1824 da Luigi e Lucia Pellini.
Il padre, speziale, nel 1832 si trasferì con la famiglia a Brescia dove aprì una farmacia [...] seguito alla diffida ricevuta dal governo piemontese per false notizie propagate sulle Dieci giornate, riparò in Svizzera. Dopo l’amnistia del 12 agosto ricomparve a Brescia dove, con il contributo economico dei mazziniani Bargnani e G. Maggi, diede ...
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LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] lo Stato e sulle così dette libertà gallicane: memorie, Modena 1845), accolse con favore nel luglio del 1846 la concessione dell'amnistia per i reati politici, tanto da descrivere il pontefice come colui che "in pochi giorni ha operato ne' popoli a ...
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PESSOLANI, Giuseppe Maria
Carmine Pinto
– Nacque ad Atena (Salerno) il 27 febbraio 1807 da Saverio Arcangelo e da Serafina De Stefano.
La sua famiglia era formata da piccoli proprietari, professionisti [...] tra i condannati alla pena capitale, poi commutata nel carcere a vita (tornò libero poco prima della morte per l’amnistia concessa da Ferdinando II).
Il processo era ancora in corso quando il figlio Giuseppe fu scoperto con materiali settari. Subito ...
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MOSCATELLI, Vincenzo
Marco Albeltaro
(detto Cino). – Nacque a Novara il 3 febbraio 1908, quarto di sette figli, da Enrico, ferroviere, e da Carmelina Usellini.
Terminata la sesta elementare abbandonò [...] ad Alessandria dove rimase per 6 mesi in isolamento. Scarcerato nel dicembre 1935, in ragione di vari condoni e dell’amnistia del decennale, scelse di continuare la sua militanza clandestina in Italia. Persi i contatti con il centro estero del PCd ...
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CASTELLO (Castelli), Agostino
Giuseppe Monsagrati
Nato a Sestri Ponente (Genova) il 13 ott. 1822 da Pietro e da Alaria Gaggero, primo di otto fratelli, le umili condizioni non consentendogli gli studi, [...] , alla propaganda mazziniana; fino a quando, nel febbraio del 1859, prima dello scoppio della guerra, beneficiando di una amnistia ritornò in Italia. Qui il C., che aveva condiviso firmandola la dichiarazione del Mazzini apparsa sul Pensiero e azione ...
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LADERCHI, Francesco
Giuseppina Lupi
Nacque a Faenza il 20 ag. 1808 dal conte Pietro e dalla contessa Pazienza dei principi Porcia. Ricevuta la prima istruzione nel seminario di Faenza e nel collegio [...] del primo ministro M. d'Azeglio, dell'ambasciatore sardo E. Pes di Villamarina. Tornò a Faenza in virtù dell'amnistia concessa dal papa nel settembre 1849, di cui usufruì grazie al contegno rigoroso tenuto come preside della Provincia di Ravenna nei ...
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ABELA, Gaetano
Francesco Brancato
Nacque a Siracusa il 24 genn. 1778 da Giuseppe, barone di Camelio, e da Concetta dei principi di La Torre. Nel 1795 entrò, quale volontario, nel terzo battaglione di [...] milanese Agostino Ferrari, andato in Sicilia al seguito dell'esercito napoletano quale cappellano militare, fu escluso dalla generale amnistia del 28 sett. 1822, di nuovo ricondotto nelle prigioni di Palermo e sottoposto ad un nuovo processo. Con ...
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amnistia
amnistìa s. f. [dal gr. ἀμνηστία propr. «dimenticanza», comp. di ἀ- priv. e tema di μιμνήσκω «ricordare»]. – Provvedimento di clemenza, concesso di solito per celebrare determinate ricorrenze, con legge deliberata a maggioranza dei...
amnistiare
v. tr. [der. di amnistia] (io amnistìo o amnìstio, ecc.; ma di solito usato solo nei tempi composti). – Concedere un’amnistia, applicare a un reo il decreto di amnistia; nel passivo, fruire di un’amnistia: fu amnistiato e dimesso...